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mercoledì 25 febbraio 2015

Carissima Lucia e Titty,

Hai ragione, anche io quando leggo che non hanno letto niente, sai cosa mi sembra, come se stessi parlando al telefono e la persona non ti stà sentendo affatto. Parli da sola. Ma poi penso che forse sono troppo occupate, forse non interessa quello che uno scrive...chi lo sà; ma certamente blocca un dialogo che non c'è.
Io sistematicamente leggo tutto, poi non commento tutto perchè ancora non sò mettere i due testi davanti, fino ad oggi, quindi non ricordo bene a chi dirigermi, ho provato a rientrare nel terrazzo, ma perdo il testo. Bè, cercherò di impararlo.

Spero che Dalmiro stia meglio, e che passi presto questo periodo critico che alle volte succede con i bambini piccoli. Man manoo che cresce si rafforza, e Vanessa ha la fortuna di avere in MRV un validissimo aiuto per superare.Auguri.

Cara Lucia, alla fine non ho chiesto niente a Marta, l'andata al cimitero è stata pesante con il caldo, in Olanda non c'\é mai tanto, poi c'era il marito, olandese, e si poteva parlare solo inglese, Jan parla olandese ed inglese. Avevo paura di non espressarmi bene. Poi Marta  mi ha mandato un abbraccio dalla madre il chè ha suscitato domande sulla salute di tutti la zia di Rio farà 103 anni a Giugno, stà a Rio, nessuno l'ha vista più, ma abbiamo notizie.
Poi avevo ancora le ultime burocrazie da fare, come stancano queste cose...ma ora credo che è finito. Autorizzazioni della prefettura, insomma, non sai quando finisce, ora spero non dovermi più occupare di niente.

Un giorno lo chiederò via mail, adesso stà per partire.
Jan è fotografo professionista, solo la macchina che aveva...ha fatto delle foto bellissime che spero si ricordi di mandarmi dall'Olanda, qualunque cosa che vedeva fotografava, poi hanno fatto un giro enorme in Brasile, in autobus...Nordest, Bahia, Brasilia, da impazzire.

Cara Titty, non sapevo che avete tanti freezer grandi, e vedendo le montagne di neve, penso proprio al giorno al giorno, ma ora ho capito, penso se uno deve andare in qualche posto urgente, insomma, certo pensarci forse è un problema maggiore della realtà.
Sono contenta che sei andaata a Princeton e ti puoi muovere agevolmente.

un abbraccione a tutte, oggi ho un sacco di cose da sbrigare, non si finisce mai

Anna



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