Carissime

È un poco di tempo che non scrivo ma ho letto. Che non si ripeta Facebook, lì sono due parole e non occupa tempo. L'idea che dò di stare sempre qui seduta è solo un impressione, perchè quando mi seggo, su fb faccio tutto di una volta ed è rapido.Ultimamente, anche se con il computer aperto, poco sono stata qui, ho avuto alcune cose da fare, ragione per cui, trovo molte chiamate non risposte. Scusate.

Cara Gaetana, certo che ha ragione tuo marito, come si puó essere infelici con te accanto...però, quanto sacrificio a volte esigge questa tua eterna disponibilità al sorriso. In questo devo dire che la natura é stata generosa con te, non saresti così neanche se non avessi passato ciò che hai passato nella tua infanzia. Un infanzia difficile, sofferta, ma che é risultata in una donna come te! Se quello che conta nella vita, come dice Lucia sono le somme, ebbene, tu credo sommi più di tante di noi. Certo che non devi vergognarti del tuo passato, mai condannarsi, sei stata grande, questa é la verità. Che Dio ti aiuti a superare i momenti difficili con questo eterno sorriso che tanto bene fà.Bacioni.

Caravella, auguri in ritardo per il tuo anniversario di matrimonio, cioè in ritardo no, perchè il matrimonio è tutti i giorni ed ogni giorno è un compleanno, quindi non si é mai in ritardo...auguroni;

Sai che sei un ingrata felice? Pensavo l'altro giorno, se ti sei tanto innammorata di Agerola perchè, dici, ti ricorda dove abiti, ma scusa, la felicità ce l'hai sottomano no? Giá vivi dove sogni vivere, ma allora veramente non l'ho capita molto bene. Oppure é quella celebre storia che non si é mai felici, si cerca sempre oltre...ma credo non abbia capito bene cosa vuoi dire. Parli a frasi corte, non si capisce molto.

Lucia, hai ragione, ormai il grosso, diciamo così, della nostra vita é già passato, bene o male è diventato ricordo, bello o brutto. Ma, per fortuna o purtroppo, non sò il futuro, ancora abbiamo molto da vivere per poter tirare le somme, almeno io non mi trovo in condizione di sommare niente, anche perchè il mio maggior vivere é con me stessa, e con me non posso ancora concludere niente, non ho fatto le somme, ho solo vissuto e continuo a vivere, poi le cose si sosseguono negli anni, nei giorni anzi, e, personalmente, mi trovo sempre difronte ad una nuova persona, con nuove e diverse esigenze. Insomma, é difficile spiegarlo, ma non sono ancora arrivata al punto di poter sommare.

Carissima Adriana, carissima proprio...c'era bisogno, parlando di me che ancora stó ferma con una bilancia da cucina fiammante, di buttarmi in faccia l'infinità di cose che sai fare e che hai fatto? Ma voi in questo terrazzo avete un idea di cosa sia la carità cristiana? Ma vi hanno insegnato ad avere pietà? Anche se non lo fai più, solo quello che ti prepari oggigiorno, per me é un colpo alla cucina mia....parli di un piatto che io solamente riesco a capire a metà, frugale, molto. 

Quanto ai figli e nipoti, non ho avuto gli uni e pertanto neanche gli altri. Delle figlie, ovviamente, nella mia situazione, certo ho avuto soddisfazioni, ma sapete che il padre in genere é richeisto per i problema quando c'é la separazione, quindi ho ben conoscenza dei problema che causano i figli ma non delle soddisfazioni di cui parlate. Nonostante devo dire, ho ottimi rapporti almeno con una di loro, ma non é la stessa cosa. Quindi se la somma parte da lì, mi mancano elementi per chiuderla.

La verità é che ogni vita é una vita, ho amiche a cui i fgli fino ad ora sono fonte di problema, altre fonte di allegria, la vita non viene scritta in un solo volume, ci sono vari romanzi, non uno solo.

Devo dire, ehehehehe, che ho avuto la fortuna di non aver avuto una suocera, ehehehehehe, perchè per fortuna la prima moglie di mio marito é tanto speciale, ancora c'é per fortuna, che nessuno mai ha voluto manco rischiare di sostituirla. Ed hanno fatto bene. È una persona onesta corretta e fantastica persino con me, ed ha un grande rispetto per me nonostante tutto, quindi capirete chi é.

Questo sì lo sommo al mio vivere. Come pure ringrazio mio marito per essere stato quel che é stato e meritarsi tutto questo.

Ecco, romanzo finito. anzi, ho fatto bene, devo scrivere alla figlia che vive in Olanda, gli devo delle notizie...lo faccio oggi che sembra sono in vena e voglio sapere come stá.

Un abbraccio a tutte e buon uovo di Pasqua, non quello di Vittoria, mi sembra duro e crudo, ma  lo sai Vittoria che qui vendono le uova bianche, come le vere ma con dentro ripieni vari incluso di cioccolatta/ Se ne compri qualcuno di questi e li metti lì, nella punta della tua treccia, andranno a rubba...non ci sono in Canadà????????????

bacioni

Anna