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martedì 30 aprile 2013

AGGIUNGO UN PARTICOLARE...

sulla Regina Maxima...anche lei è discendente di un immigrato italiano venuto in Argentina...
 
Mi sono piaciute le due cerimonie che sono state colme di emozioni.
 Come Claudia dice,  a tutti ci piace sognare con un mondo di favola...anche siamo consapevoli delle sofferenze e degli incidenti tragici che hanno colpito la nobiltà europea,  con la perdita delle vite delle  principesse Grace Kelly e Diana Spencer...
 
Oggi in Olanda c' è festa dappertutto, anche in Argentina si sono svolti numerosi eventi in onore a Maxima.
 
 
Marta.

come una favola

 
Oggi per noi argentini, l'argomento centrale della giornata e stata la assunzione de Guglielmo di Olanda, noi sottolineando la figura di Maxima che é argentina. La stampa, tv, e mass media stanno dedicando a loro questa intera giornata che ci fa passare per alcune ore i problemi e disagi di ogni giorno permettendoci entrare in un mondo di favola come quella che ci raccontavano da bambini dove tutto era bello, buono, la gente ci si amava e il principe si sposava con la bella ragazza ed erano felici per tutta la vita....
sognare non costa nulla...e vivere la vita degli altri per alcuni momenti e anche rilassante...


Claudia

Lucia e Marta

Ma quant'è brutto quel signore, A dire il vero solo di guardarlo mi viene il mal di testa. Ma forse per questo fà successo...il messaggio è trasmesso...

Io non ho avuto mai la TV, perchè anche quando tutti l'hanno cominciato ad avere, mio padre era contro perchè pensava che era una distrazione per gli studi e letture, cosa che facevamo molto a casa, e non capiva che ormai solo noi non l'avevamo.
 Come pure la macchina, la prima che abbiamo avuto in famiglia è stata quella quando noi figli più grandi potevamo guidare, prima mai, e questo perchè papà odiava guidare. Non sò bene se proprio lui o mia madre, in fazenda guidava...ahahaha.
Anzi, a questo proposito, era una bella macchina blù, ci alternavamo Paolo e noi due. Senonchè una volta si ferma in strada e non continua neanche morta, ero io alla guida, la stavo portando appunt da mio fratello, ebbene, non ha proprio voluto saperne, si era fuso il motore...Eravamo in tre ad usarla e nessuno sapeva dell'olio nel motore da controllare...fusa.
Il peggio che come amministratrice ufficiale numero uno perché ero la fissa a São paulo, l'ho dovuto scrivere io che il motore era fuso...

Noi abbiamo imparato a guidare fin da piccole in fazenda con la geep, ma mica potevamo guidare qui.
La mamma raccontava sempre del terrore quando, pochissime volte andava in qualche posto con papà guidando.Ehehehe. Diceva che in una strada piena di macchine, mio padre rallentava e quasi si fermava per leggere i nomi delle strade...anche se giá sapeva dove doveva andare e quel nome non interessava. Poi, all'ultimo momento si ricordava che doveva girare a destra quando stava nella sinistra, le macchine suonando il clacson dietro a lui...certo era una macchietta... ed io erediteria...

Non sò se ho raccontato che una volta stavo tornando a casa e sulla porta dell'edificio una vicina mi dice, ma Anna, non hai visto tuo padre, ed io , no, dov'è, ma rideva come la matta. In un piccolo marciapede ci siamo incrociati papá ed io  e nessuno dei due ha visto  l'altro...

Bè mi fermo, come storielle già é sufficiente...

Anna

* Siiiiii !!! *

Bravissima, Marta! Hai trovato proprio l'immagine giusta, con il testo della canzoncina! E me la ricordavo perfettamente! Ahahaha!!!

Però, come sono cambiati i tempi! Il tuo ricordo della televisione mi ha portata a ricordare che appena un anno dopo arrivai dall'Italia e il primo televisore che vidi fu uno che stava all'ingresso di un bar che si chiamava Il Piave! Sicuramente il padrone era un italiano e che  per attirare i clienti lo aveva sistemato lì... Quando io ci passavo davanti, appena una ragazzina, mi fermavo un po' sul marciapiede a guardare cosa succedeva sullo schermo in bianco e nero... e già che ci sono con l'evocazione di quegli anni, anche il pane era nero... e la pasta... 
Non era un buon momento per il governo peronista di allora... e anche se la mia famiglia pensava che mio padre aveva fatto uno sbaglio emigrando in Argentina, piano piano ci adattammo e superammo le difficoltà generali e particolari del momento. Con gli anni, noi figli crescevamo e il Paese anche, ma rimane sempre un interrogante come quello che si è posto Anna in un suo post recente, come quello che si pone mia sorella (io non tanto), domandandosi come sarebbe stata la nostra vita se fossimo rimasti in Italia... Certamente saremmo stati diversi, con opportunità diverse e anche una personalità diversa... Mammamia! Chi sarei stata io? Non so immaginarmi diversa da quello che sono, ma sicuramente avrei fatto un lavoro diverso, avrei fatto studi diversi, avrei sposato un uomo diverso, avrei avuto figli diversi.... No, no, no! Non ci posso pensare!

Quello che so per certo è che per sempre siamo rimasti con il cuore diviso a metà, stare qui e voler stare là e viceversa, vivendo in uno stato di permanente, logorante nostalgia... ma d'altra parte,  avere una doppia cultura, una doppia lingua, è stato certamente un arricchimento che non avrei avuto diversamente.

E ora che con internet esiste un ponte indistruttibile e non solo con il nostro paese di origine, è inutile porsi domande senza risposte. Il mondo è andato così...

Lucia

lunedì 29 aprile 2013

LA PUBBLICITÀ DI GENIOL...

Vedendo questa foto ( non l'ho pubbicata io ) e leggendo il jingle sono ritornata alla mia infanzia...
questa aspirina non mancava a casa mia e poi , col passare degli anni appare il Geniolito, per i bambini.
 
