Cara Anna, Anche io credo che quello della valiggia di cartone sia simbolica, como ho scritto le nostre erano di cuoio, poi c'erano due bauli di leño lustrato e rafforzato con attrezature di ferro e due valigie di legño lustrato, ancora ne abbiamo uno che doviamo restaurare. Quelli verdi eranno i più sofisticati o lussuosi Emigrare asecondo il dizionario significa andare ad un altro paese e non transferirsi nel propio territorio. Riguardo agli anni, quelli brutti, transcorsi in Italia, come mio padre non amava parlare della guerra, o cuasi poco, ed io volevo capire in proffondità, per due anni ho fatto ricerche, e mi sono documentata, incluso con rapporti via mail, con un colonello storico che molto gentilmente mi envio in dettaglio tutto il percorso fatto dei soldati italiani nella guerra in Russia . Attilio, gia ai 88 anni, ricordava dati ma non dittagli, perquesto sono arrivata a conoscere cuasi al dettaglio tutte le citta dove hanno lottato, e per logico il nome delle compagnie e Battaglione a cui apparteneva. Il video e una parte di questa realtà. Un altro incubo sono stati i due anni in Germania nei campi a lavori forzati finche fini la guerra. Non capizco in qualli anni tuo padre sìa stato in Abissinia, perchè quella parte della guerra, vale a dire in quel fronte di combattimento non ho approfondito. E ti credo, una volta che i soldati o militari andavano al fronte, più lontano fosse, meno notizie arrivavano alla famiglia, così povera tua madre anche con tre figli immagino l'ansia e la angoscia che avesse. Bene questa volta si finisco, perchè già mi sono allungata su una tragedia che nessuno vuole più parlare, ascoltare e quant'altro. Solo mi resta fare come Claudia, un GRANDE RICORDO A MANUEL BELGRANO, figlio di emigrati e creatore della Bandiera Argentina Lucia Bellissima Giada e anche te nella conferenza che avete fatto.!!! Vittoria, anche bellissimi i tuoi nipotini. Un saluto a tutte, se manco alcuni giorni e perche saro senza internet da domani o doppodomani per alcuni giorni Adriana . |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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lunedì 4 giugno 2012
Adriana
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