Carissime:prima di tutto dire che a me non dá nessun fastidio avere una concorrente,tanto meno del livello di Adriana che ha scritto un bellissimo monologo consistente che mi ha schiarito un poco meglio la situazione in Paraguay,di cui,ripeto ,in Brasile non si sa quasi niente.
Io penso che é da dedurre che il Parlamento decidendo per la destituzione sommaria di questo presidente(anteriore) ,ha fatto bene,se il popolo che io sappia é d accordo(e il parlamento é eletto dal popolo proprio per rappresentarlo),alias lo deduco dalla non ribellione popolare,a non essere che le forze armate la stiano impedendo,con minacce dico....ma non sembra.
Certo adesso con questa concorrente forte devo stare un poco piu accorta con i miei monologhi,farli un poco meglio,piu consistenti,senó perdo la specialitá....scherzo ovviamente.....ma ....bisogna dirlo?certo che se quelli di Adriana ricevono risposte,qualcosa nei miei é speciale perche allora che monologhi sono?dico,quelli di Adriana,sono come gl altri ..........dialoghi....sic...sicc....monologo resta solo il mio capito?
Quanto a Lucia,io penso che se non si vuole manifestare in argomenti tipo politica,ne ha diritto,pure perche la politica ,alias come la religione é vissuta)( o dovrebbe) piu che discussa.Si puo fare politica nelle attitudini,nelle azzioni,nei voti,nella vita non forzosamente parlandone.Io per esempio non ne parlo per ignoranza,e pure perche temo fare brutta figura proprio per questo,ma ho le mie idee,sbagliate o meno che tengo per me,ho attitudine quando credo e pure io penso che la politica non cambierá mai,perche i politici sono presi da interessi altri che non semplicemente l interesse della popolazione che governano e non solo loro.Dei buoni politici sarebbero Ghandi,Madre Teresa di Calcutta,San Francesco di Assisi,ma se lo fossero stati non sarebbero dei buoni politici...quindi...questo secondo me.Ma siccome politcii lo siamo tutti,penso che molti di noi facciamo una politica sana ,solidaria,silenziosa,nel nostro piccolo....la differenza é avere o meno un carico,secondo me é solo questo.
Oggi Anna é a Rio de Janeiro,che bella cittá,poi io mi domando realmente perche,avendola a meno di 500 km,e essendoci delle offerte turistiche interessanti,alle volte con il semplice prezzo del biglietto includono pure l albergo per una settimana(´e cosi,dipendendo dal periodo),non ci si va quasi mai,penso che é un processo mentale dell umanitá....perche io vedo che i miei cugini che vivono a pochi kilometri della costiera amalfitana che é cosi meravigliosa,massimo a Vietri(vicino salerno,dove la spiaggia é un fazzoletto e la vista quasi nulla,dove hanno casa) e noi faremmo 15000 kilometri solo per poterci andare.....tutto quello che ´pe facile pare non essere atrattivo per l uomo,amiamo le sfide,.Oggi il turismo é alla portata di mano di tutti o quasi,molto calati i prezzi,ma i sono molti in Brasile che non conoscono neanche l angolo di casa loro,e cosí nel mondo.
Io realmente penso sia la mentalitá....cioé,una cosa é dire che sei stata all estero,e una cosa é dire he sei stata in una meravigliosa spiaggia a Fortaleza (nord del Brasile)...pure se psicologicamente ,dico dal punto di vista di stress ecc sono tanto benefici quanto tutti e due.Vallo a capire,perche non parlo solo degl altri ,succede pure a me......e non lo capisco.
Otra vi lascio con un forte abbracio,Silvia
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