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sabato 31 dicembre 2011

non resisto

Scusate ,ma sono qui per chiudere il computer(oggi ci ho alternatamente lavorato e fatto pure io pulizie cartacee ecc,non perche fine d anno ,ci pensavo da tempo...ma la fine d anno mi ha solo incentivato...mi sono imposta un limite....sebbene ancora mi é restato un poco.
Dunque Ivana,resto strabiliata di vedere che tu che dici di continuare a stare in armonia e chi sa cos altro,non la smetti di provocare tutti e cercare di mettere discordia......tu dovevi dare 10 e lode a quella povera Lucia,perche come hai visto io neanche mi sono data al lavoro di tradurre(si fa per dire) ció che tu scrivi.
E come destinataria del post   e quindi proprietaria del post a me diretto,ti dico che ha ben fatto Lucia di fare una traduzione libera,nel senso che Lucia ci conosce bene a te (piu che a me,ma pure me)e quindi come poteva pensare che io avrei potuto  pensare che tu avevi pensato?ma perche adesso tu ed io pensiamo ?ma da quando é cominciato il tuo pensare?perche il mio non ancora....
in tutti casi vedi che non mi potevo offendere comunque,,non só pensare per me figurati se riesco a pensare a cio che pensi tu e poi ancora a ció che Lucia pensa che io penso che tu pensi?ma sei matta?
Ma sei sicura che Lino,quel poverino é vivo e vegeto?e neanche il divorzio gli vuoi dare,gli fai chiamare un avvocato,quando potresti chiederlo amichevole e non farti pagare un addebito poverino,............adesso per rabbia non ti parleró fino all anno prossimo....te lo prometto.
Adesso devo riconoscere la tua grande creativitá nel montare i presepi,e profittare delle cose che magari non avresti saputo come,sei un genio incompreso ma molto molto cattiva,potresti usare la tua genialitá per il bene.
Mi sono sfogata,oggi vorrei non perdere Gransportello Italia,pure se mi duole il fatto che sia l ultimo.......per ora dico io.....
Nonna Lea cara,auguroni pure a te,appena ho finito queste cose che mi restando da fare(domani credo non faccio niente,non porta bene cominciare l anno lavorando dicono qui)ti scrivo,voi state per passare al 2012 tra pochi minuti credo,a noi mancano tre ore ancora.Bacioni,Silvia

* Bilancio *

Quando si parla di bilancio, subito si pensa ai numeri, alle entrate e alle uscite, e cose del genere.
Ebbene, parlerò proprio di numeri e di entrate e uscite, ma anche di altro.

In primo luogo devo dire che sono sbalordita dall'aumento delle ENTRATE verificatosi nel nostro blog specialmente dall'Italia. Non riesco a capire la ragione per cui in meno di un paio di settimane, la media delle entrate è cresciuta dalle 40 visite giornaliere, di cui una ventina erano italiane, arrivando oggi a 400 visite e piu', di cui molto poche non sono italiane. Non riesco a spiegarmi questo BOOM e non capisco quale sia la ragione che improvvisamente ha attratto l'attenzione di tanti lettori da tutte le parti d'Italia, al punto che quasi non riesco a credere.

Se guardo il primo gadget contatore delle visite, quello del globo che gira, si vede un' Italia piena di lucine accese che brillano e la fanno sembrare proprio un albero di Natale. E cliccandoci sopra si apre l'elenco di tutte le località dalle quali ci visitano, da nord a sud. Al momento abbiamo superato le 560 visite italiane.
Nello sconcerto che questa novità mi fa sentire, saluto tutti i nostri lettori, anche quelli che entrano per sbaglio nel nostro terrazzo, augurando loro un buon 2012 e una lunga amicizia con il nostro blog.

Un'ultima osservazione riferita al blog: ogni volta che apro il terrazzo, mi appare una odiosa pubblicità di una veggente che si chiama Gabriella e che velocemente chiudo tanto è grande il mio disappunto per l'invadenza con cui puntualmente si presenta. SUCCEDE ANCHE A VOI? Non so come eliminarla!

In secondo luogo, il bilancio e la pulizia che ha fatto Anna di tanti vecchi reperti cartacei. Voglio ringraziarti, Anna, che nonostante non ti trovi al 100 x 100 con la tua salute, ci hai dedicato un post che ci ha avvicinate in questo giorno di chiusura di un periodo di 365 giorni, ben pronte però a iniziarne un altro.
Il tuo lavoro, è stato centrato sull'eliminazione di testimoni di vita che preferisci conservare soltanto nel tuo cuore,  preservando le tue cose più intime da occhi indiscreti il giorno, spero molto lontano, in cui tutto ciò potesse rimanere esposto allo sguardo di estranei. Certo che rileggere per poi strappare, è due volte uno strappo, ma hai detto che poi ti sei sentita contenta di aver preso questa decisione.
Io, invece, sono contenta di sentire che stai meglio e che stai lasciando poco a poco tutte le medicine che ti hanno prescritto. Riguardati e Buon Anno, e tanta, ma tanta salute, che alla nostra età è ciò che più desideriamo.

Ora mi riferisco al bilancio di Ivana. Anche tu, Ivana, hai deciso di fare pulizia, ma poi hai rivalorizzato i vecchi reperti della tua soffitta. Meno male che c'è Lino che è sempre legato a quegli oggetti che raccontano la storia della famiglia e con i quali hai fatto un lavoro veramente artistico. E' inutile che ti faccia i complimenti, tanto lo sai già quello che penso. In quanto al voto che hai dato al mio lavoretto di completare il tuo scritto "ermetico" mi pare che sei stata un po' avara nel darmi cinque meno meno. Per una sola parola che ho sbagliato, mi hai tolto tutto....  il merito... ahahhaa!
Va bene, ho stravolto (?) il senso di quello che volevi dire, ma è successo perchè ho scritto tutto molto veloce, senza pensarci molto. Scusami, e ti perdono... ahahhahaa!!!

Oggi chiudiamo un nuovo anno e chiudiamo anche il nostro settimanale appuntamento con il Gran Sportello Italia, che puntualmente guardavamo alla RAI Internazionale per seguire la nostra Francesca, sempre pronta a dedicarci il suo lavoro e  il suo entusiasmo, per venire incontro alle nostre necessità di contatto con la nostra Italia e per risolvere ogni tipo di problema che le venisse sottoposto.

E' stata una brutta sorpresa apprendere che per colpa della crisi economica, questo programma verrà soppresso, speriamo solo per ora. Speriamo che non appena le condizioni migliorino, venga ripristinato il nostro storico programma di servizio e di interesse generale.

