Care amiche
Voglio augurarvi a tutte una BUONA PASQUA assieme a famiglia ed amici, ed enviarvi un forte abbraccio
Cara Titty,.
Sé anche tardi, complimenti per le foto che hai enviato del Té con le amiche ed specialmente quella meravigliosa torta coi amaretti che hai fatto, ...sembrava delicata e deliziosa.
Cara Anna
¿ma che dici?,...io ammiro le donne che fanno lavori nella casa, perche ed anche un espressione del arte !, cosi che auguri
Cara Lucia
Buon Viaggio a Villa General Belgrano.!!!
Non dimenticare di portarti i salumi tradizionali della comunitá tedesca ed altri cibi in conserva. So che anche in quel villagio e presente la comunitá italiana del Piemonte. Comunque góditi el viaggio.
Riguardo al libro
Io ammiro chi ne ha la costanza di scrivere , sia poesia, narrativa o altro formato.
Credo averlo raccontato,temo fá, che ho scritto la storia dei vitta dei genitori essendo che furono la prima generazioni d'emigrati in Argentina. L' ho scritto con la idea ed entusiasmo di pubblicarlo alcun giorno. Piú passava il tempo ho cambiato opinioni ed ho deciso di lasciare questa specie di testimonio come ereditá per i nipoti e descendenti, per la famiglia futura
Ma non credete che fu tanto facile, mi demando ben due lunghi anni di investigazioni . Cominciavo alla notte doppo la cena, in solitudine, ed rimanevo fino alle due o tre del mattino, leggendo libri d'storia italiana ed europea, libri della seconda guerra. Registrai dal vivo nastri dove mio padre con giá piú di ottanta anni, mi raccontava quello che ricordava. Ricordo che era contento, perche sempre aveva tacciuto, e si vedeva che alla fine si sfogava, poveretto, ..a volte gli venivano le lacrime ad i occhi, e io gli chiedevo sé gli faceva male ricordare, alla quale rispondeva : "ma no popa, anzi mi fa bene ricordare e sfogarmi, anche se non ricordo tanto", mi rispondeva.
Ho perfino riuscito ad contattarmi conun uficiale storico Alpino dal Regimento dove fu ricchiamato, alle armi che gentilmene ed entusiasmato perche qualcuno si interesava di queste storie, via emali, mi ha enviato al dettaglio tutti i nomi delle battaglie e paesi dove avevano combattuto mio padre con solo enviargli il numero della Sua Matricola del esercito
In una seconda parte ho scritto la emigrazione, le prime impressioni, i traslochi per lavoro nelle diverse Provincie della Argentina, l'arrivo di mia madre e noi figlie, i conttati coi paesani in Argentina, le nueve abitudine che dovevano imparare. Nonostante ancora devo ampiare tutto quello che riguarda i primi anni in Argentina.
In fine, ho scritto la base di quello che potrebbe essere un piccolo libro, nel idioma castellano, non italiano. Ma come avevo registrazioni dal vivo dimio padre, e lui parlava il dialetto bellunese, in alcuni capitoli, ho introdotto frassi da lui dette nel dialetto, perche era piú veridico.
Finito questo, mi sono sentita riempita di gioia,...poi nella misura che passavano i giorni e lo rilegevo, incontrai che nonostante la basse e formato ero sodisfatta,mi mancava arrichirlo con quello che fa interessante un libro, le metafore, le realtá scritte in astratto che lo fanno piú poetico ed arrichitto, alla fine mi rendo conto che non era per pubblicarlo, anche se lo facesse corregere per un grammatico del idioma castellano e anche uno storico, li potrebbe ripensarlo
Non coincido che tutti possono scrivere un libro,...non credo, ma si tutti possono incaricare ad altri scrivere dei libri per pagamento e poi pobblicarli come se scritto dalla propria persona. Questo si fa molto oggi giorno
Auguro alla Sig. Maria D'Alessandro che abbia succeso !!!
Anche dirgli che avesse avuto piú accolta se ogni tanto scrivesse per altri motivi riguardo a quello che é l'obbietivo di questo Terrazzo
Bene vi saluto, e rinovo gli auguri di Buona Pasqua per tutte, le amiche/ci
Un forte abbraccio
Adriana
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