....

....

venerdì 8 maggio 2009

all'aeroporto, tornando a Baires

Eccomi all'aeroporto, osservando le regole di prevenzione. Ho dovuto indossare la mascherina, ma come sapete, la situazione dell'influenza porcina o suina, non è grave come la vogliono far apparire. Sono arrivata a Buenos Aires alle 3 di notte, stanchissima dopo aver passato MOLTISSIME ORE in diversi aeroporti, fra cui anche quello di San Paolo, dove poi ho preso l'aereo che mi ha portata in Argentina. Come sapete il governo argentino sta rifiutando di ricevere aerei che provengono dal Messico, percio con l'aiuto di funzionari consolari del Distretto Federale, siamo riusciti, un nuovo contingente di una quarantina di argentini, a tornare ed essere ricevuti in patria.

Cara Anna, ieri ti ho pensato tantissimo, eravamo tanto vicine, ma non potevo telefonarti perche non avevo con me il tuo numero. Non sai quanto mi è dispiaciuto questo mio disguido perche per lo meno avrei voluto salutarti. Sono stata all'aerooprto di San Paolo dalle 11 del mattino fino alle 22.30 di sera. DODICI ore!!! Avrei potuto prendere un taxi e venire a trovarti, ma non potevo avvertirti e poi non potevo assentarmi dall'aeroporto perche c'era un volo alle 18 e stavo cercando di essere inclusa, invece poi ho dovuto aspettare il volo delle 22,30 dove finalmente ci hanno potuto far entrare.

A bordo dell'aereo ho avuto la grande sorpresa di trovare Pamela, una hostess di Aerolineas Argentinas figlia della mia vicina di casa che abita nell'appartamento sopra il mio. Mi ha sistemata in prima classe e questa è stata la chiusura in bellezza di questo mio avventuroso viaggio in Messico.

Oggi mi sono svegliata a mezzogiorno e subito dopo ho ricevuto la telefonata di Maria Rosa alla quale ho raccontato un po' succintamente il viaggio di ritorno.

Volevo salutarvi tutte e dirvi che appena potro, ritorno per raccontarvi tante cose e farvi vedere tante foto. Vi abbraccio con affetto,
Lucia

Nessun commento: