Ho aspettato di avere un poco di spazio per risponderti.Ed anche disposizione.
Prima di tutto ti ringrazio per la tua cortesia, solo aumenta il tuo valore.
Poi volevo dirti di non credere che le persone non si sono manifestate a tuo favore perchè non lo siano, perfino io sò di alcune che lo erano, ma alcune anche non l'hanno fatto per delicatezza verso di me, penso, e profitto per ringraziarle, oltretutto avrebbero creato maggior confusione di quella che giá c'è. Insomma, diciamo che è stata diplomazia
Io francamente non sò che dire, rileggendo il mio ho visto solo la mia opinione personale, che era diversa dalla tua, poi dopo la tua reazione certo ho detto che non si poteva parlare, ma non riesco a trovare nel mio testo niente di offesa per te, anzi, ho detto che non eri la tipica emigrante perché scrivi italiano perfetto. Ma che io non capisca non vuol dire niente e neanche ha importanza ora.
Fatto stà che ho passato un periodo terribile e ti spiego perchè, perché ero la colpevole per il cancellamento del blog per tutte voi, e non era giusto, e meno ancora per te che ci hai riunite.
Naturalmente dopo questo "susto" come dicono i brasiliani, la mia sicurezza se n'é andata a monte, nel senso di naturalezza, di spontaneità, quindi mi risulta adesso molto difficile.
Io credo che ho fatto uno sbaglio terribile, io pensavo che, per me lo era, amcizia e affetto non avessero niente a che vedere con opinoni, fossero quali fossero, invece non è così e l'avrei già dovuto capire da tempo.
Riguardo la signora pivô del fatto, io sono il tipo che quando andavamo in spiaggia e vedevamo quelle signore matrone, giganti, in bikini, a prendere tranquillamente il sole, allo stesso tempo che chiedevo a Wladimir di avvisarmi se arrivavo a tanta spensieratezza, dico per dire, gli dicevo che avevo invidia della loro capacitá di infischiarsene di tutto e tutti e godersi il bel sole come volevano, in bikini e poi arrivare a casa ed ancora, felici, mangiarsi un bel piattoo di maccheroni doppi. Ecco, riportando al fatto sopra, è come sono fatta io, per questo le apparenti contradizioni che poi in fondo sono come vorrei fosse e come in realtà é.
Adesso io sono in vantaggio perché vi seguuo quindi non dovrò sentire la mancanza, ma non me la sento di rischiare più, non é la prima volta, e non solo con te cara Lucia, anche in famiglia ho sempre avuto questa ricettività ad ogni parola che proferisco, quindi la conclusione a cui arrivo è che se l'uomo é un animale sociale, io non sono umana perché mi sembra che, o non mi spiego, o non mi capiscono, nei due casi non ho uscita. E francamente sono veramente esausta di lottare con giganti.
C'é una bellissima musica francese che dice "il faut savoir quitter la table quand l'amour est desservi", e sostituendo la parola amour per qualunque altra, credo che sia saggio. La cantava meravigliosamente e tristemente Charles Aznavour.
Grazie Lucia, di tutto, ti ringrazio proprio di cuore, e stai pur sicura che io nel terrazzo faccio come i topi, entro sempre di nascosto.E vi voglio bene, il mio bene non ha ostacoli.
Bacioni
Anna
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