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giovedì 10 aprile 2014

* non tutto e' oro cio' che luccica! *

Prima di tutto chiedo scusa a Marta, e anche a Luisa , per non averle nominate nell'elenco delle amiche che possono vantare un lungo matrimonio. 

E a proposito del proverbio che ha nominato Marta, e' molto vero cara amica che non tutto e' oro cio' che luccica. 

Infatti qui cerchiamo di raccontare il meglio, ma non perche' non abbiamo anche il "peggio".... eheheeee! solo che non e' facile raccontare le cose tristi e difficili, percio' cerchiamo di non portarle sul terrazzo, non perche' non meritino di essere commentate o che non vengano ricevute con tutto l'interesse. 

Ben sappiamo che quando parliamo di qualche problema, specialmente di salute, riceviamo tutta la solidarieta', ma a volte pensiamo che e' meglio sorvolare perche' a me, personalmente, mi fa ricordare il famoso Club delle ammalate che tanto simpaticamente e ironicamente lo aveva battezzato la nostra amica Amparo.

Poi ci sono i problemi familiari che, chi piu, chi meno, tutte ne abbiamo, ma non e' questo il posto per parlarne. Semmai lo facciamo privatamente attraverso una telefonata o un incontro skype. 

Comunque ogni tanto non ci perdiamo di parlare di qualche nostro momento non troppo brillante, di quei momenti in cui ci sentiamo un po' giu', come per esempio ci ha confidato Gaetana, ma sempre che lo facciamo poi chiediamo scusa, perche' se da una parte abbiamo il bisogno di aprire il nostro cuore, dall'altra siamo consapevoli che porteremo un po' della nostra tristezza alle amiche che leggeranno.

Ecco che mi e' venuto in mente quello che dice il filosofo Bacon: L'amicizia raddoppia le gioie e divide le tristezze.
Quindi vale la pena parlarne... Non credete?

Cara Silvia, ebbene, si', avevo dimenticato i budini di Marta, forse perche' la mia frustrazione e' stata minore della tua? ahahhaaaa!!! 

Cara Anna, hai ragione, nella vita non si possono tirare le somme, e mi hai fatto ricordare uno degli enunciati dell'Esistenzialismo che dice giustamente che 'e impossibile fare una somma, visto che il nostro ultimo atto che e' quello di morire, non potrebbe entrare nella nostra sommatoria... 

Pero' ognuno di noi puo' guardarsi indietro e osservare il percorso e valutare quello che si e' realizzato. Comunque anche la valutazione e' soggetta a cambiamenti, perche' se ricordiamo la nostra infanzia a vent'anni, non la vedremo allo stesso modo quando ne avremo trenta, oppure quaranta....

L'altra sera ho telefonato a Claudia e non l'ho trovata. Alcune sere dopo mi ha telefonato Claudia e non mi ha trovata... Ora sto cercando di ritelefonare, ma quando mi ricordo e' troppo tardi e penso che la disturberei... vedro' se ci riesco domani. Ho molta voglia di chiacchierare con lei.

Ho ricevuto l'informazione da Vittoria del nuovo concorso di poesia. Andro' a votare!

Ora vi saluto augurandovi la buonanotte!
Lucia

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