Care amiche tutte
Ben tornata al tuo blog Lucia,..che sempre lo arricchici coi tuoi commenti, foto, allegrie, tristeze, viaggi etc. ect. ci mancavi ed eravamo preoccupate.
¿che dire della foto?...bellissima Giada, veramente per metterla in un quadro!
Anche il piccolo Nicolò col uovo di Pasqua, fu molto emozionante !
Grazie a Nonna Lea delle sempre acertate poesie, quella delle aromatiche, veramente molto originale, vorrei mettere tutti quei odori in un fiasco per averli sempre nella mia cucina.
Detto questo vado al nodo
Io non sò scrivere quello che non pensò, ... e perciò anche vorrei dire che desidero che ritorni la cara Anna, una amica che ad arricchito da anni con i suoi scritti, ragionamenti e scherzi questo luogo dove ci incontriamo con amicizia sincera.
Penso che chi scrive in un blog lo fà in segnale di appartenenza, amicizia, si affeziona, e si sente partècipe. Anche impegna parte del suo tempo, cuasi cuasi si confessa, bensi senza ingressare nel dettaglio, e come un diario.
Io non vorrei che mancase nessuna , adesso sè uno non sente più piaccere di farlo ,..questo e un diritto di ognuno di seguire o meno
Desidero anche dire, che le opinioni sono opinioni, e fra di noi si può coincidere o non,... si può ribattere il argomento che scrive un altra amica, o interloquire esprimendo i punti di vista,...e questo è quello importante, mentre se lo faccia con il dovuto rispetto ed entro le norme del buon senzo,..e non ho trovato che alcuna abbia mancato a questo.
Ogni opinione e il risultato delle nostre sensazioni, emozioni, sono il risultato del nostro intelletto,della sperienza della vitta vissuta,... allora, è da questo punto di vista, è che tutte le opinioni sono ancora più valiose
Riguardo alle abilità artistiche, a proposito di quel benedetto libro che fu motivo del disapunto, penso che chiunque voglia esprimerle per lasciar alcun testimonio, e veramente valioso!...¿per che?,...prima, perche sicuramente rispecchia cualcosa dal interno della persona e lo vuole esprimere al esterno attraverso alcune delle manifestazione del arte, e secondo perche e la espressione più grande della libertà che possa avere l'essere umano, manifestarsi nelle diverse espressioni !
In quanto a farlo bene o male, indubiamente una base si deve avere,...però , penso che se la tècnica vuole superare la creazione di ogni suposta òpera artistica, sia letteraria, pittorica , musicistica, danzistica etc etc, si finirà per non innovare più niente e rimanere nei clasici, che bensi ci hanno dato la base valiosisima della tècnica, il mondo evoluziona verso altre vertenti in ogni disciplina,..perciò io celebro i novelli che scriveno delle poesie, alcun libro, alcun intento di libro come ho fatto io e l`ho messo nel cassetto, alcun quadro come lo sta facendo Maria Rosa Valone e lo appende nella parete del suo saloto, tutti quegli intenti "liberi di creare" e che si corre il rischio di sbagliare, sono vitta vissuta e libertà
Vi racconto,
.....nella mia gioventù ed ssendo una persona abastanza rigida, ho avuto una sperienza molto forte col arte, che mi aiuto ad aprire l'orizzonte.
Fù quando asistendo a intensse lezzioni di balleto clasico, che detto apparte, mi piaceva e ancora mi piace moltissimo,..scopri che ero chiusa in un arte talmente rigido che a volte da tanto pratticare il "passè relevè", o il "devlopè", non ti lasciava respirare.....Pura tecnica, pura rigidez, rigurose coreografie.
Sebbene facevo questa attività con tutta la attenzione che meritava,..per me era un hobby e non una metta professionale, allora cercai qualcosa di più morbido, e scopro la danza contemporanea técnica Graham, tantissimo più libera in quanto ai movimenti e invenzioni coreografiche, e poi busando ancora, più avanti incontrai la danza Jazz, altra orientazione. Al dire la verità tutte queste espressioni artistiche avevano le base della tecnica clasica,..però le due ultime furono "innovazioni" per saltare il circolo della rigidez della clasica, ... e la contemporanea soprattuto ne ha avuto molti critici al epoca: che non era danza, che questo , che quello..finchè si imposse nel mondo come un altra carateristica del movimento corporale, c'è voluto tempo perche la gente le accetasse. Attualmente tutte conviveno in armonia, e chiunche preferisce una o l'altra, sempre rispettando fin oggi quella clasica.
Anche con la letteratura, la pittura ed la musica e successo lo stesso, così che ¿chi ne sà se siamo davanti a nuove forme delle espressioni artistiche, sia col libro di Maria,..il quadro di Maria Rosa, le poesie di Vittoria, i dipinti di Lucia??...o il mio testimonio nel cassetto ??.....escludo a Nonna Lea perchè Lei già è consagratta !
Finisco, essendo notte fonda e già domenica, sto aspettando la diretta della Rai che trasmetterà la celebrazione dei due Santi, ...uno al meno l'ho conosciuto, Giovani Paolo II, e sono stata a due metri di Lui nella Via Callao nel quartiere della Recoleta.
quando venne a visitare Buenos Aires.
Anche un ricordo per la Festa della Liberazione d'Italia della nefasta guerra mondiale, celebrata el 24 aprile.
Saluto a tutte
Adriana