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sabato 1 maggio 2010

sono viva, perdete le speranze o voi che....

Dunque sono vivissima.
Ho letto tutti i vostri scritti, sono tanti,e principalmente a Lucia i miei complimenti per la felice convivenza con la nipotina. I bambini sono la gioia di questo mondo per questo ne volevo 12, ma cosi non ne ho avuto nessuno, ma, come diceva mia madre, meno male che crescono, ed io dico, peccato che crescono.
Fosse una volta che la pensassimo uguale.
Bene, lasciando ora le nonne, prima di tutto a titty, cara amica l'operazione della cataratta e una cosa semplicissima. figurati che quando Wladimir si e operato ed io sono andata a prenderlo, mi sono impaurita che non l'avessero operato, stava tale e quale l'avevo lasciato, e per lui non leggere sarebbe stato tragico.
Cosi con mia madre, anzi ti diro, Wladimir diceva che e stato tanto rapido che a lui e dispiaciuto perche vedeva delle luci bellissime e sono finite presto, poi l'anestesia e con colirio insomma, tanta gente l'ha fatto ed e sicuro semplice molto, solo alcuni giorni di collirio e non caricare pesi...non hai di cosa preoccuparti.

Per Maria rosa, me lo ricordo che fine mese...spero tutto bene, Vittoria sempre correndo, la ex-caravella sempre in parrocchia, e le caravelle non le fa funzionare, ma perche non chiedi in chiesa alla Madonna di darti un poco di carita cristiana, lo vedi che persino lo Straffo hai fatto sparire...e mo come lo pesco, Napoli senza u straffo....vabbuo

Oggi tutto senza accenti, non so dove stanno in questo computer.Gaetana, tu lascialo stare lo Straffo, non vedi che e gia sparito, lo vuoi impaurire piu ancora, io gli porto u ciucciariello brasiliano.
E mo lo capisco povero positano, io sto a Vienna, con un euro e 90, tu prendi la metropolitana e vai addo vuoi tu, invece lui poverino con poco meno adda vedere io mangiare un gelato ca se squaglia subito, poveretto, ha ragione. con un euro lui paga un ciuccio pe se fa port addo vuole ed adda spendere per vedere na capovolta divorarsi un gelatin o ca se squaqlia subito. Adesso capisco la sua tragedia....

Spero abbiate capito pure voi, manco a Pompei puo arrivare, gli costa di piu in benzina, sono 22 km andata 22, ritorno, piu u gelato, mica e un euro...poverino...e poi s'adda fa a barba, mica arriva barbone no, adda farsi piu bello, adda sorridere, na faticaccia che non vi dico.Povero Straffo come u capisco ora...

Be, se volete sapere proprio la verita, vera, altro che praga, a Vienna ci sto lasciando l'anima e o core mio. Tutto quello che ho lo lascio qui, arrivo a Milano svuotata, manco il tedesco qui mi da fastidio, e vabbuó la era tcheco che manco sapevo com'era. Sono estenuata dallo sforzo di parlare solo inglese e non essere  capita a Praga, non tutti lo parlano, e qui, tutti lo parlano, e le escursioni tutte in spagnolo, lingua che capisco, ma che sfortunatamente le mie orecchie hanno difficolta ad essere felici nell'ascoltarla, ma meglio che almeno capisco cosa dicono.
Domani imb arco per Milano e lunedi sto a Brescia dalla prima cugina, che solo conosco di mails, mai vista in vita mia. Che il signore mi protegga perche ora sto proprio nelle sue mani...

Vienna, che citta, che eleganza, che magnificenza, che edifici, che strade, che profumo di bei tempi. Sembra di essere in un altro mondo, forse un poco Madrid puòavvicinarsi, ma molto poco. Peccato che non  posso trasmettervi niente a non essere che ci vivrei anche in un sottosuolo con i topi....
Ma i topi non vivono in una citta come vienna, andranno altrove...

Poi al pomeriggio visita al castello di Innsbruck(il nome non e cosi ma non lo so scrivere, e il famoso di Sissi, ma certo non per questo ci sono andata). I cadnelabbri di una bellezza che ultrapassa la fantasia, dovro buttare i miei a casa che pure mi piacciono, di cristallo, d'oro puro, cioe, bagnati ad oro, che saloni, che affreschi nelle stanze, che giardini, che mondo in cui passare due corte ore, ci andre i di nuovo, senza spiegazioni, senza parole, solo per vederlo di nuovo, per sentirlo di nuovo, ma non ce la faccio piu ormai. Meriterebbe andarci con le vesti dell'epoca, rovinano l'ambiente tutti quei strambotici vestiti che usano da queste parti, delle cose cosi strane, non che siano brutte, ma e che stonano. Meglio se si mettessero un jeans un pantalone di velluto, invece sono tutte inghirlandate di strass, di vestiti multicolorati, be, meglio guardare in alto, dal lato, perche veramente rovinano l'atmosfera, anche io, tutti. Meriterebbe una visita silenziosa, calma.