Era molto divertente vedere sulle riviste , nelle pagine di pubblicità, il signore pelato con la testa piena de chiodi,un pin sul naso ...e ascoltare alla radio il jingle varie volte al giorno...ancora no c'era la televisione in Argentina ( cominciano  le prime trasmissioni nel 1951)
 
 Grazie Lucia per questo bel ricordo !!!
 
Marta.
 

I fatti miei

Cara Lucia,

Grazie ell'interesse, e mi dispiace veramente quello che stai passando, credo che un poco tutte noi sappiamo cosa sia.
Sono d'accordo con Marta circa le medicine, un medico una volta mi disse che le sostanze che il nostro organismo produce quando con dolori fisici o psichici sono più nocivi che le medicine per 
combatterli. Si riferiva alla medicina per dormire che prendo da anni. Ed ho confermato che le notti insonni producono un male molto ma molto peggiore.

Circa i prezzi in Brasile, lo dico perchè sò che è un periodo che ha fama di paradiso delle americhe, dunque la mia donna mi dice ora che i fagioli, basici nella loro alimentazione, riso e fagioli, che costavano circa  2,50, 3, e massimo 4 reais i più cari, ora per meno di 5 non si trovano. 
Per darvi un idea, con lo stipendio minimo che vi ho detto, la mia assistenza medica costa circa 800 al mese, senza le medicine, e il condominio qui quasi 700. Non sò il fitto se lo dovessi pagare.
La medicina per la tireoide é andata a cento. Ed ora mi fermo con la cesta basica, ma ora avete anche voi un idea di cosa siano i prezzi qui. 
Non sò se avete letto che, oggi, per i brasiliani, è più economico viaggiare fuori dal Brasile che qui, anche con il dollaro a 2 reais ed l'euro a quasi tre. Ma il prezzo degli alberghi qui, principalmente nelle epoche di vacanza o feriali sono veramente assurdi. I brasiliani vanno fuori.
Ovviamente stò parlando della classe media e classe media alta, i meno abbienti non viaggiano neanche in autobus in cittá...ci sarebbe da ridere se non fosse che gli altri sono nostri simili.

Dunque, io da ieri, cercando di seguire l'indicazione del mio caro amico Straffo, che, non sò se l'avete letto, mi ha chiesto perchè non mi potevo fare i fatti miei, stò alla ricerca degli stessi e...non li ho trovato ancora...stò cercando.
Per dire la verità alcuni li ho pure trovati, ma non mi sono risultati molto graditi, e questa ricerca mi stò consumando tutto il tempo...spero di riuscirci...

bacioni
Anna

* prima di chiudere la giornata... *

Cari amici, ho letto i vostri messaggi e vi ringrazio di cuore, così come ringrazio le telefonate di Adriana e di MRV. Avevo detto che il terrazzo mi dà una mano e confermo che con voi trovo sempre compagnia, solidarietà e affetto... e anche qualche sorriso, specialmente da quando siamo in compagnia dell'ineffabile Straffo e di Ivana.

Ho letto il tuo scritto, Nicò, e devo dire che sei proprio fantastico! Ma come fai ad architettare certi discorsi che sembrano strampalati, ma che sono rivelatori di te e di quello che nascondi molto bene dietro alle parole strane che inventi!? Lo stesso dico di Ivana, che in te trova un degno interlocutore. Anche il tuo scritto, Ivana, è fantastico e voi due insieme mi avete fatto ridere di gusto! Siete due specialissimi personaggi e credo che questo, o qualcosa del genere, l'avevo detto anche in antichi tempi in cui avevate fatto un duetto impareggiabile come quello che ho finito di leggere qui adesso.

Adriana, le tue parole mi aiutano a riflettere, cosi come mi aiuta Marta quando mi dice che devo prendere l'alplax... e sai una cosa mia cara Marta? Cuando mi hai detto che dovevo mettere le gocce chiamate lagrimas per migliorare la secchezza degli occhi, ti ho dato retta e sono contenta, quindi anche questa volta seguirò il tuo consiglio. ;-)

Grazie MRC anche a te per le tue parole e per la bella foto e anche grazie a Vittoria che ha condiviso con noi il suo malessere per farmi sentire meno sola. In verità, cara Vittoria, mi dispiace molto sapere che hai difficoltà, specialmente causate da quell'indegno inquilino che ti fa passare momenti amari. Spero che tutto venga superato molto presto e che tu possa ricuperare la serenità.

Per finire, voglio parlare della fotografia che sicuramente ha pubblicato Ivana... o Marta? Quella della testa piena di chiodi. Devi sapere, caro Nicola, che in Argentina, esiste un antidolorifico, specialmente per il mal di testa, chiamato GENIOL e la pubblicità di questo analgesico si basa su quell'immagine che risale alla mia infanzia e anche oltre.  Quando arrivai in Argentina, mi colpì la vista di quella testa piena di chiodi che pubblicizzava il Geniol e mi ricordo ancora un jingle, cioè una canzoncina emblematica che si sentiva soprattutto alla radio, che diceva:

Venga del aire o del sol,
del vino o de la cerveza
cualquier dolor de cabeza
se quita con un Geniol

Te la ricordi, Marta? Beh, già che l'ho scritta in spagnolo, cercherò di tradurla in italiano:

Sia causato dal vento o dal sole,
dal vino o dalla birra,
qualsiasi dolore di testa
se ne va con un Geniol

Ora vi saluto e vado... cercherò di dormire!
Lucia

Dove sta Anna?

Ah, Marta, interessante quella illustrazione dei carrelli del supermecato dove si vede quanto si comprava con $ 100 attraverso il passo degli ultimi anni, dimostrando quanto sia grande l'inflazione che colpisce l'Argentina.

domenica 28 aprile 2013

UN ALTRO TEMA...

 
Cara Adriana: coincido con te  in tutto quello che riguarda la situazione politica -economica in Argentina...
 
