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giovedì 14 maggio 2009

Fw: IVANA E lucia...

CARISSIMA lUCIA, GRAZIE DELLE FOTO. HO GIÀ SCELTO. 
 
 
CARISIMA iVANA,
IO ADORO GLI UMANI, BIANCHI, GIALLI, ROSSI, NERI, PALLIDI, ROSATI, ALTI BASSI
 
IO ADORO GLI ANIMALI, MITI, FEROCI, BELLI,BRUTTI, BIANCHI,NERI, ROSATI.   
 
ALLORA COME POTREI ODIARTI?
 
Detto quanto sopra, gridato, permettimi  un osservazione, certo che I genitori erano lì vicini, certo che lo vedevano, certo che hann preso la foto, certo che aveva un significato per loro e per me anche.
Ma pure c'è una spiegazione, IO ho vissuto per alcuni anni, piccola in una fazenda enorme che papà dirigeva,  e poi più tardi, dagli 11 anni, passavo Le vacanze lì.
Ebbene, chi ha questa esperienza sà che is Stà vicinissimi agli animali, is vedono Le galline e I pulcini, is vedono gli uccellini sui fiori, I cani nei prati, Le taturane, I rospi e rane che la notte urlano IL loro grido, is vedono Le manghe cascare dall'albero e caderti fra I piedi Ed in testa. It pungi con Le spine delle rose,   la notte Le lucciole illuminano Le cose, la luna è luna piena quando lo è, illumina tutto. Il cielo is vede con Le stelle, quanto tempo che non lo vedo,
Is cade dai cavalli, is baciano I cavalli, IO son caduta due volte. Is vive con gambe ingessate, braccia ingessate, cerotti dappertutto.
I bambini piccoli gironzolano in questo mondo pieno di terra, di fiori di alberi e di animali.Accompagnati ma non impediti, e non sempre is parla di febbre suina.
 
Quando andavo a cavallo, anche e preferibilmente DA sola, arrivavo in un punto dove c'era la canna DA zucchero e la selva dall'altro lato. Io chiedevo AI tagliatori di  canna pezzettini piccoli di canna e rimanevo accucciata fra I due mondi. Zitta o facendo crà-crà-crà, con Le mani sul petto. Passava poco tempo e sicuro una scimmietta is avvicinava per prendere la canna che poi is portava correndo a Casa sua.
E qualche Volta riuscivo a prenderne una in braccio, e che felicità. Poi NE abbiamo avuto una a Casa per anni, portata a São Paulo perchè mio fratello la trovò abbandonata e malata.
 
C'era IL pericolo dei serpenti, alcuni frutti sono velenosi, Le taturane it bruciano se it salgono per la gamba, c'era IL pericolo degli animali feroci nella foresta..ma chi ci pensava difronte a tanta bellezza, libertà e felicità per l'anima e per gli occhi.
Io dormivo con la finestra aperta e sognavo con la luce Della luna che innondava la stanza, è difficile sognare a São Paulo con la luna che non trovo.Solo quando è piena Stà proprio di fronte a me, e con mio marito vedevamo sempre lo splendido nascere del sole, di tutti I colori, Le finestre nostre danno sul punto di nascita.
 
Insomma, come is upò essere odiati così felici? Nelle fazende è difficile fuggire alla natura Ed agli animali che la popolano, diventano amici.
 
Troppo lunga, ma solo volevo spiegare come è diverso IL teore vivendo in mezzo alla natura, IL chè giustifica quella foto che è una foto di amore e fratellanza.
 
Scusa è Ivana, era tempo che non scocciavo tanto, ma IO ho pena solo dei circhi e dei zoologici, se ci stessimo noi li? Alle volte ci penso.
 
Un ABBRACCIO  A TUTTE
aNNA 
 
 
 
 
 
 
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