Cara Marta, ho assistito al video che tu hai mandato, solo una cosa non mi è chiara, cioè, è un film e quindi hanno fatto dire a quel bambino tutte quelle cose?Se così fosse questo bambino è talmente bravo che dava l'idea di un documentario. Certo che comunque sia, certamente molte cose lui le avrà domandate e qualcuno deve averle spiegate, mi è sembrato un poco prematuro considerata l'età, meno se consideriamo il mondo di oggi. A me è capitato in pieno pomeriggio di assitere a dei film con scene che non sono adatte affatto a bambini che stiano a casa al pomeriggio, e questo in vari canali e non solo una volta. Ma sarà che oggi queste scene veramente scandalizzano i bambini, i ragazzi? Considerando che molte madri lavorano e quindi i figli rimangono in mano alle donne che in genere hanno altri lavori da svolgere? E il computer? Insomma, se i mezzi di comunicazione sono oggi incontrollabili, almeno a partire di una certa età dalle allora bambine e bambini , e non più oggi di sicuro, con alcuni punti certamente positivi e altri negativi, quale è diventato il concetto di morale . Perchè sicuro che la morale cambia, e molto, e non sempre diventa immorale. Io ricordo che in colleggio al terzo liceo, ricevetti una reprimenda da una suora, perchè stavo camminando mano in mano davanti alla chiesa con un ragazzino con cui filavo, e che tra l'ltro era cugino di una mia collega, quindi invitato anche lui, in uno spiazzo che c'è, alla luce del sole, era la messa di chiusura dell'anno. Una cosa assolutamente ridicola oggi e vergognosa all'epoca, erroneamente la seconda di certo, esagerata, con una dimensione assolutamente irreale. Anzi, io mi domando cos'è la morale in generale, non sarà solamente il non fare il male ad altrui, avere un comportamento che non scandalizzi terzi, e poi tutti gli altri comportamenti, se non sono come i precedentemente nominati devono essere considerati normali?Anzi, non sò se il concetto di normale sia cambiato, ma in psicologia il normale è solo la media. Cioè, in un paese di nani, il normale è il nano, solo per esempio.Perchè questo ci porta al discorso precedente che è il discorso delle varie culture che possono essere discussse, non adottate, ma, secondo me, rispettate, anche perchè hanno un significato enorme per una certa civilizzazione. E quale civilizzazione è la giusta? Bè, certo mi fermo che altri dicano la loro, non pretendo di essere nel giusto, è solo quel che penso. Poi ancora circa la tua osservazione sulla prostituzione adulta ed infantile(che per me, altro non è che pedofilia), e tanti altri comportamenti anomali. Bè, che io abbia letto e riletto, sono la professione più antica del mondo. In certe epoche antiche era persino una pratica adottata e accetta dalle famiglie per introdurre i figli nella vita sessuale adulta, che io sappia almeno.E questo era dovuto al fatto che le ragazze dovevano arrivare pure al matrimonio, e allora i ragazzi andavano in questi posti perchè? Oggi questo è passato di moda, ma non perchè ci sia più morale nel senso tradizionale, ma perchè vanno con le loro ragazze proprio, non hanno bisogno di andare con sconosciute. Dove stà la maggiore morale, o non esiste in nessuno dei due casi, ma allora cos'é la morale. Io credo che innanzi tutto si dovrebbe definire cosa si intende per cultura, cosa si intende per morale, e credo sia impossibile definirle con rigore. Oggi poi, con la globalizzazione, impossibile ignorare cosa siano i diversi paesi, i diversi popoli, le diverse culture. E come posizionarci? Certo scrivere è più facile, sembra di essere a teatro vedendo una recita, ma standoci dentro è complicato. Io credo che molte cose sono legate al fattore monetario, guadagnare soldi, sia come sia, perchè in tribu idigena esiste uno che ha due, tre mogli, ma non è prostituzione, sono mogli, ed una caterva di figli, ma non è immorale ed anche nei paesi dove la poligamia è normale, non c'è in questo caso prostituzione, sono mogli, non importa se una o quattro quelle alle quali hanno diritto e con pieni diritti e doveri. Condannarli, condannarle, perchè? Io non lo faccio e non lo farei, ma non vorrei mio marito avesse altre tre mogli, ma io, non loro. Bè ho scritto troppo, ma è che io sò che anche la pedofilia è uno svio sessuale, non sò se anormale o no, ma è logico che una persona adulta normale non avrbbe e non ha nessun interesse in una bambina che non ha niente da dargli nel senso di convivenza. Era questo, scusa Marta Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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mercoledì 13 luglio 2011
Marta
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