Anch'io mi sento svogliata, delusa ...l'inflazione galoppante divora i magri stipendi, le nostre pensioni...le ultime misure economiche, l'agire del Parlamento a favore dei politici che solo pensano a loro tasche e impunità, le conseguenze nefaste  dell'inondazioni , favoriscono il  malumore e il pessimismo della popolazione.
 
 Ho inserito una fotografia sul modello economico che ci illustra il tema.
 
Marta.

MALESSERE FEMMINILE...

Cara Lucia:
 
Quando l'insonnia diventa invincibile tu devi prendere L'ANSIOLITICO !!!
 
Io ho sofferto questo malessere, bruttissimo, durante tanto tempo perché non volevo prendere la medicina adatta; finalmente il mio cardiologo m'ha detto con molta fermezza: l'insonnia ti fa male al cuore...da quel momento ho capito l'importanza di avere un buon riposo, che ci permette trascorrere una giornata serena...
 
Ci sono molti motivi che impediscono dormire bene...hai fatto un controllo delle ormone tiroide ?
 
Spero che fra poco ti senta meglio...pensi alla tua principessa Giada, che colma di gioia il tuo cuore di nonna...non far cascare le braccia !!!
 
Marta.
 

NICOLA..........

BUONA....

Domenica !
Nicola sei fantastico,vuoldire che per farci ridere un po
devi entrare molto piu` spesso sul terrazzo,dato che da un po di tempo
si parla solo di malattie purtroppo,complimenti per il buon umore.
Per il chiodo fisso ci pensa Anna a farlo scomparire vero Anna ?.hahaha
 
Lucia mi dispiace che in questi giorni stai un po giu,ma tu
sei coraggiosa ti basta guardare la foto della tua Giada e vedrai che
dimentichi tutto il resto.
Capisco il tuo stato d'animo ,in questo periodo mi trovo anche io sulla
stessa barca,a me sono attacchi di panico che mi fanno battere il cuore a mille
prendo la pillola per calmarmi un po,spero che riesco a superare questo periodo
assillante di dura prova e cosi mi vado a fare una bella vacanza per rilassarmi un po,
i miei bambini vengono a trovarmi molto spesso in questo periodo e quando
mi vedono giu mi dicono ..ti voglio un bene grande grande e cosi cerco di
dimenticare il problema di questo imbecille d'inquilino .
 
Come vedete tutti passiamo dei momenti un po scoraggianti...cosa suggerisco ?
facciamoci coraggio vero Ivana...Lucia  ? menomale che c'e` Nicola che ci fa ridere.
Oggi a Montreal e` stata una giornata favolosa e penso che continuera` tutta la settimana.
Un abbraccio a tutti e scusate se anche io ho aggiunto il mio disagio.
Vittoria

Chiodo fisso

Caro strafottente,
 
credo che tu ci puoi aiutare molto per guarire dalla depressione; un post come il tuo di ieri vale di piu`di dieci sedute presso uno psichiatra cubano. Ho riso talmente tanto che quasi quasi mi pisciavo sotto. E piu' lo rileggo e più mi viene da ridere; mi capita lo stesso con i film di Toto', che conosco a memoria, le cui battute  per me sono sempre fresche.
 
Per quanto riguarda la tua malattia, dovresti darci altri paticolari, per esempio se si tratta di un chiodo da falegname,  da carpentiere,  da tapezziere, da calzolaio o da operatore di borsa; dovremmo conoscerne la lunghezza per diagnosticare la gravità della situazione  e infine dovresti dirci chi ha usato il martello per piantartelo in testa.
 
Ci sono due tipi di terapie per questo tipo di disturbo psicologico:
 
1) sostituire il chiodo con un altro diametralmente opposto (chiodo scaccia chiodo) 
 
2) eliminare definitivamente il chiodo con una  una tenaglia e appenderlo al chiodo.
 
 
 
Se non riesci ad estrarlo dalla tua testa, posso proporti un nuovo chiodo:
Perchè non avviare un'attivita`di esportazione di crodini  in Argentina e in Brasile?
 
Statti buono
Ivana
 
  
  

Mi piace tanto questa foto

AHHHHHHHHHHHHHH Agerola che lontana seiiiiiiii

mia cara LUCIA

Prego che passe presto questo malessere...........IVANA che bello il tuo posto.......a tutti Buona Domenica e tanti baci .........noi abbiamo visitato a mia suocera e ai nostri cugini.....UHÉ come ti abbiamo ricordato.......parlando tutto il tempo del viaggio......adesso andiamo a mangiare a casa di amici..........baciiiiiiiiiiiiiii     M.R.C.

per tutte/ti

Cara Lucia,
Mi dispiace che ti trovi un pò giù, a volte succede, non alarmarti, inoltre già sei andata dal dottore.
Se permetti,... a me pare che  al dilla della situazione o personalita di ognuno,  al dilla della tua situazione in particolare,  non devi scontare che anche ne ha influeza  tutto l'intorno sociale che stiamo vivendo.
Peraltro, quando tu scrivi che non riesci a fare quello che dovevi fare e rimandi,...¿ non può darsi che i tuoi gusti siàno cambiati?,  e che quello che ieri ti piaceva e facevi con gusto, oggi non ti interessano più?,   ¿e che  poi sentiamo la colpa per non averlo fatto?, colpa perche tutti abbiamo come un "dettato" prestabilito di DOVER farelo? che bisogna farlo per esseri in gamba?,    che questo e che quello,  anche se lo troviamo poco  utile o interessante?., questo obbligarsi a fare sempre quello che non vogliamo fare porta al desànimo 
 A me succede,   tante volte rimando non so quante cose perche scelgo un altra.   Ad esempio sacrifico ordine nella casa per stare al compiuter,    poi rinnego che non lo ho fatto,   poi mi rimprovero dicendo che ugualmente avevo tempo per mettere in ordine.  A questo punto sento la colpa  e mi tiro giù, poi mi domando..¿ma perche non lo fai e cosi finisce questa storiella e ti senti bene?,  e mi rispondo a me stessa: PERCHE NON MI PIACE PIU FARLO,  perche non lo trovo più interessante farlo.   Alla fine scopro perche non lo faccio,  ma giuro che ancora mi sento male, perche la colpa e un diavolo che ti sta dietro con il forcone.   Ma assolutamente  non lo faccio finche mi riprenda la voglia di farlo.  Nel fratempo finche mi viene la voglia, continuo sacrificando ordine per compiuter (u altre cose che prima non facevo). 
Io ho scoperto che nella misura che passano gli anni, quello che ieri facevo con gioia, oggi non mi muove un amperimetro...,  anzi mi  tira giù, mantengo soltanto la cucina perche mi piace mangiare.
Noi donne, cuasi tutto quello che abbiamo fatto e per gli altri,  sono poche le cose che le abbiamo fatto per noi stesse, e poi quando quella situazione non ce più, sentiamo un vuoto, vuoto che dipendendo della volontà , o semplicemente delle proprie condizioni sarà riempito di nuovi interessi.
Sì sa che tutto questo dentro dei limiti, alcune cose non si posso rimandare.
Spero di cuore cara Lucia che ti passi presto!
Grazie del commento che hai fatto in PF, sei stata molto gentile 

