Carissime tutte:comincio dall ultimo,e cioé,il primo che ho letto stamattina.Io sono d accordo in tutto e per tutto con quello che dice Titty sulla situazione italiana.....Un collega mio che vive in italia ma lavora qui in Brasile con noi,é venuto due settimane fa a presentarmi la figlia che io non vedevo da quando era bambina,e diceva presso a poco le stesse cose,e siccome vive la realtá di tutti i giorni nella pelle( a Roma),certo ne sá piu di noi che viviamo fuori......da lontano le cose sembrano sempre piu leggere penso io.
Volevo fare tanti auguri a Gaetana,tu sei una donna piena di energie ed é molto bello che le metti sempre a disposizione degl altri,sei molto generosa e questa forse é una delle piu belle qualitá tue secondo me....ma non ti ammazzare,...dico non esagerare ok?
Quanto a te Lucia,a me dispiace dirti che non ho partecipato,direi meglio ho perso,tutta questa fase della tua intervista alla Radio,non l ho ancora visto(ma spero oggi giacche hai mandato il link)ma conoscendoti sono sicura é stato il successo che dicono tutti.
In compenso mi ha molto dispiaciuto sentire che stai(spero ora meglio) con questa terribile tosse,che deve essere,da ció che dici una grande sofferenza......anzi io pure l ho avuto qualche volta e só cosa sia....Certo che poi leggendo quello che ha raccontato Anna la tua tosse realmente si é molto attenuata,dico mi ha confuso la testa......ma secondo me il fatto che uno possa stare peggio non cambia in niente come si sente uno quando sta male,e ancora una volta mi ha fatto ricordare quel dettato brasiliano prezioso:pepe negl occhi dell altro é colirio"......ma io sono sicura che se migliora il clima un poco dalle nostre parti(dico Argentina e Brasile)vedrai che starai meglio....qui solo si sente parlare di malessere respiratori,on poche eccezzioni,sia per l aria molto secca,sia per queste alternanze di temperature brusche......non ne hai piu parlato,spero stia meglio.
Io in questo periodo sto leggendo e scrivendo poco,ieri mi sono letta il bel post di Francesca,spero oggi di poter scrivergli....ma mi ha fatto sorridere perche dice che il caldo "tropicale" che soffoca in italia,ma nella mia esperienza io,vivendo in zona tropicale,non ho mai sofferto tanto il caldo quanto le due estati che ho passato,una a Parigi e una a Washington,da non poter dormire con un ventilatore addosso e molto potente....da non sapere cosa vestire perche le bretelle del vestito mi soffocavano,mai nella vita ho sofferto tanto cosí qua.,solo nel nord,piu specificamente a Teresina (equatore) ma per la situazione topografica, messa in due fossi di due valli,e a Belem nel pará(equatore) per l eccessiva umiditá........tu esci dalla doccia e ci rientreresti subito ,come non l avessi presa.
Nelle zone temperate gl estremi sono molto piu sentiti,tanto che se non mi sbaglio il caldo a Buenos Ayres é molto piu forte che qui.....ma c é pure che São paulo in particolare é a 800 metri sopra al livello del mare e quindi forse attenua molto.Poi un altra attenuante é che qui,dopo magari due giorni di caldo afoso,o di freddo agghiacciante ,magari due giorni dopo metti un cappotto o vai al mare a fare il bagno.....non é he durante tre mesi in estate é afoso o in inerno si trema......tanto che,credo lo commentai,qui é impossibile conservre un cappotto o un costume da bagno da non usare per mesi,qui tutto negl armadi tutto l anno....é una cosa strana ma é cosi.Spesso capita di uscire la mattina con un pullover e al pomeriggio doverti cambiare per il caldo o vice -versa,insomma pare che é normale......sempre stato osi che io ricordi.......e quando poi le nostre amiche argentine non ci mandano le ondate di freddo come quest anno....l inerno é stata quasi un estate,........dipendiamo da loro ....per questo cerhiamo di trattarle bene......Bacioni a tutte,Silvia
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