Oggi, alle ore 0,55 italiane, ore 20,55 argentine, ci sarà il programma di chiusura che, sono sicura, sarà pieno di emotività per i saluti finali per quest'anno, sperando di poterli rieditare anche l'anno prossimo.
IO NON ME LO PERDERÒ, nonostante sia un'ora un po' difficile per noi, che in quel momento saremo indaffarati intorno al tavolo familiare per allestire il grande cenone di Capodanno,  per salutare l'anno vecchio e dare il benvenuto a quello nuovo. Ci vediamo!!?!!?!!?

Care amiche tutte, per chiudere questo "bilancio" fatto in tutta fretta , ragion per cui sicuramente avrò dimenticato altre cose importanti, vi dico che questo anno 2011 per me è stato pieno di cose belle, anche di cose non belle, ma voglio riscattare il meglio e guardare al futuro con grande fiducia e speranza. E' quello che auguro anche a tutti voi.

Un abbraccio
Lucia

i miei presepi


In questi ultimi respiri del 2011, mi avvicino a voi per esprimere il mio desiderio per il 2012 di restare sempre insieme, come abbiamo fatto finora, unite  da una profonda stima reciproca.
Mi sono commossa leggendo il post di Anna, che con grande forza è riuscita a liberarsi di quelle  tracce del passato che le causavano forse tanto dolore. Adesso lei è "nuova", diversa, matura; ha capito finalmente che l'amore è  molto più forte nel nostro cuore che in quegli oggetti appartenuti a coloro che per tanti anni ci hanno accompagnato in questa vita.
 
I miei presepi sono in qualche misura una testimonianza di quel desiderio di staccarci dalle cose terrene.
Vi avevo raccontato un paio di mesi fa, quando si è fatta la gara dei cappelli, che avevo liberato la mia soffitta di tutte quelle cose materiali che ci ostiniamo a conservare.  In quel regno privo di luce della mia soffitta giacevano mille ricordi, tra cui:
 
1)  conca di rame, appartenuta alla mamma di mia madre, con la quale andava a prendere l'acqua al fiume
 
2)  maniero di rame (mestolo di rame per prendere l'acqua dalla conca), appartenuto a una mia zia. 
 
3)  bilancia di ferro con la quale uno zio  di mio marito pesava i prodotti della campagna quando andava a venderli al mercato
 
4)  cestino, il cui nome non conosco, che si legava intorno alla vita con una fune, che si usava per raccogliere le olive dall'albero,  appartenuto alla nonna di mio marito.
 
5) cestino per le uova, ritrovato nella soffitta di mia suocera 
 
6) braciere di rame dei miei nonni
 
7) lavabo antico di ferro battuto regalato ai miei genitori il giorno delle loro nozze.
 
Questi oggetti, tirati fuori dalla soffitta, erano irriconoscibili perchè indossavano polvere pluriennale. Dovevano finire nella spazzatura insieme a tante altre cose non più utili; mio marito, feticista per eccellenza, stava per rivolgersi ad un avvocato per chiedere il divorzio da una donna capace di uccidere i suoi feticci. Dopo ore e ore di discussione, mi si è accesa la lampadina; invece di porre fine alla vita di quegli oggetti avrei dato loro una nuova vita nel periodo natalizio.
 
Ed ora, vi invio l'ultimo mio  presepe, questa volta  tradizionale, allestito su alcune mensole della mia camera da pranzo.
 
Buon anno nuovo!!!!
 
Abbracci a tutti
 
Ivana
 

voto della traduzione

Carissima Lucia,
Ho dimenticato di metterti il voto  per la traduzione del mio post dedicato a Silvia.
Mi dispiace moltissimo ma hai preso cinque meno meno; questa insufficienza si deve al fatto che una sola parola mal tradotta ha stravolto completamente l'intenzione del mio messaggio; hai tradotto "offesa" invece di "sorpresa" per cui il destinatario del mio post avrebbe potuto restarci male per aver pensato che tu hai pensato che io ho pensato che lei avesse pensato ecc.ecc.
Ivana

DUBBI...

Carissima Silvia, tutto è a posto, anche una mia professoressa di secondo anno dubitava su quello che io raccontava...
Buon fine 2011 !!!!
Marta.

un esempio esemplare

Carissime,questo di oggi é un esempio tipico di cosa puo succedere quando si scrive.
Io dicevo a Marta che scrive cosí  bene l italiano(ed é vero) che era da dubitare che realmente avesse appreso da adulta ecc.
In nessun momento ho dubitato che Marta dicesse la veritá.......era una maniera di dirle che realmente é fantastica,e lo é,
Come avrete visto Marta  sembra aver capito che io dubitavo....tanto che mi ha inviato un documento che neanche ho aperto perche il dubbio non l ho e quindi non ne avevo bisgno.
Peró ´é servito a me,come esempio esemplare e diddatico di come é complicato  alle  volte capirsi,non per la lingua ma per il modo di esprimersi.
Mah, credo dobbiamo solo tentare di capire magari male ma verso il lato buono.
Questo  mi ha fatto ricordare una vecchia barzelletta del pessimista e dell ottimista.Due fratelli trovano sopra al letto,la mattina di Natale due regali diversi.
Il piu grande un bellissimo orologio di marca con tutti gl aggeggi ,cronometro ecc,e dice al piu piccolo:ma guarda che rovina,,questo se si rompe  figurati  quanto ci vorrá per aggiustarlo,e poi per imparare tutte queste cose,ci metteró un anno e  l orologio  sará bello e rovinato.
Il fratello piu piccolo non c era piu quando lui finí di commentare il regalo,perche avendo trovato per terra vicino al suo letto un mucchio di feci di cavallo puzzolenti,era uscito all impazzata gridando "ho avuto un cavallo....ho avuto un cavallo" pazzo di gioia.Poi non spiega se il cavallo era o non era il suo regalo.,per lui lo era.
Vi saluto tutte con nuovamente gl auguri per il 2012,

UHè

Se voi mi permettete ,volevo  fare auguri particolari a Uhé che é risorto dalle ceneri e cosí é scomparso......chi lo sá se vede che che lo riceviamo a braccia aperte non torna con noi?almeno farsi vivo ogni tanto.......farci gl auguri per il nuovo anno?Raccontarci quante nuove scope ha comprato e di che tipo,potresti mandare perfino solo le foto delle scope che giá sappiamo che sei tu.....e poi dirmi per piacere quanto costa oggi il gelatino a Pompei?é incarito di molto?
Auguroni a te,Rita,tua suocera,tua figlia e figlio,tua nipote....che io sappia non ho dimenticato nessuno,ah e salutoni a Agerola e Positano..........spero che le cose in italia si aggiustino,perche a sentire la TV RAI stanno un disastro,ma penso ,con un poco di fortuna presto rientrerete nel normale.,l Italia non lo merita(dico di stare in questa situazione che dicono)
 