Cara Ivanna.
Lamento quello brutto periodo che hai passato, non lo conoscevo cosi al dettaglio, per fortuna hai incontrato la strada per superarlo, sempre ti ricordo con tanto affetto.


Maria Rosa
Grazie della risposta, un paesaggio  meraviglioso e la foto stupenda !..pensavo che Gallarete era  più nel centro Nord.

Anna, neanche io conoscevo il crodino, non avevo la minima idea di cosa fosse. 
Non posso credere che il salario minimo nel Brasile,  fosse di 600 reales o reais?..roba di pazzi!..e la gente non protesta?..Facendo la relazioni con i prezzi dei cibi che hai messo, non ce la facciano proprio.  ¿E questo e il progressimo?. Qui in Argentina la pensione minima e di 2160 pesos e il salario minimo e un po di più.  Facendo la relazione con i cibi, un kilo di carne di qualità ad esempio le bisteche  66 pesos, poi ce ne sono pezzi più scarti , e oltri  più selezionati che costano di più,.... 1litro di late fra i 6 o 8 pesi (busta di plastica), cartone più caro, la fruta e verduri carissimi, come pure i prodotti di pulizia. Nemeno ti dico i costi della amministrazione di un edificio dove si vive, in più il cavo, piu internet, luce e gas. E se hai una medicina prepaga, non meno di 1.000 pesos per la categoria più bassa. Manca poco per essere nel forno.

Nicola, mi hai fatto ridere tantissimo

Bene un abbraccio a tutti 

sabato 27 aprile 2013

Uhé-Uhé... sarà ossessione?

Uhé-Uhé... Lucì... e pure pe' te Zì Ivana... ma quale pressione e de-pressione... io è una vita che non ho capito che tengo... è mò voi, in quattro e quattrotto, avete capito che tenente avete?
Pardon... volevo dire... avete capito che il tenente fa quarantotto?
Pardon... volevo dire... avete capito che sei per otto fa quarantotto?
Pardon... volevo dire... Ma voi siete sicure di avete capito che AZZO TENETE?
 
Se siete sicure di aver capito voi cosa avete... Allora spiegatemi mò a me...io che tengo.
 
Quali sono i sintomi?
E' mò ve li dico.... anzi, ve li elenco.
  1. Tengo un chiodo fisso sempre nella mente.
  2. Penso sempre a come fare per togliermi il chiodo fisso dalla mente.
  3. A volte mi dimentico di avere un chiodo fisso nella mente
  4. Quando mi ricordo di aver dimenticato il mio chiodo fisso nella mente, dico AZZ... è come ho fatto a dimenticarmi?
 
Mò ditemi voi che tengo?
 
Ha-ha-ha... scommetto che Anna subito dirà... il chiodo.
(Uhé Anna... però tu non ti potevi fare i fatti tuoi?)
 

* Grazie cara Ivana... *

Cara Ivana, ti ringrazio molto per le parole che mi hai scritto e mi dispiace averti rattristato. Tu l' hai capito bene cosa mi succede... La pressione bassa è un fatto obiettivo, ma so che era un'aggiunta al mio stato generale di questi ultimi due giorni. Normalmente sono soggetta a periodi di depressione, ma devo ammettere che c'è un sottofondo permanente che si chiama depressione occulta, che si traduce in uno stato di negazione verso le cose più semplici e quotidiane e contro il quale devo permanentemente lottare per non preoccupare le persone che mi sono vicine. C'è un sintomo che si chiama sindrome della procrastinazione, che è sempre una variante della depressione, cioè non fare, non decidere, rimandare... e a fine giornata sento il rimorso di non aver fatto quello che dovevo... Quando arrivo a toccare il fondo poi rimbalzo come una palla e riesco a rimediare un po'... Cerco di essere positiva per non cadere in un pozzo e devo dire che ci sono dei periodi relativamente migliori, ma quando l'insonnia diventa invincibile ne risentono le mie giornate che alla fine risultano sprecate... Perciò ieri ho chiesto al dottore un rimedio contro l'insonnia e mi ha prescritto l'Alplax che è un ansiolitico. Oggi sono andata in farmacia e ho già la mia provvista per i momenti difficili.
La tua esperienza ti ha fatto capire al volo, senza che ne parlassi apertamente... Grazie mia cara per il tuo appoggio e i tuoi consigli... e la bella foto! Cercherò di mettercela tutta. Intanto il terrazzo mi dà una piccola mano... 
Un abbraccio carissimo
Lucia

