Oggi il giorno della independenza, nel lontano 9 luglio di 1816 . I festeggiamenti principali si spostarono alla provincia del Tucuman, dove gli eventi storici accaderono in quel luogo, nella storica casa di Tucuman, Quando eravamo bambini e andavamo alla scuola primaria dipingevamo la casa del Tucuman nei cuaderni tutti gli anni e oltre che alla festa, noi bambini dovevamo cuasi sempre rappresentare una scena di quello che raccontano i libri d'storia. Dovevamo mascherarsi e travestirsi dai personaggi del epoca. Poi c'erano anche le danze folkloristiche, la chacarera, la zamba, il malambo...e non mancavano le sfillate militare come guardiani della Patria. Col tempo e i diversi governi, queste bellissime e sentite tradizione, furono cuasi menguando e ogni giorno nemeno la Presidena asiste al Tedeum che é tradizione fare nella Catedrale della cittá di Buenos Aires. Cuasi sono sparite le canzone piú tradizionali che ci avevano insegnato per amare alla Patria. Resta poco, cuasi nulla. E adesso le fave di Gaetana e il giardinieri, si vedono bellissime e anche come a Titty mi viene l'acqualina in boca...Anche noi, nella casa paterna e materna sempre c'erano, e tantissime piante. Piaccevano molto a tutti e le mangiavamo saltate alla caceruola o in menestra che mia madre passava per un cetaccio per farla diventare cuasi una crema, al finale gli metteva riso o una pasta seca.mmmmh glup..glup..glup...mai le abbiamo mangiate con formaggio e vino, crude questo sí, ma mentre le toglievamo la buccia per poi metterle al fuoco. Ho letto lo scritto di Claudia in PF e mi é piacciuto molto. Lucia sará occupata coi preparativi della festa,...... Domani la finale....chi vincerá?...ormai a questo polpo si gli deve dar retta perché ha fatto degli accertamenti notevoli.....e pensare che Donato si lo aveva voluto mangiare alla cazeruola il giorno prima della partita di Argentina-Germania...(meglio non la ricordo)...perche ha vinto il migliore, come domani, fra la Spagna e Holanda vincirá anche il migliore nonostante siano giá le due migliore....che me ditte del Uruguay?... A tutte le amiche un caro saluto Adriana |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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sabato 10 luglio 2010
da Adriana
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