Il gelato a Pompei dovrebbe scendere di prezzo dato che lamentevolmente   stanno lasciando cascare alcune case e muri del nostro bel monumeto nazionale......ma gl archeologhi che fanno?dormono negl allori?perche alla fine sono loro i responsabili....esiggere la manutenzione....Bacioni,Silvia....la tua nemica numero 1 ( anon essere ci sia di peggio che io non só)

auguri a chi gia e nel 2012

 
Noi ancora aspettando l'arrivo del nuovo anno, intanto alcune amiche gia sono nel 2012,
welcome allora!
auguri a tutti!
claudia

QUESTA È LA VERITÀ...

Rv: SILVIA...



Quando dico che non ascoltavo mai una parola in italiano a casa mia, è a causa che io non conobbi i miei nonni, loro morirono troppi giovanni, ( tutti i quattro) invece conobbi le sorelle e  le cugine  di mia nonna paterna, ma loro parlavano soltanto lo spagnolo.
Cominciavo a imparare la lingua nel 2004, che è davvero avvincente, e quando sono andata in Italia nel 2007 mi sentivo a mi proprio agio, perché potevo parlare con italiani "veri" e turisti durante il mio soggiorno.
Ho allegato l'attestato che certifica il mio primo anno di studio.
Riconosco il mio incubo: l'uso delle preposizioni !!! col congiuntivo a poco a poco stiamo diventando amici.
La mia partecipacione al Blog di Francesca, il contatto frequente via email con Nonna Lea e poi la possibilità di scambiare idee, notizie  e diversi temi sul terrazzo mi aiutano tantissimo.
Baci, Marta.
 


tity

Auguri a tutte voi amiche vicine e lontane.       
    


In questo giorno di festa il mio augurio e' che ogni  vostro desiderio diventi realta' e a tutte noi aggiungo  anche  coloro che ci leggono .     


BUON NUOVO ANNO     
   con un brindisi di allegria. 


titty


a MARTA

Carissima Marta,é tanto tempo che ti volevo dire una cosa....e oggi mi son  detta ,non faccio finire l anno senza dirla.
 
Io onestamente stento a credere che sei di terza generazione,che hai imparato l italiano solo in etá adulta.....veramente faccio uno sforzo per crederci, perche senó ti starei offendendo chiamandoti bugiarda......e non credo tu   lo sia.......
 
Tu scrivi benissimo e fai sbagli ,come credo li facciamo tutti noi,.ma se io mi paragono a te mi viene da nascondere la faccia......pensa un poco.
 
Io ho fatto fino alla quarta elementare a Roma(ho le paggelle per se ne dubiti,le ho conservate per ricordo)
Fino ai nove anni che siamo venuti in Brasile l italiano era l unica lingua che conoscevo.
A casa mia (e fino ad oggi con Anna )parliamo sempre e solo in italiano
 
Papá aveva portato dall italia solo libbri in italiano,e noi,oltretutto,forzosamente leggevamo solo in italiano,finche abbiamo imparato il portoghese .
Avevamo un gran gruppo di amici italiani(alcuni amici fino ad oggi)sia figli di amici dei nostri genitori sia  nostri,alcuni che sbarcavano con i genitori a São paulo,e solo parlavano l italiano,frequentavo il circolo italiano dove l italiano si parlava.....quindi poi ovviamente a scuola ecc il portoghese,ma l italiano era onnipresente.
 
Ecco,con questo storico,e leggendo sempre molto in italiano(che é il solo metodo che conosco per  coltivare una lingua sia come vocabolario sia come grammatica(io odio tutte le grammatiche ,non ne so  nessuna)ebbene adesso leggi un mio scritto(ce ne sono di corti) e vedrai quale é la differenza tra te e me,specialmente del periodo prima dell apertura del blog,dove si parlava ,leggeva ma poco si scriveva)....leggi  tre anni fa i miei scritti da Francesca se hai la pazienza e poi  sul terrazzo,era un disastro vero.,a me mi fai venire i complessi ogni volta che dici che tu non sai,non scrivi bene.....perche giustamente mi fai pensare  quanto brava dovrei essere io con tutto il "di piu" in questione di lingua che ho avuto nella vita.
Ecco,con questo chiudo.....e vi auguro un buon anno.
Io non ho finito tutto ció che mi ero ripromessa di fare,ma sto a buon punto,se riesco a finire prima della mezza notte(ieri ho perso del tempo per la parrucchiera) perlomeno 2/3,quest anno comincio il 2012  piu ssperanzosa.
 
Abbraccio tutti,Silvia
 

BUON ANNO 2012 !!!!!

Siamo arrivate all'ultimo giorno del 2011, con un sacco di  sensazioni,emozioni,  allegria, nostalgia per la perdita di cari amici (MRV e Titty), ansietà (Amparo con il suo nuovo ruolo di Prima Donna Alterna ), melanconia ( Lucia con i suoi lontani, ma vicinissimi nel suo cuore grande di mamma ) , Gaetana e Vittoria, insieme alle loro  famiglie sempre unite, Luisa aspettando con gioia i gemellini, Ivana con la sua creatività sorprendente, Nonna Lea che non scrive molto, ma ci segue con piacere, Silvia coi suoi racconti di viaggi  ed esperienze vissute nel suo interessante lavoro di ricerche archeologiche, Anna coi suoi soliti scherzi e rifflessioni ( spero che ti rimetta in salute prestissimo ) MRC godendo della spiaggia , ma vicina a noi con le sue preghiere, Claudia finisce un'anno impegnatissimo, tra lavoro, trasloco , sistemazione del nuovo appartamento della mamma e la radio...il dispiacere che ci ha suscitato la chiusura di RAI Internazionale con la perdita di lavoro della nostra amata Francesca...
Sarebbe bello trascorrere la festa di Capodanno con tutte voi, ma ovviamente questo è difficile a causa delle inevitabili distanze...grazie a questo mezzo virtuale possiamo provare a sentirci più vicine...
 AUGURI DI BUON ANNO, con pace, serenità e soprattutto salute !!!!
Di cuore, Marta.

felice e sereno 2012, CHE SIA PROPIZIO A TUTTI

Carissimi,
Mi rivolgo in modo particolare a Lucia, sebbene ringrazio tutte per le attenzioni.
 