cara Lucia

Lucia, mi ha molto rattristato il tuo post di oggi e vorrei tanto poter aiutarti; ma nessuna parola, nessun ragionamento incide sul nostro umore; quello che tu provi  non è non è causato solo dalla pressione bassa ma dalla DEPRESSIONE; le persone più sensibili vengono colpite duramente e malgrado la loro volontà di scacciarla non ci riescono;  è una vera malattia che deve essere curata con appositi medicinali e possibilmente con sedute dallo psicologo.
Come voi sapete, care amiche, io ne sono stata vittima al mio ritorno in Italia; la mattina non ce la facevo ad alzarmi dal letto dalla debolezza ma dovevo andare a scuola e mi alzavo; la volontà era piu' forte di me ma mi lavavo piangerndo e facevo colazione piangendo; arrivata a scuola, non ce la facevo a salire le scale; ero triste, avevo pensieri ossessivi (il comportamento antidemocratico del mio preside che mi ha negato di usufruire di un mio sacrosanto diritto, riconosciuto dalla legge, di consentirmi di raggiungere mio marito all'estero, rinunciando allo stipendio), non avevo tanta voglia di vivere, soffrivo tanto ma tanto; io mi accorgevo che era stupido sentirsi cosi male ma la ragione non scalfiva  la mia psiche; non volevo frequentare nessuno, non volevo fare nessuna attività, passavo le giornate buttata su un divano a pensare sempre alla stessa cosa; anche dopo il ritorno di mio marito dall'Argentina ho continuato a soffrire di depressione; non mi mancava niente, nè affetto nè soldi ma mi mancava la gioia di vivere; per fortuna, abbiamo deciso di comprarci una villetta in campagna e dovendo impegnarmi in prima persona per arredarla, sistemarla, ho ripreso ad agire e a sognare; ora sto bene ma il più piccolo dispiacere mi butta giù nell'abisso della depressione per alcuni giorni ma poi il mio giardino, come un bambino assetato e affamato, ha bisogno di essere seguito e io riprendo a vivere. Amo i fiori, i prati, i cieli, le colline, il mare, tutto. Spesso esco in macchina e vado a zonzo per i sentieri di campagna e scopro panorami magici che cullano il mio cuore. Vi mando una foto di un paesaggio con la mia Majella sullo sfondo. 
Quindi Lucia, coraggio!!!Ti passerà!!! Cerca di iniziare un'attività nuova, non so, lezioni  di tango, o di ricamo, o palestra, oppure, perchè non organizzi tu un corso di pittura come docente?
Mi auguro che quello che hai provato sia solo uno stato di disagio passeggero, ma se non lo fosse, ti garantisco che prima o poi tornerai ad essere attiva e serena
Ti abbraccio
Ivana

Adriana e Lucia

Cara Adriana, grazie del tuo sforzo per aiutarmi, certo mi devo sgolare qui. Meno male che la cara Ivana è ben precisa e completa nelle sue spiegazioni La Caravella invece mette tre piatti uguali, più un bicchiere con un liquido, tutti e tre nello stesso piano e vuole che io sappia cosa sia crodino...Poi diciamo la verità, che nome antipatico per un colore così bello, ehehehehe, crodino. E dire che sono stata a casa di parenti, abitanti di Roma, Nocera, Napoli, Brescia e nessuno prendeva il crodino...

Solo per completare la mia informazione, circa la crescente inflazione camuflata di qui, ebbene, pagavo il latte in scatola, lunga durata, 2,70 la settimana scorsa, ebbene ieri l’ho pagato 3,39. Ovvio che il latte é in scatola, ma l’altro si rovina subito e a volte lo buttavo. Comuqnue, non sò al percentuale, non l’ho calcolata, ma per una famiglia di più persone ed essendo essenziale e basico, mi sembra un aumento notevole. Adesso, se giri la città, forse trovi un supermercato che possa aver prezzi migliori, ma mai molti e per cose pesanti poi ti tocca prendere un taxi che ti mangia tutto il risparmio. Insomma, era solo concretizzare la mia osservazione. L’autobus costa oggi 3 reais, e stanno studiando l’aumento che non sò di quanto sarà. Io solo sò che pago il trasporto alla mia donna, 24 reais al mese, adesso, per due giorni. Se moltiplichi questo per 20 giorni lavorativi, tirando il fine settimana, vedi che ben 120 reais vannno per il trasporto e se una persona cerca lavoro deve spenderli, almeno questo. Esiste il vale trasporto per alcune categorie, ma devi essere impiegato.

Basati su uno stipendio minimo di meno di 600 reais, Insomma, come deve fare una famiglia di 4 persone con anche due lavorando? La scuola privata, oggi, al Dante, per esempio, mia nipote paga circa 2.000 reais, il Bandeirantes dell’altra anche arriva a 2.000 se non più quest’anno. E parlo di cose essenziali perchè le scuole pubbliche purtroppo sono pessime, la amggioranza, e l’economia che fai poi si riverte in nuocere per il resto della vita. Scusa tutto questo, ma solo alcune cose...C’è il resto, e che resto...

Carissima Lucia, mi dispiace il periodo che hai passto, ma la pressione bassa, meno pericolosa per la salute se non arriva a limiti eccessivi, è la meno salutare per la mente. Provoca proprio i sintoma che tu hai avuto,e psicologicamente é un vero disastro. Non ammazza ma distrugge.

Io uso l’apparecchio da polso per misurarla quando comincio a sentire questi sintoma, e se è molto bassa, un poco di acqua e zucchero a volte risolve, e senò, bagno il dito in acqua, poi ci appiccico un pizzzico di sale, poco poco e la pressione torna al normale. Anche Perché siccome io mangio poco ed il sale è anche necessario all’organismo, mi capita spesso di avere questa bassa. Ma con questi piccoli accorgimenti provvedo immediatamente.Almeno fuziona ed è poco, ma mi libera dalla fiacca e cambiamenti di umore.Ma naturalmente con precauzione perché ho la presssione alta e prendo le medicine per abbasssarla.

Bè, ora mi fermo, ho alcune cose da sbrigare, spero tu stia meglio e tutti...

Baci

Anna

* gli stati d'animo... *

Da un paio di giorni mi sentivo schiacciata da un' apatia e inattività e da un sentimento di inutilità... Ho cercato di reagire, ma senza un risultato accettabile. Oggi sono andata dal mio medico per farmi rinnovare le ricette delle medicine e strada facendo sentivo una stanchezza poche volte sentita. 

