di Giada nella piscina, certo che si fanno un bellissimo viaggio. Sono contenta per Giada che ha una vita serena e felice, sicuramente l'aiutarà ad avere una vita sicura e con una buona partenza. Mò non lo sò spiegare, ma è l'idea che ho io.
Hai ragione, le navi sono tutte uguali, anni fà molte amiche mie viaggiavno in nave per l'Italia, e mi ricordo che sempre le visitavamo nella partenza, sono belle, eleganti. Poi ho visto quelle più moderne dove imbarcava sempre mia cognata, molto più lussuose, come tutte, credosiano tutte italiane.
Molte volte amici miei mi dicono perchè non vado in italia in nave, ebbene, sò benissimo che la vita a bordo è agitata, divertente ed il tempo passa, ma a parte che ora da sola perde molto del suo gusto, credo che passerei il tempo frà piscina e biblioteca, almeno se sò a me, ma quello che a me dà molta tristezza è il monotono paesaggio di cielo e mare nella maggior parte del tempo.
Almeno una volta facemmo un viaggio in un fiume, ma solo un giorno ed una notte, qui stesso in Brasile, ed anche con le sponde, però uguali, la monotonia imperava. Non sò se è colpa mia, probabilmente, ma non posso evitarlo.
Anzi, qui, al consolato ho trovato in quella fatidica fila in strada che c'`qui, signore che mi dicevano che quando le navi, finita l'estate in Brasile, tornano in Italia, i prezzi sono stracciati, e molte di loro poi tornano quando di nuovo le navi vengono per la stagione qui, e quindi pagano pochissimo. Non sò se è ancora così.Certo che, a chi piace, è una pacchia.
Quanto alla politica, hai ragione, c'è ipocrisia in tutto, e se penso bene, persino i preconcetti contro la razza negra che qui è talmente parte della popolazione, ancora esiste...penso che l'ipocrisia c'è si, velata se vuoi, ma non siamo tutti fratelli di certo.
Il cinema, bè, sì, Ingmar Bergman è vecchio, ma sono il tipo di film che io adoro, come pure Visconti, ho visto Morte a Venezia un centomila volte, sia al cinema sia alla tv, non resisto.Forse per questo non vado tanto al cinema, perchè, essendo che questi sono i film che mi piacciono, devo poi affrontare le consequenze e non sempre psicologicamente ne ho la forza.
A me non piacciono le commedie e film leggeri, non mi divertono. pensa che, appunto eprchè abbiamo molte sale e Wladimir preferiva le commedie e film leggeri, andavamo al cinema, io a vedere il mio film, lui il suo, e poi alla fine ci rincontravamo per un caffè e per scambiarci le impressioni, così ognuno vedeva ciò che gli piaceva.
Ma ora c'è un altra ragione, siccome la frequenza ai cinema è diminuita, le sezioni sono in orari pochi durante la giornata, meno durante la settimana, alle volte un film lo danno in due sezioni solamente, anticamente cominciava alle due ed andava avanti con sezioni constinue fino a tardi. Devi organizzarti per prendere sezioni in orari che non esci troppo tardi dalla sala, perchè circolare qui la sera, da sola, è pericoloso e, appunto, sono talmente vicini a casa mia che è difficile prendere un taxi. Anche il teatro mi piace, ma le sale ora sono più lontane, e qui il teatro oltretutto è carissimo, parlo dei buoni spettacoli.
Per ultimo, cara Lucia, non sono capace di raccontare i film, come pure non sono capace di raccontare i viaggi, ricordo che Wladimir trovava tanto da raccontare dei nostri viaggi, io non sono capace, sarei capace di raccontare le impressioni di ognuno dei due, ma queste sono molto personali, non credo interessino a nessuno.
Ma comunque ci vado ogni tanto, peccato veramente che ci potrei andare piú volte. E un altra cosa, non sò se da voi è così, le sale sono tutte più piccole con suono altissimo ed uno schermo enorme, qualche volta sono obbligata a cambiar sala perchè viene il mal di testa, aria condizionata gelata...
Caravella, qui il caldo continua terribile e le piogge pomeridiane, non sò oggi, ma fino a ieri, sono un disastro, non sò quando finiranno e daranno un poco di tregua, poi proprio all'ora di uscita dagli uffici.
Bè, ho già parlato troppo, cioè, scritto troppo.
baci
Anna
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