Cara Amparo, ti avevo scritto l’altro giorno, ma non è uscito. Certo che sei benvenuta, solo basta che vieni, capito? Ogni tanto due minuti, prima cognata, puoi trovarei l tempo. Baci
M.R.Caravella, mi congratulo com te e tuo marito per l’inteligenza com la quale seguite i voltri figli. Certo, bisogna dargli tutto ma bisogna anche avere l’inteligenza di ad um certo momento, lasciare che loro scelgano la loro strada, anche perchè a niente serve uma cosa non vissuta. Ma sono sicura che seguiranno moralmente i loro genitori, e questo è quel che importa.
Che bello che Andres si vuole godere la sua nuova casa, certo dev’essere emozionante, io recordo la prima volta che venni ad abitare qui, avevamo solo il letto e poche cose di cucina, ma avevamo il cuore pieno di felicita, giravamo per le stanze vuote com uma felicita che raramente ho sentito. Si, scusate, c’erano gli armadi a muro, senò non saremo potuti venire ad abitare, ma poi la mattina dopo svegli com gli uccellini che cantavano (ci sono molti alberi vicini) e com il sorgere del sole, le finestre sono ad est, fu il massimo.
Titty, certo succede anche questo com il computer, io ancora sofro com questo outlook, però lo trovo più pulito che l’incredimail, credo che mi abituerò benissimo, è solo avere pazienza, ma come mi manca la paperella, qui se non vado a vedere non sò se ci sono mails, invece la paperella mi perseguitava ovunque...ed è l’única cosa, poi ancor non sò aprire le cartelle bene, insomma, fra poco ci arriverÒ.
Bacioni
Anna
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