Camminavo con fatica e mi chiedevo se fosse una mancanza di energia fisica, oppure mancanza di stimoli al mio spirito... Ho cercato di pensare a qualcosa di positivo e mentre passavo davanti alla giostra dove diverse volte ho portato Giada, ho pensato ai momenti dolci che ho passato con lei, e ho ricordato quando durante una passeggiata, con la sua manina nella mia, sollevando il visino verso di me, mi disse: Nonna, mi sto divertendo! I ricordi mi hanno dato qualche emozione, ma continuavo a sentirmi inutile e sfiaccata... e mi trascinavo con passo lento, completamente opposto al mio abituale passo lungo.

Quando il dottore mi ha ricevuta gli ho chiesto di controllarmi la pressione... e la misurazione ha rivelato che era molto bassa!!! Questa era la ragione del mio malessere... Ma anche se mi ha rinfrancata e mi sono sentita più sollevata,  ho continuato ad essere presa da pensieri poco amabili...

Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie.

Giuseppe Ungaretti.
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Voglio ringraziare Marta per le interessanti foto del monumento a Cristoforo Colombo nella sua città.
Ho osservato che le statue che ricordano il nostro più eminente navigatore sono molto somiglianti fra di loro, cioè viene sempre rappresentato sulla cima di un'alta colonna. Quello di Buenos Aires, quello di Chivilcoy, quello di Barcellona, lo mostrano sempre in una posizione di grande elevazione.
Qui sotto potete vedere il monumento di Barcellona.


Qui, più panoramico.

Eppure, nonostante il merito di aver scoperto delle nuove terre, è un personaggio storico molto discusso, se non odiato, come succede qui, che lo considerano un genocida responsabile del massacro di milioni di indigeni (indios).

In verità, lo sterminio è stato opera dei colonizzatori che in seguito per impadronirsi delle terre dovettero lottare contro i più ribelli, oppure usarli (i più docili) nei lavori di grande sforzo ai quali non erano abituati, causando loro la morte. Però, le nuove revisioni storiche e ideologiche stanno cambiando il senso della storia che fino a poco tempo fa ci avevano insegnato.

A proposito di questo, non ho commentato che quando sono arrivata davanti al monumento, il giorno dell'abbraccio simbolico, sulle inferriate della piazza Colón avevano attaccato un cartello che diceva (responsabilizzando la nostra presidente): CRISTINA, SI COLÓN NO HUBIERA LLEGADO A AMERICA, LA ARGENTINA NO EXISTIRIA.


 Ho scattato una fotografia, ma uno degli organizzatori ha subito chiesto chi aveva affisso quel cartello e di toglierlo perchè era contrario allo spirito della riunione e che non si voleva fare politica. Immediatamente sono apparsi due giovanotti che lo hanno tolto.


Voglio dare un saluto speciale a Ivana e ringraziarla per la sua presenza sul terrazzo e per le notizie che ha dato ad Anna che non avendo un contatto molto diretto con l'Italia non sapeva cosa fosse un Crodino.
Ogni cosa che scrive è sempre interessante e spesso divertente.

Voglio anche ringraziare MRC per le nuove foto che ha aggiunto che sono una festa per gli occhi. Adesso mi ricordo che mi aveva raccontato nella nostra conversazione telefonica, che aveva parlato più volte per telefono con Francesca, ma che purtroppo per diversi disincontri di telefonate non sono riuscite a coincidere per un incontro. Sarà per il prossimo viaggio!...

Buon sabato a tutte
Lucia

venerdì 26 aprile 2013

CIAO...

Amiche !
Quante belle foto,che meraviglioso viaggio,meravigliosi posti turistici.
e che brava gente hai incontrato M.R.C.sono davvero felice per te.
Ivana grazie anche a te per tutto quello che hai fatto per la nostra amica
e suo marito.
Il terrazzo e` molto festoso con tutte queste immagini,grazie .
 
Marta il monumento di Cristoforo Colombo e` molto bello a me piace visitare dei posti di villeggiatura cosi incantevoli.
Claudia il prossimo viaggio sara` il tuo vero ? aspettiamo di vedere cosa visiterai.
 
Anna anche a me piace il grodino,Giorgio mi compra una cassa ogni tanto
e durante la giornata lo gusto con piacere.
 
M.R.C. preghero` per la suocera di tuo figlio.
Anche giorgio e` stato operato per delle ghiandole CARCINOMA,tanti anni fa
e tuttora ogni 6 mesi passa esami per essere controllato...
Spero che vada tutto bene anche per voi tutti.
Anche io sono seguita per lo stesso problema al seno e grazie a Dio
per il momento non ci sono cambiamenti....ogni persona a una storia da
raccontare e fin quando si racconta c'e` ancora vita.
Vi auguro una splendida giornata....
Vittoria
 

ADRIANA

Il Mottarone é nel Piemonte, si trova a un ora al nord ovest di GALLARATE ........Da Gallarate tu in 35 minuti sei nella frontiera.......in dieci minuti sei al Lago Maggiore....noi eravamo vicini alla stazione.....il treno é lo piu comodo per passeggiare........e sono bellissimi!!!!!! Grazie dei tuoi pensieri.
La nostra Argentina piange al vedere in giro tanti farabuti....non so se si scrive cosi
Baci a tutti e buona giornata!!!!!!!

per tutte

Ragazze!...quanto da leggere!,
Cara Anna anche se fuori tempo volevo dirti che ho letto la tua chiara spiegazione riguardo al Brasile. Cosa dirti?,..sembra una copia di tutto quello che sta accadendo cui, soprattuto riguardo al costo di vitta.   Ma però pensa che cui abbiamo 25% d'inflazione, e ancora peggio,  alcuni dicono che arriva al 30%. E meno male che non si misura con percentuali la corruzione perchè sale alle stelle, sono incredibili i casi che vengono fuori,  come cosi il cercare di modificare rapporti che sono cari alla Costituzione della Republica, come lo è cercare di  modificare la Giustizia, saremmo nei guai.    
Finisco qui perche anche io come a scritto Claudia  sono ammaregiata, e anche ho seguito tutta la  notte il dibattito delle  sezioni del Congresso o Parlamento fino ad oggi mattina, oggi molto più della metta della popolazione siamo tristi e preoccupati.

