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sabato 29 gennaio 2011

Da Lucia, per Anna

Leggendo i post del salotto mondiale, quello della nostra cara Francesca, ho trovato qualcosa che mi ha fatto sorridere, ma allo stesso tempo, riflettere. Si tratta di ciò che ha scritto il nostro amico Giuseppe C., in altri tempi gradito e assiduo frequentatore del nostro terrazzo.

Giuseppe, rivolgendosi a Nonna Lea dice che è felice di vedere il suo ritorno al salotto avendo superato, la nostra incomparabile Nonna Lea, un periodo di difficoltà con la sua salute.
E, con il suo gentile e sensibile animo di poeta, commenta che durante la sua assenza, era scomparsa anche la dea Calliope, dea della poesia.

Approfittando di questa situazione, continua Giuseppe, è arrivata la dea Ate, dea della discordia, che ha provocato un po' di contrasti fra i lettori (riferendosi a che non hanno gradito molto l'insistenza di Juliana nel pubblicare spesso i versetti della Bibbia), ma che Francesca con molta saggezza ha messo ordine e ha offerto un ramoscello di ulivo per mettere pace.

Poi, aggiunge Giuseppe, la dea della discordia è andata a rifugiarsi in un terrazzo dove ha provocato altri litigi e dissapori, ma si augura che anche nel terrazzo venga offerto un ramoscello di ulivo, simbolo della pace.

Dicevo che le sue parole mi hanno fatto sorridere, per la bella immagine metaforica che ha saputo accostare, ma anche mi hanno fatto riflettere.
E allora ho pensato alla malinconia e alla tristezza che c'è nel nostro terrazzo per via dell'allontanamento forzato di Anna.

Nonostante che io abbia le mie giustificate ragioni ad aver reagito come tutte sapete, capisco che essendo il mio carattere un po' impulsivo, non sono stata capace di affrontare Anna in un modo più riflessivo.

Cioè, avrei dovuto chiederle:

1.- Perchè Anna dici che non hai visto e nemmeno guarderai il video di Giada perche ti causa sofferenza? Me lo puoi spiegare?
Bastava che tu non lo guardassi e tirassi avanti. Non avevi bisogno di buttarmi in faccia che il video non lo avresti guardato. Ha ragione Maria Rosa V, quando dice:

"Ora domando, quando io vado in casa di una amica ci tengo il rispetto non soltanto per la amicizia, anche per esere in sua casa. Non credo che mai è suceso di andare in casa di una amica che ci fa vedere qualche cosa che a lei li piace e invece a noi no, le diciamo che non ci interesa.
In tutto ci vuole la educazione e sopra tutto il RISPETTO, perche dove non ce rispetto non ce niente. "

2.- Perchè , Anna, dici:
 Tu, senza nessuna ragione, non abbiamo mai parlato di Giada, MI hai detto in un mail privato che io quando vedo Giada giro la faccia, io non conservo I mails ma TU si, vallo a vedere.

Io ti ho risposto riportando il tuo commento dove dicevi che non ti interessano i compleanni e nemmeno le foto, e non solo a te, ma anche agli altri... Ti ricordi?

3.- Perche dici:
Ho allora deciso che visto che provoco sentimenti così bassi ad una nonna che gratuitamente afferma questo, anche perchè non puoi sapere cosa faccio io a Casa Mia.

Tu credi che io ho sentimenti bassi?

4.- Perche dici:
"tutte noi abbiamo bambini a Casa, I sentimenti sono universali, e vanno rispettati, ma non villipendiati"

Ho forse io vilipendiato i tuoi sentimenti, i tuoi nipoti?

5.- Perche dici ancora:
non hai visto nessuna foto di nessuna altra Mia nipote, e ti assicuro che non Le vedrai, dirò sì che Natalia é entrata all'università a 15 anni, ma spero MI sia perdonato almeno questo, è un poco eccezzionale, Ed entrerà anche quest'anno a 16, sicuro sicuro, ma qualcosa MI è permessa no?

Ti ho mai impedito di scrivere o pubblicare qualcosa?

Ecco, questo avrei dovuto chiederti, invece di reagire di fronte alle tue aggressioni, arrabbiandomi con te e togliendo la tua foto.

Ma ritornando a quello che ha scritto Giuseppe C. di Montreal, io voglio offrirti un ramoscello di ulivo, con una colomba della pace che, essendo bianca, simbolizza inoltre uno spazio dove è stato cancellato ogni cosa e dove si può ricominciare a scrivere tutto daccapo.



Da Lucia per Anna

Ecco, per te, questo ramoscello. Spero lo vorrai accettare per rendere l'atmosfera del terrazzo più serena, restituendo alle amiche, me e te comprese, la gioia di tornare tutte insieme come prima.

Ti pregherei però di non fare mai più commenti su quello che scrivo, nemmeno io lo farò di te, così eviteremo le polemiche e i problemi.

Un abbraccio,
Lucia

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