Difatti sono tornata a casa, anzi ho fatto anche il celebre giretto in taxi con Silvia...il problema che gli antibiotici e corticoidi che ancora prendo, ieri ho finito l'antibiotico, mi tirano le forze, e la mia testa stà piú con cervello di gallina che di persona.
Veramente non sò se le galline prendono tutte queste cose.
Inoltre ho una debolezza alle gambe dovuta, dice la medica, alle inalazioni, tre volte al giorno e che sono piuttosto forti, come broncodilattatori dico. Difatti ieri sono tornata in ospedale appunto per vedere se alleggerivo qualcosa visto che il mio medico viene solo il cinque e non ha orari,  e siccome stO meglio la medica mi ha liberato di loro tre volte al giorno e mi ha detto di prenderla, l'inalazione, solo se ne ho bisogno e quando lo sento. Difatti presa solo una volta.
 
Solo per dirti Lucia, che praticamente sono tronata a casa, ma depositata come un paccotto, non ho condizioni, meno ancora mentali, per scrivere cosa con cosa, e sai già che ho problema di scrivere normale, figurati cosi. Mi sento assonnata e vuota di testa.
 
Però vi leggo tutti i giorni, vedo che il blog stà ricco di scritti, vedo che la prima cognata stà sempre più piena di boria, poverina, vedo che scrivete e mi distrae da muorire. Altra cosa è che mi stanco a parlare, sentire no, sebbene stò un poco sorda, effetto degli antibiotici, e quindi faccio un poco  di sforzo per questo, anche su skype, parlano, parlo poco, resto accesa come sempre, ma alle volte dormo nel mezzo del cammino.
 
Poi, ancora mi resta una coda di quella celebre pulizia delle carte a casa. Incredibile, ma in verità, avevo ancora cose di papá mamma ed altre di fratelli, insomma, neanche io sapevo la cartoffie che avevo. E se pensi che dovevo almeno sbirciarli e non potevo strappare senza sapere, vedi le forze che ho sprecato. D'altra parte, se non lo facevo quest volta completo, certi documenti inutili li avevo da anni, inclusi cose di Wladimir, che non servivano più e che riempivano solo cartelle e testa mia, almeno fra alcune ore è finita.
 
Ieri poi avevo 40 lettere di Wladimir dalla Francia e Italia, quando viaggiò a lavoro, enormi, e gli ho dato un altra riletta e strappate, tanto non le voglio leggere più e non voglio che altri le rileggano, mi scriveva due volte al giorno.
Oltretutto un 200 foglietti che mi lasciava sempre sparsi per la casa, sul tavolo del caffè, sotto il cuscino, sul tavolo, da impazzire, e naturalmente leggi e strappa anche quello, non avevo avuto il coraggio fino ad oggi, ma mica mi posso torturare a leggerli, li avrò nel cuore, molto ben conservati, meglio. Insomma, questo poi è stato un lavorone fisico e mentale, ma sono contenta che ormai mi sono decisa. Ieri tirando le foto dagli album, li metterò in scatola, occupano meno spazio, altri bigliettini di commento, erano e sono i nostri viaggi. Così che sono stata ben occupata, anzi non vedo l'ora di finire il tutto, manca tanto poco...
Oggi alle 4 già stavo sveglia, anche questo le medicine fanno, scombussolano tutto.
 
Ecco, solo la spiegazione perchè non sono entrata, non ho neanche veramente cosa dire stando sempre a casa.
 
TANTI  TANTI CARI AUGURI A TUTTI NOI, AGLI ASSENTI, A QUELLI CHE CI LEGGONO E CHE NON SCRIVONO, UN CARISSIMO AUGURIO ANCHE AL NOSTRO UHÉ, QUANTA SAUDADE, A FEDERICO E FAMIGLIA, A TUTTI, NON DIMENTICO NSSUNO, E VI PENSO SEMPRE.
 
 
BACIONI
ANNA
Che il 2012 mi rimetta completamente a posto, almeno la testa no???????
 

* ultimo giorno dell'anno! *

Mi rivolgo un po' a tutte, ma cercherò di farlo con l'ordine di apparizione e quindi dico a Silvia che la ringrazio molto per il tempo che ci ha dedicato con i suoi commenti.

Sono d'accordo con te, Silvia, che la posta privata permette di comunicare meglio qualunque sia la situazione di cui si vuole parlare e infatti con Gaetana lo abbiamo fatto e ci siamo viste anche con Skype e vi rassicuro che fra di noi c'è stata la manifestazione del più grande affetto che ci unisce fin dal primo giorno. E' stato bello confermarcelo a voce.

In quanto al tuo commento sull'emigrazione, sono contenta che anche tu hai visto il programma RAI al quale mi sono riferita e hai ascoltato la signora peruviana, confermando che hai avuto la stessa sgradevoel sensazione che ho avuto io. E anche io mi sono chiesta perchè mai invitano queste persone e permettere loro di umiliare il paese in cui hanno scelto di vivere, mentre il conduttore sembrerebbe dare loro la ragione. Questo non lo capisco e non lo accetto.

Ora mi rivolgo a te, cara Marta, e approfitto per dirti che il tuo italiano è uno dei più precisi e "puliti" che ho sentito parlare e scrivere da una persona che come te, sei di terza generazione e non hai mai avuto l'occasione di ascoltarlo parlare in casa. Complimenti, cara amica, sei molto brava e mi congratulo molto con te.

Poi ci sono MRC e Amparo, e anche loro se la cavano egregiamente. Vi confesserò che uno dei miei obiettivi scrivendo nel blog è quello di favorire il continuo esercizio della lingua e migliorare ogni volta di piu.

Mando un saluto speciale ad Anna che nonostante abbia detto di essere tornata a casa guarita, non si è fatta piu vedere sul terrazzo. Spero che la causa non sia per la salute, se puoi facci sapere.



Ora vi saluto e rinnovo gli auguri di Buon Anno sperando che passiate un Capodanno in grande allegria insieme alle vostre famiglie.

Lucia

venerdì 30 dicembre 2011

Comandamento No. 1

Care tutte, ci sono intrata a fare sbirciatina allora ho letto solatnto qualche commento. Mi piacerebbe opinare sugli immigranti quá in Colombia, cioé come il mio paese ha aggirato con l'immigrazione che é un tema di cui ho scritto, ma in questo momento non ho del tempo. Volevo pure dirvi che domani alle 10 di mattino mio cognato fa l'insediamento come Governatore, allora vi prego di inviare energia positiva perché lui nei seguenti 4 anni possa fare un buon ruolo nella nostra regione.
 
