Carissime tutte:
Io stanotte non avrei dormito,per il pentimento di aver parlato del cannibalismo(il resto é il di meno)che penso puo essere uno choc per molte di voi.
Lo dico perche lo lessi anni fa in un libbro di antropologia riguardando le religioni,ma per dovere professionale, e ne fui a dir poco traumatizzata perche mai che mi passava per la testa.Se ci avessi pensato un poco sopra ,prima di scriverlo,lo avrei evitato e chiedo scusa sinceramente se ho toccato malamente la sensibilitá di qualcuno.
Il fatto é che tu ti metti a scrivere,i pensieri fluiscono,io non rileggo mai ció che ho giá scritto....quindi dovrei sempre pensare prima di scrivere.
E ho visto che Marta ha ricordato una cosa dei nostri tempi,che é realmente forse la peggiore di tutte,sicuramente per i giovani ,che é la droga,anzi le droghe.Queste si la vera rovina dei tempi moderni e causa di tante disgrazie.
Volevo dire a Gaetana che sono d accordo con lei,in tutto ció che dice,ma se tu fai gli sforzi al massimo,dico,per piacere agl altri,anzi essere piacevole agl altri,essere stimata dagl altri,ci metti tutto e non ci riesci?Se non riesci dico a far con che la gente apprezzi le tue qualitá,che la gente ti voglia bene? come si fá?Come fai a sapere cosa devi fare(oltre a essere te stessa e mostrare il meglio di te..questo é ovvio,e nascondere magari i difetti nascondibili).;
Io mi ricordo una compagna di scuola che non piaceva a nessuno,ma non faceva male a nessuno che io ricordi.Eppure a quell epoca era quello che oggi si direbbe bulling....solo che non aveva nome.
Mi ricordo una cosa fino ad oggi, che quando qualche bambina restituiva i compiti corretti dalla maestra,quando arrivava nel suo tavolo faceva scivolare il foglio senza toccarlo,con aria di un certo schifo perfino....come si spiega?
Era isolata ,sola e timida,credo perche sentiva di non essere amata da nessuno,io non me lo spiego davvero.Anna ed io eravamo credo le uniche amiche,nel senso che andavamo a casa sua,a pranzo con lei e genitori qualche volta(era figlia unica) ma oggi non ricordo se era per pietá(inconsciente) o vera amicizia.Lai si ammaló e muorí molti anni fa.Mi faceva molta pena questo sí,ma capirete che a undici anni é difficile conoscere bene i propi sentimenti,realmente non so cosa sentivo per lei,é questo.
Buona notte e che mi scusino quelle che sentono di poterlo fare.Silvia
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