Maria Rosa C......BENVENUTA!. che bel viaggio che hai fatto!!!......le foto bellissime e se ti vede sempre ridendo,  contenta e felice !...Ma fami il piacere...mandagli ad Anna una foto con le Alpi da più  vicino,...senò non le vede..fami il piacere!. 
Una domanda: Gallarate e vicino alla frontiera con la Suiza?, perche scrivi che si vede le alpi svizzere,  e dove si trova quel bellissimo luogo nevicato Mottarone?. 
Peccato la triste notizia al tuo ritorno, che spero si soluzione.

Marta..incredibbile la bellezza del Monumento di Colon  a Chivilcoy, l`ho ingrandito e si può apprezzarre meglio. Anche la piazza è splèndida.

Lucia ..ho letto i link che hai enviato con la protesta, brava per essere stata presente!!!...
Que meraviglia le foto di Letizia da piccola con le barby, e pure Giada che la trovo molto cresciuta. 
Riguardo a Letta, è da tempo che lo stanno nominando. Neanche a mè convince la Bindi, quando si mette a parlare non la finisce più.  ¿Ricordi che l'hanno mandato alla assunzione della Presidente argentina ?,...io la vide nella cena di gala nel Palazzo San Martin.   Ricordo che era tutta una incognita il funzionario che enviasse il governo italiano alla ceremonia dovuto alle tense relazioni. La questione che la Bindi guardava a tutti seduta dalla tavola che gli era assegnata  con aria investigativa, pareva sorpresa. Lo ricordo come se fosse oggi.

Claudia,...ma perche non vai da sola?...forse..trovi compagnia nel viaggio, chi lo sà? io non lo penserei una sola volta. 
Bene e tardissimo e devo recuperare sonno di ieri notte, per colpa del dibattito.
Un abbraccio e scusate se ho dimenticato qualche risposta, ancora non ho letto tutto
Adriana   

giovedì 25 aprile 2013

Che posti meravigliosi.......

ci ha fatto conoscere NICOLA..........grande UHEEEEEEEEEEEEE .......ancora grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee di cuore!!!!!

Museo della bambola

Nella Rocca d´Angera............che belloooooooooooo

Mottarone

Da non credere!!!!!!!!!!!!!!! con 27 gradi.......ma eravamo a 1500 mts. e ci hanno raccontato che a Pasqua aveva nevicato piu che a Natale........

Lago d´Orta ....... Isola San Giulio

Altra giornata bellissima con mio cugino Giorgio........temperatura 27 gradi ........ dopo gita al Mottarone.......e vedrete quello che abbiamo trovato...........

Bellinzona

Un giorno abbiamo preso il TILO ...... nuovo treno che va a Svizzera ..... ed abbiamo visitato questa bellissima cittá.......con tanta fortuna......che abbiamo trovato un signore che era guida turistico....italiano.....e ci ha invitato ad unirci a un gruppo arrivato di Milano........

Rocca d´Angera

Posto meraviglioso.....dopo la visita alla Rocca abbiamo incontrato mia amica di fb. Gabriella

Sacromonte di Varese

Con mio cugino Giorgio!!!!!!

Caravella

Non capisco, adesso in questa foto si vedono si, nell’altra non si vedeva niente. Grazie.

Mi dispiace per la suocera di tuo figlio, certo con i due, ma anche così dipende da cosa sia, magari non si possono operare ma si possono mantenere così, senza peggiorare, lo dico perchè se fosse una cosa molto molto grave nei due se ne sarebbe accorta, credo. ma auguri comunque, spero possiate stare tranwuille dopo le visite ed i provvedimenti.

Ivana ha spiegato finalmente cosa sia il crodino, peccato che , aqui entre nós, é un nome un poco bruttino no? Crodino, sembra codino, crudino, insomma, difficile pensare ad una deliziosa bibita con questo nome, ma quel che vale é che lo é. Vedrò di trovarlo anche qui, se l’avete lì figurati se non l’aabbiamo anche noi qui...ehehehe, senò succede come la Nutella che qui ci stà in qualunque posto, dapertutto ed io non l’avevo mai vista in vita mia, ricordi? Ora che lo sò persino nel mio supermercato piccolo ne vedo e ci sonos empre state, è che io le cose da mangiare quasi non le guardo...

Baci e grazie, bella la foto al Vaticano con i tuoi nuovi amici

Anna

freddo????????


Il Milan nel cuore........

Abbiamo girato tanto Milano come Roma col bus turistico......non potevo non fermarmi nello stadio.......fantastico!!!!!!

Con la coppia di Bariloche conosciuta sull´aereo abbiamo trascorso la prima giornata a Roma..........mercoledí con Papa Francesco!!!!!

IVANA

COME TE NON C’È NESSUNO, DECISAMENTE. Avevo vogliadi chiedere...Il campari a me piace moltissimo, tanto come colore, un bellissimo rosso, come per berlo, ma purtroppo mi sale subito in testa...ma certo quello che hai fatto vedere te è ben più appropriato per prendere come aperitivo insieme a sfizi.

Ah, aha, mia madre quando voleva dire che una persona era scocciante diceva che era un casatiello...mò sì che non sò perchè mi sembra tutto morbido....

Il pão de queijo di qui é diverso, è come un panino rotondino, di varie misure, e il formaggio si scioglie in bocca e bisogna mangiarlo caldo senò ha gusto di stoppa.

Chiaro che non lo sò fare, qui si possono comprare congelati, semicotti e basta metterli nel forno vengono come fatti nel momento.Ma credo il principio è lo stesso.

Io anche ho notato quella signora seduta, ma non ho pensato a te, mi ha fatto un poco di tristezza vederla sola in quella stazione vuota, come una sagoma, triste.