Poi volevo augurarvi uno stupendo 2012 e pregarvi di fare il seguente voto: NOI TUTTE CI VOGLIAMO BENE e come i malintesi possono capitare CERCHEREMO di chiarirli senza finire il cameratismo che abbiamo costruito insieme. Vi ricordo la nostra amicizia é come il matrimonio cattolico: PER TUTTA LA VITA e chi vorrá fare divorzio satana l'aspetta nell'inferno per vi rimanere per tutta l'eternitá. Questo é un comandamento della PRIMA COGNATA  che inizia a reggere da domani. Forte abbraccio, Margarita, pure detta Prima Donna alterna
 
 

COINCIDENZA...

Cara Lucia:
Coincido con tutto quello che hai scritto sulla vostra emigrazione ed integrazione nel nostro Paese. Io parlo dal mio angolo di visuale, come argentina discendente di terza generazione , che sono cresciuta senza mai ascoltare  una parola in italiano, dato che sin dai miei nonni, zie, tutti per prima regola impararono lo spagnolo e le abitudini argentine, senza dimenticare le sue radici .
Ancora conservo la vecchia Bibbia di mio nonno , scritta in spagnolo; lui è venuto alla fine del 1800, essendo  già un uomo, ed è andato a scuola per adulti.
Nella mia piccola città, circa 80.000 abitanti, ci sono tre scuole di Lingua, e gli allievi siamo quasi tutti i discendenti di terza o quarta generazione, ( il 80 % della popolazione)  ed alcune persone italiane, che sono venute piccolissime e non impararono la loro lingua.
Anche la maggioranza siamo andati in Italia, per conoscere il Bel Paese...e tutti gli anni la Dante Alighieri organizza un viaggio studio , per migliorare la conoscenza della lingua, la storia e la cultura italiana.
 Quest' ondata di immigrazione ha contribuito a ingrandire l'Argentina, con la sua capacità, creatività,  tenacia e lavoro sodo.
ma come tu dici, Lucia, in Italia la situazione degli immigranti è diversa, di altra razza, religione, costumi...addirittura con una popolazione nativa invecchiata, con pochi discendenti, e una fuga continua di cervelli ...peccato !!!
A dopo , Marta.
 

a Lucia e tutti

Carissima Lucia,solo due parole a te ancora riferente allo scritto di Gaetana...niente  di ció che ho scritto era per mettere panni caldi,io davvero credo sia stato un malinteso.Se ci vogliamo veamente scambiare cose sgradevoli lo possiamo fare in particolari e-mail ti pare?mica in pubblico cosí.
 
Concordo pienamente che nelle ironie e negli scherzi molte volte ci son dei fondi di veritá....ma certo Lucia cara,uno  per fare spiriti  non é che se li inventa cosí,perche allora sono barzellette,trova spunto da realtá,tanto che ognuno riceve ció che gli tocca.
 
Nella realtá sono prese in giro scherzose,ma chi di noi non ha qualche lato marcante pure nel negativo ?tutti siamo umani.Io per esempio,mi prendono tanto in giro "scherzosamente" perche mi ripeto molto,e forse con l eta solo peggioro,io lo só che é vero,sempre stato cosí,e sempre mi hanno preso in giro,ma io non riesco a cambiare,e poi va buó,é uno dei miei tanti difetti,ma non il peggiore te lo garentisco.
 
Ma io avrei da scherzare con tante caratteristiche di tutte voi....non lo faccio per paura,ma é divertente,pure perche é pure bello trattare con gente normale con pregi e difetti,che tu ami per quello che sono e per essere come sono.AAlmeno per me é amare le persone come sono non perche sono perfette....tu ti immagini mia sorella Anna per esempio,cominciando a dire sul terrazzso che mangia venti volte al giorno e fa le scorpacciate?o Maria Rosa del Vallone che dice  a fine mese che sta nella rete a dormire? o la Caravella che dice che non é andata allla Caritas(spero non sbagliarmi)ecc ecc,ecc,senó adesso mi faccio solo nemici.Io stessa,m immagini senza lamentarmi dei relatori....che pare vivo facendo solo questo,la pseudo-intellettuale......insomma io rido prima di tutto di me stessa......per questo forse accetto facilmente le  prese in giro altrui(mas non confesso neanche morta di tutto ció che mi vedo di ridicolo in me ecco)eppoi spero sempre che le qualitá che pure hó prevalgono...hope so........e non sto scherzando,sto parlando serio.,quindi niente ha ha ha che alias non ho mai usato,.
 
Ma quello che ti volevo veramente dire,é che io pure ieri mi sono orrorizzata con quella peruviana,che era agressiva,grossolana e volgare.....e ingrata verso il paese che la ospita ( l Italia),ma non capisco perche la RAI l ha messa in onda,per fortuna non tutti gl imigrati sono cosí,anzi.
 
Poi  con il tuo scritto ho riflettuto ,sia nella cosa di ieri sia sui tuoi commentari,specialmente in ció che concerne la diversitá tra la migrazione  verso i paesi americani e  quella al contrario verso l Europa.Ci sono diversitá enormi che in un certo senso,secondo me,condizionano  la situazione
 
Parlo del Brasile dove vivo.Quando uno straniero arriva qui,il brasiliano tollera tante cose,io vedo italiani che sono qui da 50 anni e solo parlano il dialetto del loro Paese,solo i figli parlano il portoghese.,i brasiliani (che poi sono oriundi ovviamente da tante generazioni e da tanti posti i piu svariati) cercano di capirli,
 
Giá dal periodo coloniale,gli schiavi vivevano come schiavi ovviamente,mangiavano i resti dei pranzoni dei padroni(da lí si originó la deliziosa feijoada),ma  quasi tutti i filgi dei signori erano allattati dalle schiave,erano chiamate "mãe preta" cioé madre negra....io ho conosciuto anni fá  gente che aveva in casa la sua madre negra da quando la schiavitú fu abbolita.
 
Il brasiliano ammira l Europa,l Italia poi non se ne parla,la cultura,l arte,la lingua,e ama tutto ció,forse una specie di complesso di inferioritá.......non sono sicura,ma  é cosí.Il mio accento,per dire,mi fa onore,mai sono stata criticara o derisa,o é stato un onus .....al contrario.
 