La mia fortuna oggi e la sfortuna di molti dei miei compagni, poverini, e che il centro della citta era chiuso per via dei festeggi del 1 maggio, allora siamo dovuti andare a piedi dove si passa in genere in autobus. Ma la polizia in questo giorno chiude le strade centrali, per fortuna mia, abbiamo fatto tutta la citta a piedi, mezzo morti, questo da stamattina fino all'una quando abbiamo iniziat o il castello.
e allora, tutti caffe eleganti all'aperto, tutti i negozi, insomma, una festa che non vi dico, ho profittato,  e bene che sentivo le lagnanze di alcuni e partecipavo anche io, a me chi me lo faceva fare di andare contro no...un compiacimento con la loro disgrazia era tanto poco difronte a tanta mia felicita...
A chi piace lo shopping, a me no, stavano tutti i negozi chiusi ovviamente, era festa, ma non era questo che importava...

E poi, voglio vedere chi di voi oserebbe davanti a me di presentare un apfelstrudel viennese, non sapete cosa sia, con sopra la panna ed il gelato, ma che cosa e. L'unico mio problema qui e il caffelatte, loro danno caffe con latte ed io prendo latte con caffe, ma ora mi sono imparata e lo spiego ben benino.
La mattina, al caffe, non si può guardare, mangiano come se fosse mezzogiorno, ma molta gente qui  e molto grassa.
Il mio albergo e magnifico, ha stile d'epoca, e adatto all'atmosfera, tanto c he se sto dentro e come se continuassi fuori.

A conclusione, non voglio dire solo stupidaggini, ho visto pure ubriachi sporchi buttati ul marciapiede, un poco ma poco di miseria, cosa che si vede meno in Praga perch�? li non accettano imigrazione.

E un poco lungo ma sapete che, a P\raga, c'e una cosa curiosa, i biondi sono biondi, ma i bruni non sono bruni come gli altri, sono brunidi capelli e nondi pelle, peró non hanno la pelle bionda dei biondi, e un colore diverso. Poi un altra cosa, i bambini tchechi sono magnifici, i ragazzi giovani magnifici, quasi tutti, logico, e che all'ora dell'uscita dalle scuole si vedono a chili, ebbene, poi, i grandi sono molto belli e neutri, alcuni, molto pochi bruttini, ma il bello e che i vecchi, ossia quelli della terza eta non sono ne belli ne brutti, non sono i bambini e non sono i ragazzi, sono come sbiaditi, mo non lo so spiegare, perdono i colori che sono la loro bellezza e si vanno sbiadendo proprio, non s o altra parola, diventano indefinibili e non sono più belli. Molti ne ho visto caricando sacche nelle due mani, pesanti, curvi sotto il peso e con una faccia da ebete, cioe, di poca vita. Mo e difficile spiegare, non pensiate che sono diventata matta, ma e che eh talmente fuori dal comune...
Capitolo a parte sono le madri dei magnifici bambini che si vedono quando li portano da scuola, non sono più le belle donne, hanno la caratteristica di madre, perdono un poco della bellezza, sono sempre belle, ma e diverso.Cominciano la metamorfose. Forse per questo KAFKA  ha scritto i libri cheha scritto.

Ma mo chi mi legge, aumentate la calligrafia, eh piccola, ma che peccato che parlo tanto e non so dire le cose bene.

Un bacione a tutte, vi penso sempre, e da lunedi dipendo dalla mia famiglia in tutto, e spero anche in buone facce e semplicita, non vorrei cascare swu tappeti rossi, non sono abituata a camminarci.

Be, mo pregate che io non racc onti piu niente, perche solo cosi so raccontare, e nient'altro di quello che eh concreto.
Ah, volevano che vedevo la luna bianca nell'orologio di Praga, ma credo stia sotto la luna nera, non riuscivo a vederla.....
ciao dalla viaggiatrice, un bel incontro di me con me, riesco a sopravvivere, e quasi non ci credevo, dico io bene, dicevamo noi bene, Wladimir ed io che dovevamo restare ognuno ognuno ed sommare per fare due, e  non per fare uno solo di due che poi resta  a meta se succede quel che succede. Lo ringrazio sempre di avermi lasciato essere come sono anche se molte volte non mi ha capito certamente, ma ha saputo lasciarmi intatta, come lui e stato intatto.
Certo la somma era meglio, ma io ci sono ancora.

Un bacione
Anna

 


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