Sono a Rosario e la tastiera del PC di mio marito mi fa innervosire, poiche´digito alcune lettere e ne escono altre, lápostrofo non cé´e neanche il punto interrogativo, poi mi fa la correzione automatica in spagnolo e mi incasina tutto; spero riusciate a capire qualcosa.
LUISA- mi fa piacere che ti siano piaciute le foto del mio viaggio nella provincia di San Juan ma come avrai potuto notare, anche le foto sono come i miei scritti, vedo tutto dal punto di vista comico.
CLAUDIA- ti consiglio di andarci al valle de la luna, anche se in Argentina ci sono tanti posti stupendi, anche Salta e la sua regione mi sono piaciute tantísimo. Siamo andati a san Juan con láereo e poi abbiamo noleggiato una macchina per 3 giorni; abbiamo pernottato il primo giorno a san Juan e due giorni a San Agustin del valle fértil.
TITTY- capisco la rabbia che viene quando si e´sicuri di aver postato un messaggio e poi non lo trovi; anche a me succede spesso ma non dipende dal blog ma dalla connessione Internet che spesso si interrompe , e puo´capitare mentre invii il messaggio.
ANNA- Il giro finisce domenica a Roma, spero che Danilo Di Luca, il mio compaesano, riesca a strappare a Menchov quella manciata di secondi per poter diventare unáltra volta il vincitore del Giro. La costiera che gia´conosco, oggi mi é sembrata ancora piu´bella, sono sicura che lánno prossimo ci divertiremo da MUORIRE. Non ho visto mio nipote ciclista buttare la carta ma ne ho visti altri che buttavano le loro borracce di plastica. Riguardo al Danubio delle biciclette, non saprei risponderti, ho notato solamente che tutto dipende dal corso del fiume, se il fiume sale verso la montagna le mani sono sopra, se scende dalla montagna, le mani sono giu´, se il Fiume scorre in pianura, i ciclisti applaudono.
GAETANA- diamo a Cesare quel che e´di Cesare. …. Purtroppo quel bellísimo post, composizione di una raffinata sensibilita´poetica sui rumori della citta´ che trafiggono i suoni della natura e sulla amara solitudine del ventunesimo secolo, sono della nostra carissima Anna; non c´e´la firma, ma quando vedi tanti CHE, vuol dire che é lei.
LUCIA- grazie della rosa ma sopratutto del bene che ci vuoi, e che tutte ricambiamo. Non stare in pensiero per me, sto migliorando di giorno in giorno, solo il problema dei miei denti mi sta ossessionando.
Ti sei ricordata del resto della tua poesia a Sarmiento, punto interrogativo.
SILVIA- mi fai sorridere con le tue pseudo-gelosie, e poi, come puoi dire che io ce l´ho con te, punto interrogativo; niente affatto, ti ritengo una donna brillante, intelligente, spassosa, intrigante, determinata. Detto questo, vorrei chiederti perche´hai paura della reazione di Lucia. Mi diverto a sfruculiarti, mi son fatta lídea che tu sei uguale ad Anna, ma forse hai ragione, non dovrei permettermi tanta confidenza, visto che non ci siamo ancora conosciute di persona. Riguardo al servizietto, altro che, tu mi hai reso un grande favore e spero poter ricambiare al piu´presto; non ti dico quale giocattolo mi ha comprato la mia mamma, lo vedrai quando deciderai di venire a trovarmi. Una domanda indiscreta, anzi due, non hai le ferie estive, punto interrogativo,quando andrai in pensione, punto interrogativo. )Io fra due anni.)
Io capisco benissimo i tuoi scritti ed anche la tua ironia. Lino é giá stato nella terra del fuego, mi ha portata li perche´credeva fosse la terra delle streghe .
MARIA ROSA- ribadisco la mia stima nei tuoi confronti, credo che tu sia una persona squisita, non solo con i parenti ma anche con gli amici e persino con gli sconosciuti. Non ti preoccupare affatto del tuo italiano, tutte comprendíamo molto bene quello che dici; non solo sei saggia ma sai anche essere divertente. Ho interpretato male una tua parola ma come ha ben detto Lucia, hai involontariamente coniato unéspressione originalíssima e profonda.
WLADIMIR- Ma insomma, é possibile che quella poveretta di Anna debba fare tutto lei,_cucinare, lavare i piatti, i panni, fare la spesa, fare le ·estensioni· elettriche, riparare il frigorifero e tu resti comodomente in poltrona con i tuoi libri. Ma adesso non dirmi che sei tu lo scrittore russo che si esprime in maniera incomprensibile per via della barba lunga e quadrata !!!
ADRIANA- quando ritorni da noi, punto interrogativo.
Buona domenica
Ivana
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