Nel rione di Anna ,ci sono almeno tre grandi sinagoghe,e i giudei ortodossi ecscono per strada con loro abit neri e cappelli a cilindro,con tutti  i nodi a cui hanno diritto ,i ragazzini con i capelli arrotolati dietro le orecchie,e nessuno li tocca,magari li guarda discretamente ,come del resto faccio io.
In un negozio di robba da casa ti riceve una signora con il velo mussulmano,tutta coperta faccia caldo o faccia freddo,e nessuno si disturba,
Cé un rione dove arabi e giudei hanno negozi accanto,anzi tutti i negozi sono loro,ma da anni e anni,mai sentito problemi speicifici,non esistonoanzi che io sappia vivono in perfetta armonia.
C é un rione  giapponese dove non giapponesi partecipano alle feste e sono benvenuti,e molti  ti dicono arigato per ringraziare perche non parlano il portoghese.
 
Insomma,direi che siamo un paese dove gl  imigrati,giustamente ,come credo dici tu( non hó buona emoria lo sai) lo hanno fatto,neri,bianchi,colonie tedesche,.inglesi,dovunque.Mio nipote,brasiliano frequenta con sua moglie e figlie la chiesa anglicana,
 
La distinzione qui é forte nel ceto sociale,ovviamente uno che non sa mangiare a tavola,tu hai difficoltá di invitarlo a cena,ma non perche é nero o arabe o cattolico o anglicano capisci?
 
Siamo tutti brasiliani,la tale unitá qua esiste davvero,e piu ne vengono piu aumenta la popolazione in piu siamo...solo questo.
 
Ora andiamo alla notra terra di origine:o meglio,in Europa,io ti faccio un esempio, mezzo scemo,ma é vero,quando sono stata un anno a Parigi,ogni volta che mi trovavo a incontrare un francese,la prima cosa  che mi dicevano e ti garentisco con un aria un poco di disprezzo era "Lei é della provincia?"perche i pariigini sono parigini quelli della provincia sono un altra cosa e il mio francese ovviamente non era "perfetto" degno di un parigino.e giá li ti facevano sentire estraneo....per un dettaglio cosí.
 
Al contrario del brasiliano(ripeto forse per complessi non so) l Europeo in genrale  há un orgoglio smisurato di essere Europeo,il che sarebbe niente se non fosse che da questo concludono che il resto non vale......i francesi hanno il Louvre,hanno la Tour Eiffell,hanno  i castelli della Loire,hanno Versailles,hanno una tradizione culturale( e cosí gl italiani,tedeschi ecc) che effettivamente noi non abbiamo.......
 
Io penso che nelle Americhe,Australia e non solo,noi stiamo costruendo una cultura,un paese,una tradizione,loro l hanno giá trovato pronta quando sono nati.Non vuol dire che perfino gl indigeni hanno una bellissima cultura materiale ,religiosa e sociale,ma non viene apprezzata,perche vicino al Colosseo,al Louvre,niente vale niente.Io,come archeologa,capirai quanto coltivo il passato storico e prestorico,ma mi domando ci fermiamo lá?
Io oggi penso cosa gl italiani stanno costruendo loro oggi,e parlo pure dei miei cugini che sono li e sono tanti....si puo vivere di ció che altri hanno fatto per noi?certo che no....ma neanche gl italiani oggi sarebbero capaci di rifare un Da vinci(o forse essite e non lo so?)un Dante Alighieri.....
A me dicevano sempre,vedrai a parigi quanta cultura.difatti,un anno di   grande esperienza ma piu umana che culturale,perche soldi per frequentare i teatri( vedere Molière  ecc ) non ne avevo,ma voglia si,e non é certo passando davanti all Opera di parigi,o davanti alla Scala di Milano  che la cultura ti penetra nell anima no:?ci vogliono soldini.
 
Io penso che forse questi nuovi imigrati,con caratteristiche  poco "culturali",nel senso che non li conoscono,gli sembra che oltre a non aggiungere niente distruggono quello che abbiamo lí.In Brasile si sommano  esperienze,diversitá....non so,ora mi fermo perche sono stanca e credo che sto dicendo molte fesserie,ma ho dovuto dire tutto ció che volevo senza molto   strutturare il pensiero
Spero solo non aver scandalizzato  nessuno,e possiate capirmi tra le lineee,io in fondo la penso cosi,non so se é giusto osbagliato ma cosí lo sento.
 
Basta ha?Il monologo  the end.Scusate......Silvia e buon anno di cuore,domani vi penseró tutte.
 
 
 
 
 
 

* per le amiche Silvia e Gaetana *

Per prima rispondo a Silvia:  grazie cara Silvia per il tuo lungo post che con dei ragionamenti molto equilibrati hai voluto farmi capire che non c'era offesa da parte di Gaetana quando ha scritto la parola show off riferita alla mia persona. Sono d'accordo con te che a volte gli scherzi generano malintesi, ma ricordati che gli scherzi hanno sempre un fondo di verità, come quella che c'è nei bambini e quella che c'è quando si beve molto vino (in vino veritas)... :-)

In secondo luogo rispondo a Gaetana: cara amica, tu hai scritto  che mai avresti pensato che chiudendo il vecchio anno si poteva chiudere anche la nostra amicizia, ma niente di questo è stato detto nel post dove ti chiedevo chiarimenti e quindi posso assicurarti che la nostra amicizia è a salvo! 

Se ho chiesto che tu mi spiegassi cosa avevi voluto dire con il show off, è perchè non essendo l'inglese la mia lingua quotidiana, non mi era molto chiaro il significato che gli avevi dato e non volevo fraintendere.
Ma ben lo ha detto Silvia, che ha tradotto show off con la parola "esibizionismo" anche se ci sono altri sinonimi, non simpatici e soprattutto non li riconosco come aggettivi che si possano usare per riferirsi alla mia persona. Ma stai tranquilla, Gaetana, che non sono arrabbiata, soltanto volevo sapere cosa volevi dire. Siamo amiche come sempre, nulla è cambiato.

Comunque aggiungo che forse sono troppo presente nel blog e potrei intervenire meno, però, cosi come ha scritto Silvia che il blog l'ho creato io, questo mi fa sentire l'obbligo (forse erroneamente) di mantenere vivo l'interesse per il blog e cercando sempre di aiutare quando c'è qualche difficoltà.

Rinnovo gli auguri per voi due e per tutte le altre amiche. Buon Anno Nuovo.
Lucia 

AUGURI...

A tutte voi...
Chiudiamo l'anno in bellezza ringraziando Dio
per le cose belle e meno belle che abbiamo vissute in questo anno.
Chiediamo che il nuovo anno possa portare soltanto cose belle,in particolare la salute.
Questi auguri sono per ognuno di noi ovunque ci troviamo,quelli assidui e quelli che scrivono di tanto in tanto,
Dio vi benedica.
 
