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martedì 29 luglio 2014

Cara Lucia, io per le date, tu per le foto.

Lety al lavoro, spremuta fra due automobili, sorridente, non stá facendo assolutamente niente...
Mah, si vede che in Spagna é così, si lavora sorridendo...

Quanto alle mie date, le solite quetioni tue...ahahahaha, non posso soddisfarti, non ho la minima idea di quale epoca, andai due volte in europa con Wladimir, ma é sempre stata una vortigene con lui, non mi sono mai fermata ai dettagli, non avevamo obiettivi, destini pre-definiti, nè ore, per niente...stavamos empre alla deriva, figurati se mi ricordo la data.
Non capisco cosa possa cambiare, gli scemi sono gli stessi, gli imbroglioni anche...eheheheheh, é sempre la stessa cosa che si ripete, a volte cambiano solo i personaggi.

Ma la prossima storia ha un occasione, naturalmente non una data, però facendo un poco di calcoli ci arrivi...ehhehehe, e poi di storie ne ho tante, sempre io come protagonista, una volta a Belém, al Nord del Brasile, sono caduta in una sabbia mobile, ma sul serio, prima con un piede, ingoiata immediatamente la gamba, forzosamente la seconda gamba andò ad accompagnare la prima, affondavo, non riuscivano a tirarmi fuori, in tanti ci hanno provato, pensavo di restarci, e neanche annegata, quello non é annegamento é soffocamento da sabbia...Alla fine con molto sforzo, in 4 persone tirandomi da tutti i lati mi hanno tirato fuori, con un sandalo che é rimasto nella sabbia, marrò di sabbia, insomma, sono arrivata al porto che tutti mi guardavano e ridevano, e per fortuna c'era una doccia che mi ha persmesso almeno di lavarmi, ma tutta bagnata e scalza sono dovuta entrare in albergo...con un seguito di persone dietro, sono stata l'attrazione della città, che tra l'altro é un amore, coloniale...per un pomeriggio. La data? Una delle tante...

baci ed a presto, Vittoria non ti dimenticare i dolori, compra una scaletta come si deve, quelle piccole che non occupano spazio, a parte che hai tanto spazio in questa bella casa...

Anna

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