Che divertente la storia delle foto, sia che Luigia non aveva il filo per scaricare, ma cosa cominano lei ed Alberto! Sia che l’acqua sia caduta nella tua macchinetta. Certovi capitano tutte. Ma non vi stò prendendo in giro, io ho fatto peggio, non ricordo di aver avuto in italia due anni fà la macchina digitale, anzi sono sicura di no, anzi, non ricordo nessuna macchina fotografica, non mi ricordo di aver fatto foto. Ora devo riguardare tutte le mie foto perché non mi rassegno, Devono esserci in carta, oppure che ho fatto, sono andata due mesi in Italia senza una foto? Ma sono impazzita, come mi possopermettere di parlare di qualcuno...

Bé, domani cerco...ma non ricordo di averne fatte.

Bacioni

Anna


IVANA

Ti ringrazio tanto.........ed aspetto Dio mi regale un prossimo viaggio.......dove sará piu tempo al sud...........(UHE prepara altre gite jajajajajjajaj).........e con tanto piacere ti visiteremmo!!!!!!!!!!! baciiiiiiiiiiii M.R.C.

Annaaaaaaaaaaaa

Il crodino é quella bevanda  colore tra giallo e arancione in primo piano...................gli Alpi ci sono, cerchero altra foto ......... Sono entrata con la busta........come buona segretaria che sono .......
Grazie per il tuo pensiero per la suocera di Gabriel.....ma lei ha i due polmoni male .....non si possono operare.....purtroppo.......un bacio a tutti 
Claudia..........come mi piacerebbe andare con te jajajjajajaja            M.R.C.

crodino

Cara Anna,
 
Il crodino è un analcolico molto gradevole e dissetante, dal gusto amarognolo, che si beve come aperitivo spesso accompagnato da stuzzichini.

 
 Una bibita molto simile è il bitter Campari, ma di colore piu' rossiccio
 

 Se il bitter è prodotto dalla fabbrica SanPellegrino, si chiama Sanbitter
 

 
Le foto successive sono due tipi di fiadoni, probabilmente  il pain de queixo che conosci tu; è fatto infatti con formaggio e uova e si presenta in due modi: come dei ravioloni ( fiadonetti) o come ciambellone ( fiadone; )si mangia a pasquetta, nella gita fuori porta; è una specie di "casatiello" napoletano
 

 
Cara Lucia, quella seduta nella panchina della stazione, non sono io; pensa che io ho fofografato il piccione ma non mi ero resa conto della persona che stava dietro; dopo la tua osservazione ho notato che effetivamente somiglia molto a me di dietro.
la tua Giada è cresciuta tantissimo e diventa sempre più bella e più somigliante a te.
 
Cara Maria Rosa Colombo, peccato che non siamo riuscite a vederci! Ti ricordi che ti avevo invitato anche tanti mesi fa, non appena avevi comunicato il viaggio in Italia? Spero tanto che al tuo prossimo viaggio possiamo finalmente incontrarci.
 
 
Care amiche e amici,
Luisa non puo mandarvi le foto perchè ha dimenticato il cavetto per scaricarle e il mio non si adatta alla sua macchinetta fotografica. Il giorno in cui siamo usciti noi 4 per andare a vedere il gran Sasso d'Italia ( ribattezzato da Alberto: il gran Azzo d'Italia) , la bottiglietta dell'acqua minerale che porto sempre nella mia borsa si è svitata e ha bagnato la mia macchinetta  dopo aver scattato la foto allegata; dovrete quindi aspettare che Luisa rientri in Argentina per vedere le sue foto.
 
Nonna Lea, Nicola, grazie del vostro buon cuore per aver accolto le nostre amiche a casa vostra. Siete grandi!!!!
un salutone a tutti
Ivana
 
 
 
 
 

UHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Ma Maria Rosa C. ma che balcone, addò stà u balcone????????????????????????? E le Alpi.....è tutto piatto.....dove sono le Alpi. Ma voi a Gallarate siete falsificati?

Che balcone e che Alpi per piacere, io ho visto un edificio, vuoi mettere col balcone dello Straffo che veramente è un balcone, ma tu queste cose hai detto?

E per piacere, ho già chiesto allo Straffo, cos’è il crodino, primo piano ma non si capisce, comunque bellissime le foto, quella tua poi con la bustona, dubito che ti hanno fatto entrare con quell’ordigno nel Vaticano.

Cara Clauda, non lo sapevi perchè non ci conoscevamo, ma come non c’è uno senza due, nel mio caso di più, ho operato il polmone e stavo rifacendomi quando pochi mesi dopo è morto mio fratello, venti giorni dopo è morto Wladimir e sei mesi dopo mia madre. In dieci mesi questi ottimi quattro avvenimenti. Non c’è stato tempo per pensare troppo a niente.

Senza dire che mi sono finita a scassare col disastro che si è portato Wladimir, due mesi a letto. Non é stato poco, ma stiamo qui.Come dico sempre le cose non capitano sempre agli altri, anche noi siamo soggetti a tutto. Vivere é anche questo, purtroppo.

Scusa, ma perchè andare in Italia e Croacia a giugno? Mi sembra che il caldo in quell’epoca già comincia, non è meno gradevole?

Quanto alla timidezza di Positano, sinceramente visto quando scrive, a me ha sorpreso moltissimo, lo sapevo, ma molto meno di quanto sia, ehehehehe, Uhè, e carlitos, non é timido? Sembra più di Positano, almeno a colpo d’occhio.Ma comunque benedetta la timidezza, paralizza ma non nuoce....

Chi mi dice cosa sia questo famoso crodino????????????

Baci, grazie

Anna

Uheeeeee Uheeeeeeee il mio balcone

Gallarate........in fondo gli Alpi Svizzeri

Crodino in primo piano.....uheeeeee uheeeeeeeeeeeeee

Lo primo che ha fatto Carlitos al arrivare al Supermercato Tigros di Gallarate ...........comprare crodino jajajjaja

Per Nonna Lea

Con la busta per Papa Francesco