Mi dispiace per l'amico di M.R.V.condoglianze..
Mi dispiace per il marito dell'amica di Titty,condoglianze.
Vi voglio bene amiche mie.
Vittoria
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LUCIA

Cra Lucia non avrei mai pensato di chiudere il vecchio anno e la nostra e bella amicizia, che si e` creata in questo terrazzo , grazie a te, non credo che era mia intenzione di offendere , anzi l'ho fatto con grande simpatia nei riquardi di tutti voi, ( che voglio bene immensamente) credo che mi dovresti conoscere , per la mia ironia , talvolta stupida, se questo e il caso che ti ho offeso , ti chiedo immensamente  SCUSA, faccio gli auguri di un buon fine e principio d;anno, a tutti voi, a te particolare ( LUCIA) VI AUGURO OGNI BENE DI QUESTO MONDO GAETANA.
This album has 1 photo and will be available on SkyDrive until 30/03/2012.

lo scritto di Getana

Carissime tutte ma sopratutto mia carissima Lucia:stamattina entrando sul terrazzo ho trovato  lo scritto di Gaetana e allo stesso tempo la tua reazione.......mi é sembrato capire che non hai capito bene  ció che Gaetana voleva dire e ti  confesso  che neanche io,.cioé il show off sí,perche sicuramente non é nel senso di "esibizionismo" ma nel senso di "apparizioni sul terrazzo"......pure perche di esibizionista tu non hai proprio niente e tutte lo sappiamo.
 
Poi  invece le risate ovviamente avevano un senso,ma io queste ,pure io non le ho capite.Ma  m immagino che non sia niente negastivo,.ma per il semplice fatto che a che pró?Gaetana non é che mi ha contrattato come avvocato di difesa,pure perche io non accetterei nel senso che poi io so che non pagherebbe il conto.....quindi non ci starei mai,
 
ma la difendo  gratuitamente, nel senso che essendo una donna inteligente,non entrerebbe mai sul terrazzo per offendere nessuno.....ma ti pare?tu entri per fare gl auguri, fai spiriti  e  aprofitti per  dispiacere un amica?ma essendo come é non lo farebbe credo mai....e posso parlare di cattedra,perche a me sono tre anni che dice che legge i miei monologhi e non capisce un cavolo........quindi potrei pensare che vuol dire che non mi só esprimere bene,o faccio un tale caos  che ci vuole un interprete....come anzi dice,....é uno spirito, pure se só che veramente non  li capisce ...sicc..siccc,.... come io non capsico un cavolo delle sue ricette quando ne parla......semplici semplici....non per me.Stiamo pari.
 
Sai Lucia,io per questo (non per questo di oggi,ma per altri del passato)ho  smesso un poco di scherzare molto o di fare spiriti,perche non sempre sono capiti.Hai voglia di mettere ha,ha,ha o mettere  scherzo tra parentesi,molte volte io noto che non sono capiti( e non solo i miei)e allora li evito si.
 
Pure se,quando diretti a me  in genere sono ottimista,penso sempre che scherzavano,(pure se magari che ne só)pure perche io penso che,per dare un esempio,non é che nessuno direbbe a un vero scemo  "sei uno scemo" per il semplice fatto che essendo realmente scemo neanche lo capirebbe....allora non servirebbe a niente.E lí viene forse il problema che non convivendo personalmente non ci conosciamo molto bene,e molte volte pestiamo i calli senza volere,ma se tu ci pensi,mi é capitato con mia sorella alcune volte,che ci conosciamo da una vita (litteralmente) e che a un mio spirito o ironia si é difesa pur se scherzando magari,e forse vice-versa,figurati  poi allora  con persone amiche ,molte volte virtuali exclusivamente.
 
Io penso invece che realmente se mi pestano i calli,( e capita) corro dal pedologo.........ecco,le ultime  parole famose,avevo detto che non facevo spiriti vedi?é che viene spontaneo,ma é vero pure che chi puo sapere che ho un callo?solo proprio io.
 
Ma parlando serio come fino al penultimo paragrafo,non devi assoultamente minimamente pensare che GAetana abbia detto cose da dispiacere pure se alla fine  credo l ha fatto pure se involontariamente,questo é piu che ovvio,.....perche su questo terrazzo ci vogliamo tutte bene davvero( é quello almeno che io sento)e quindi  una cosa cosí non  si giustificherebbe,...Poi proprio tu che sei la creatrice di questo blog,quella che há sempre una buona parola per tutti,ma neanche si giustificherebbe.....mah,siccome poi non  sono stata io,solo dico ció che penso.
 
Tra poco devo andare a lavarmi i capelli,ma a ritorno e prima di mettermi a fare le cose che devo,cercheró di rispondere pure alle altre,questo era solo perche mi dispiace vederti triste ,perche si sente che ti sei dispiaciuta.In realtá quest anno,se faccio un bilancio non é stato facile per nessuna di noi,chi per una cosa chi per un altra,tutte abbiamo avuto degli avvenimenti niente piacevoli e senz altro a tutti noi   rende la sensibilitá piu sensibile.....scusate il pleonasmo.,ma se ci pensi é vero....e te in modo speciale con tutte le emozioni buone e cattive,i lunghi viaggi,io posso immaginare.
 
Come vedi scrivo tranquilla ció che penso tanto Gaetana,che é  uno dei personaggi ,come lei stessa dice,pure se legge ,non capisce niente......quindi é come se non leggesse....e meno male.
 
Luisa che bello,pregheró perche vada tutto  benone per i nipotini.e Maria Rosa,mi dispiace per il tuo amico ,io so quanto ti lega  questo gruppo(dico affettivamente) con cui corri la mattina,Titty pure,mi dispiace per il marito della tua amica,ma piu per lei che stará sicuramente soffrendo l assenza di suo marito.Certo la vita non é mai facile.
Bacioni a tutte e buon anno.
 
Lucia,grazie della traduzione del testo di Ivana,io non l avevo fatto,perche siccome lei diceva sperare che avessi capito almeno 60% volevo restasse col dubbio che avessi capito,......pure se ho detto ovvio di aver capito tutto,perche senó che gusto ci trovava se voleva umiliarmi e non ci riuscisse?mai sarei io a tirare il suo gusto,e nella realtá non avevo capito che lei é che speigava  il presepio( le idee) ma sí che voleva  sapere io cosa volevo sapere...snifff...snifff...snifff...mo ci vuole.Silvia (come volete,o scimmia,o abbe4viazione di monologhista,lascio a voi la scelta)
 
 

* il 2011 sta finendo... *


Oggi è 30 dicembre, mancano pochi giorni per finire l'anno e poi ci tufferemo nel 2012 per continuare a nuotare nel mare della vita.

