Oggi sono stata fuori tutto il giorno, giornata un po' articolata, ma gradevole.
Ho letto i vostri post e voglio rivolgermi ad Adriana. Ha tanta ragione per quel che si riferisce al trattamento delle esperienze degli emigranti italiani in Argentina nei diversi programmi alla TV.
Anche qui hanno realizzato imprese importantissime, in primis Agostino Rocca che ha creato la Techint, enorme ditta metallurgica che produce i tubi senza cucitura, ma tubi per condutture di gasdotti ecc. di diametri enormi, esportati in molti paesi al mondo. Per non parlare delle aziende vinicole e i vini pregiati che si esportano anche loro in tutto il mondo. Per non parlare delle meravigliose opere di architettura e tante altre attivitá culturali di grande rilievo che hanno arricchito e abbellito l'Argentina: centri culturali, scuole, centri di associazione, ospedali, teatri, ecc.
Gli italiani hanno avuto anche un ruolo di prim'ordine nella creazione del TANGO. Gli autori della musica e delle parole e i direttori delle orchestre di tango hanno nell'80% nomi italiani. I professori delle scuole d'arte, pittura, scultura, sono stati nella maggior parte italiani.
Marta, anche tu hai scritto un commento eccellente al libro della Pariani. Sembrerebbe che far vedere le cose tristi e i fallimenti, hanno come obiettivo muovere a compassione, ma quello che é successo in Australia e negli Stati Uniti, é successo in tutti i paesi dove sono andati gli italiani, nel bene e nel male.
Anna anche tu parli di una situazione simile in Brasile. Purtroppo non possiamo cambiare queste incredibili storture nell'informazione che si portano avanti da sempre.
Potrei continuare su questo argomento, ma mi fermo qu.
Parlare del festival di Sanremo, non ne vale la pena...
Un abbraccio
Lucia
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