Cara Lucia: chissá non ho chiarito che parlavo di scuole pubbliche argentine , nella mia piccola città, in cui si sono integrati gli allievi italiani...
Nel 1949 cominciavo a frequentare la seconda sala della scuola dell'infancia, una novità nella provincia di Buenos Aires, che è stata all'avanguardia in materia scolastica.
Quando io requentavo il primo grado dell' elementare ( 1952) avevo due compagne italiane, che erano venuti nel dopo guerra, il resto eravamo discendenti di seconda e terza generazione.
Nel 1905 fu creata la Scuola Normale Superiore, livello secondario, dove ho studiato il magisterio.
Chivilcoy fu fondato nel 1854 e già vivevano circa 2500 italiani...nel 1857 un gruppo di vicini creò LA SOCIETÀ ITALIA, per assistere alla comunità...la mia mamma è stata ricoverata varie volte nell'ospedale Italiano di Buenos Aires.
Io sono socia sin dalla nascita e tutta la mia famiglia morta riposa nel Pantheon ITALIA.
Nel 1867 fu creata l'SOCIETÀ OPERARIA ITALIANA con lo stesso scopo: aiutare alla comunità.
Fino ad oggi le due instituzioni continuano con la diffusione della lingua e la cultura , sempre presenti in tutti gli eventi che organizza il Comune di Chivilcoy.
L'istituto di Cultura Italica di La Plata ha una storia di più di cento anni, simile a quello che tu hai raccontato.
Marta.
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