Auguro a tutte voi un sereno nuovo periodo della vostra vita che nonostante il calendario ci metta delle divisioni sulla carta, continuiamo ad affrontarla giorno per giorno, mettendocela tutta per ricavare il meglio dalle opportunità che ci offre e dalle nostre capacità di approfittarle.

Un augurio di buon anno nuovo anche ai numerosi nuovi amici che non conosciamo, ma che, come dice Silvia, sono interessati a conoscere noi, che siamo lontani dall'Italia e che nonostante i molti anni che sono passati dalla nostra emigrazione, siamo ancora legati alla nostra terra di origine e continuiamo a parlare la lingua di nascita anche se siamo inserite in realtà molto diverse e ovviamente lingua diversa.

Tutto ciò non toglie che ognuna di noi si sia perfettamente integrata al luogo dove trascorre la sua vita, agli usi e costumi del posto di accoglienza e di sentirci come a casa propria, anche perchè il tessuto della popolazione è costituito all'origine e nella grandissima maggioranza, da emigranti provenienti da ogni parte del mondo e questo ci omologa, ci rende tutti uguali. Questa è la realtà dei paesi del Sud America, del Nord America e dell'Australia che sono cresciuti e affermati grazie al grande contributo dell'emigrazione, costituendo quella multiculturalità ricca di sfaccettature che riflettono le poliedriche società del  cosiddetto "nuovo mondo".  

Voglio aggiungere qualche considerazione sull'emigrazione inversa che oggigiorno riceve l'Europa, ma specialmente a quella che riceve l'Italia.
Oggi in Italia, un paese di poco più di 50 milioni di abitanti e un territorio molto ristretto paragonato con le terre sconfinate dei paesi tradizionalmente cresciuti con l'immigrazione, ci sono 5 milioni di immigrati. Nella maggior parte dei casi, anche questi immigrati conservano la loro cultura, i loro usi e costumi e la loro lingua, ma che purtroppo, non si integrano alla società che li accoglie e, quel che è peggio, spesso vogliono prevaricare sulla cultura del posto. Il futuro dell'Italia e della cultura italiana sarà così a rischio di estinzione. Spero di sbagliarmi.

Proprio ieri, in un programma alla RAI, ho sentito una donna peruviana che si trova in Italia da 20 anni, 5 dei quali come clandestina, che ha messo su un'organizzazione chiamata "Cambia, todo cambia" , auspicando ovviamente un cambiamento della realtà degli immigrati in Italia, ma quello che mi ha fatto impressione era il suo modo prepotente di esprimersi contro il governo italiano che non favorisce l'ottenimento della cittadinanza, e altri diritti, e le critiche di svalorizzazione verso chi parla di preservare la cultura italiana.... Mi sono sentita angosciata...


Non è la prima volta che vedo un immigrato in Italia, clandestino o no, di fare il professore  in televisione manifestandosi criticamente, e anche con arroganza, su quello che si deve fare e quello che non si deve fare per il loro inserimento, che ricordiamocelo, non si puo paragonare all'emigrazione storica italiana, che nella stragrande maggioranza dei casi, è stata legale, con tanto di atto di chiamata, certificato di buona salute, di buona condotta, distribuzione geografica e altri requisiti, e quindi di necessità e condizioni espresse dal paese che li chiamava e li riceveva. 


Buon Anno, buon 2012 a tutti
Lucia















* per Gaetana *

Cara amica, sono contenta che tu ogni tanto ti faccia sentire con qualche commento, anche se scritto a volte in maniera un po' confusa. Comunque ci fai sempre sorridere.
Il tuo post di oggi, non è da meno perche hai messo un'etichetta a tutte quelle cui fai riferimento e credo che lo hai fatto con il tuo spirito di sempre, cioè per farci divertire.
Devo dire però, che non ho interpretato bene il show off che hai messo a me e nemmeno le tue risate.
Se vorrai chiarire, mi farà piacere. Grazie.

C'è un detto: Chi fa si espone, chi non fa, non si espone...



* per Titty e per MRV *

Mi dispiace apprendere della morte dei vostri amici e che i vostri sentimenti siano stati colpiti dal dolore. Vi penso.

* per  Luisa *

Grazie del saluto di fine anno, cara Luisa. Tanti auguri anche a te e alla tua famiglia che presto si allargherà con l'arrivo dei tuoi nipotini, quindi entrerai anche tu nel nostro club delle nonne.
Auguri di ogni bene per questo lieto evento che tutte noi, insieme a te, aspettiamo con gioia.

Lucia

.

Care amiche, voglio augurarvi un buon fin d´anno e migliore principio 2012 che porti serenitá e pace nel mondo.Noi cui asppettando il 20 gennaio che per cesarea se Dio vuole nasceranno i gemellini.Vi voglio bene.
Baci
Luisa

Sono tornata....

...non ce lo il tempo per leggere, cosa che faro con un po di tranquillità.
Mentre ero allo mare, ho avuto la brutta notizia, se ne andato il mio caro amico Tony, con chi camminavo ogni mattina e con chi ho raccontato tante allegria e tristezze in tutti questi anni, il martedì 27 se ne andato per sempre.
Ricevetti li miei auguri di Buon fine e migliore principio, è il mio desiderio che tutte abbiano SALUTE e PACE.
M.R.V.
 

titty

Care amiche ,il mio silenzio ha avuto una ragione e brevemente vi racconto.


Come sapete il giorno di Natale dovevo andare da  un'amica in  Princeton e rimanere con lei qualche giorno invece il giorno di Natale non ho voluto lasciare sola l'amica Adriana  la quale  giorno prima  aveva portato il marito in emergenza con problemi seri al cuore .


Ho trascorso il Natale con lei e il figlio  in ospedale  vicino alla camera di rianimazione .
Purtoppo nulla e' valso e Mario si e' spento due giorni fa.
Io sono andata dall'amica Clara il 26  e ho festeggiato con ritardo e  insieme a tutti loro il mio Natale.
I miei ragazzi li vedo via skape  e li sento ogni giorno.


Ho visto  sul blog i tanti auguri ,le belle foto dei bimbi, gli scritti di Anna che fanno pensare  stia meglio dal suo brutto raffreddore e adesso concludo augurandovi  questo fine anno sereno e....in allegria. titty