...che non ni conosciamo, è anche vero che in questi blog soltanto si puo fare vedere una parte, di come siamo veramente, perche sempre si fa vedere la parte buona di noi, pero è anche verita che mai abbiamo el 100% di ragione, se si vuole continuare con una amicizia se deve lasciare pasare tante cose, per esempio io ce sono state volte che non mi he piasciuto qualche scritto e non ho risposto, anzi in una ocazione ho fatto un scherzo in fb e poi mi anno risposto in il blog non tanto cordialmente, era in FB che anche io non conosco come funziona, quando ho visto la risposta in il terrazo non sono sentita bene, pero ho lasciato perdere. (Tu, Lucia lo sai)
Ora cua, ce stato questo fra Anna e Lucia, a dire la verita non mi piace, perche va bene che è tra due, pero noi che stiamo a guardare, e un brutto momento, come quando liticano una copia e siamo noi presente, credo che è piu brutto per quelli che soltanto alcoltano. E perche vogliamo bene, al meno io, tanto a Lucia come a Anna.
Lucia tu hai creato il blog, e in un senzo si puo dire che è tuo, puoi metere quello chi vuoi, anzi in un momento avevi diciso di chiuderlo, era una decisione tua, poi hai deciso di tornare a aprirlo.
Ora domando, quando io vado in casa di una amica ci tengo il rispetto non soltanto per la amicizia, anche per esere in sua casa. Non credo che mai è suceso di andare in casa di una amica che ni fa vedere qualche cosa che a lei li piace e invece a noi no, le diciamo che non ni interesa.
In tutto ci vuole la educazione e sopra tutto il RISPETTO, perche dove non ce rispetto non ce niente.
Io da ieri che non sapevo che scrivere, per questo ho preferito chiamare a Lucia per telefono e dirli di lasciare perdere, che in un momento diciamo o se scrivano cose che poi ci pentiamo.
Spero che tutto ritorna alla normalita, pero a me mi resta un sapore amaro in bocca. Voglio bene a TUTTE, sempre potiamo svagliare pero è buono riconocere nostra mancanza e chiedere scuse.
E mio parere, spero mi aveti capito, come Silvia non leggeti ne interpretati piu di quello scritto.
M.R.V.
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