* L'Oscar a La Grande Bellezza *

Ebbene, il film italiano ha vinto l'Oscar. Ovviamente è una gioia e un orgoglio per l'Italia perchè accende negli animi l'entusiasmo e la speranza. 

Speriamo che questa soddisfazione possa estendersi anche in ambiti meno "artistici" e più concreti per la vita sociale, politica ed economica del nostro paese trasformando la speranza in azioni concrete per il suo superamento. Sarebbe bello che ci fosse un Oscar per le nazioni e l'Italia potesse vincerlo! Saremmo tutti appagati e felici...

Tornando al film e al suo direttore, ho guardato la trasmissione della consegna degli Oscar fino al momento in cui hanno premiato La Grande Bellezza. Poi me ne sono andata a dormire, ma me ne sono andata a letto con una sensazione di contrarietà e delusione per le dichiarazioni di Sorrentino quando ha ringraziato le persone che lo hanno ispirato. Fra queste, ha nominato Maradona e per me è stato qualcosa che lo ha squalificato come artista. Non doveva...

Capisco il significato che questo personaggio abbia avuto nell'adolescenza del direttore Sorrentino, ma dopo quasi trent'anni e dopo la trasformazione avvenuta in Maradona, nella sua vicenda sportiva e umana,  e che tutto il mondo conosce,  non penso che possa essere menzionato come fonte di ispirazione. Questo, mi sembra, abbia tolto smalto e lucentezza al regista Sorrentino e davanti ai miei occhi lo ha reso "un po' provinciale".

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Grazie cara MRC per il tuo entusiasmo per il mio commento di ieri. Sono contenta che la mia scrittura semplice risulti chiara e facilmente comprensibile in ciò che voglio esprimere.

Un saluto a tutti

Lucia