UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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venerdì 7 marzo 2014
* Il mio ingegnere aggiustatutto! *
Cara MRC, tanti auguri per la festa di domani. Sara' sicuramente splendida. Poi ci farai vedere le foto.
Cara Claudia, ho letto quanto hai scritto circa il facebook e devo dire che i rischi ci sono purtroppo...
Io ci entro ogni volta di meno e interagisco soltanto con pochissime persone che conosco veramente bene. Per il resto non do' molte informazioni personali e pubblico ogni volta meno fotografie, anche sono stata sempre molto attenta con le persone che mi chiedevano l'amicizia. Raramente ho accettato amici degli amici...
Comunque sul nostro blog non ci sono tanti occhi indiscreti e qualche foto potrai mandarcela, vero? :-)
Pero' hai fatto benissimo, proprio come dice Anna, a mantenere una certa riserva.
Sappiamo che occhi indiscreti "ci guardano"... anche se non lo vogliamo credere, pensando che fra i tanti milioni di utenti di facebook non verranno a spiare proprio la nostra pagina... e invece siamo tutti sotto la lente di ingrandimento.
Ora mi rivolgo a te, cara Anna. La configurazione di un computer e' qualcosa che sanno fare soltanto gli "esperti" ! Certo che ne' io, ne' te potremmo metterci mano... finiremmo per mandare tutto in aria! :-) Si tratta di installare tutti i programmi operativi e tante altre cose.
Comunque, qui le cose non vanno tanto veloci come vorrei...
pero' l'Outlook, che per me e' fondamentale come programma di posta, e' gia' stato installato come pure ho nuovamente Skype, che inspiegabilmente avevo perso. Mi dovevo contentare usando lo skype del portatile, ma ora si vede splendidamente nel nuovo monitor (screen) HD, ad alta definizione.
Con questo schermo qui, non immaginate come si vedeva bella Giada e tutto il resto.
Anche Gaetana, con la quale ho chiacchierato un po' oggi, si vedeva bella come non mai... eheheeee! Affascinante, avrei dovuto dire! :-)
Spero che nei prossimi giorni ogni cosa venga sistemata magistralmente come solo sa fare Tiziano! Hmmm!!!... Voi direte: ma certo, come potresti parlare diversamente di tuo figlio? ahahhaha!!!
Adesso a parte gli scherzi, vi raccontero' che nella stanza dove si trova lo scrittoio con il computer, molti mesi fa era saltato l'interruttore della luce. Un giorno ho sentito un piccolo scoppio e ho visto una grossa scintilla uscire dall'interruttore. Da quel momento non ha funzionato piu', quindi sono rimasta senza poter accendere la luce.
Avevo chiesto al portiere del mio palazzo se lui poteva sistemare l'interruttore, ma anche se aveva detto prontamente di si', non e' mai salito ad aggiustarlo e io non ho avuto il coraggio di ricordarglielo... Non volevo chiamare un elettrecista per una cosa cosi' piccola, sia per la spesa che sarebbe stata sicuramente sproporzionata, sia perche' non amo far entrare gente sconosciuta in casa. E cosi' sono andata avanti arrangiandomi con una lampada da tavolo.
Ora che e' venuto il mio ingegnere aggiustatutto, in quattro e quattr'otto, lo ha sistemato perfettamente! So che tu, Anna, ti saresti arrangiata benissimo con un lavoretto come questo, ma io non mi sono azzardata, solo so aggiustare il filo di un ferro da stiro, ma non oltre... :-)
Qualche tempo fa il mio scaldabagno a gas, che mi fornisce grandi quantita' di acqua calda sia in cucina che in bagno, ha cominciato a dare problemi e l'acqua veniva ogli volta meno calda. Con le altissime temperature che abbiamo avuto ultimamente, non mi disturbava, ma ora che siamo solo sui 26 gradi... non bastava piu', era troppo tiepida... quasi fredda.
Allora ho telefonato al gasista e, dopo avergli spiegato il problema, ha fatto immediatamente una diagnosi: si trattava della serpentina che si era rovinata. Mi ha detto che sostituirla era una spesa pari alla meta' del prezzo di uno nuovo, visto che la serpentina e' fatta in rame e questo metallo e' carissimo, quindi mi ha consigliata di comprare uno nuovo indicandomi una marca e un modello determinato.
Sono andata con Tiziano nei negozi specializzati e abbiamo chiesto il prezzo che era piu' o meno uguale dappertutto, ma evidentemente molto piu' caro di quanto avesse considerato il gasista.
Tornando a casa Tiziano mi ha detto: Mamma, voglio dargli un'occhiata. Ha smontato lo scaldabagno e ha guardato un po'... poi e' arrivato alla conclusione che avrebbe chiesto al suo amico Gonzalo che se ne intende di apparecchi a gas.
Quando Gonzalo ha sentito quello che gli ha riferito Tiziano, ha detto senza ombra di dubbio: Si tratta del diaframma! Dovete sapere che il diaframma e' un coperchietto di gomma di una decina di cm. di diametro. Quindi stamattina Tiziano e' andato in un negozio specializzato e ha comprato per pochissimi pesos il diaframma in questione. E' venuto a casa e... cosa credete? In quattro e quattr'otto HA SISTEMATO TUTTO!!! (Scusate la ripetizione del 4 e 4, 8, ahahahaa!!!)
Adessso ho uno scaldabagno come NUOVO! E sono contenta... anche per i soldi che ho risrparmiato. Il costo del lavoro e' stato un paio di baci che gli ho stampato in faccia a mio figlio dicendogli: come avrei fatto senza di te? :-)))) E lui sorrideva compiaciuto!... :-)
Ecco... ora che ho scritto un altro capitolo della mia "telenovela"... ahahhaa!!!! vi saluto con un abbraccio
Lucia
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