....

....

sabato 31 dicembre 2011

i miei presepi


In questi ultimi respiri del 2011, mi avvicino a voi per esprimere il mio desiderio per il 2012 di restare sempre insieme, come abbiamo fatto finora, unite  da una profonda stima reciproca.
Mi sono commossa leggendo il post di Anna, che con grande forza è riuscita a liberarsi di quelle  tracce del passato che le causavano forse tanto dolore. Adesso lei è "nuova", diversa, matura; ha capito finalmente che l'amore è  molto più forte nel nostro cuore che in quegli oggetti appartenuti a coloro che per tanti anni ci hanno accompagnato in questa vita.
 
I miei presepi sono in qualche misura una testimonianza di quel desiderio di staccarci dalle cose terrene.
Vi avevo raccontato un paio di mesi fa, quando si è fatta la gara dei cappelli, che avevo liberato la mia soffitta di tutte quelle cose materiali che ci ostiniamo a conservare.  In quel regno privo di luce della mia soffitta giacevano mille ricordi, tra cui:
 
1)  conca di rame, appartenuta alla mamma di mia madre, con la quale andava a prendere l'acqua al fiume
 
2)  maniero di rame (mestolo di rame per prendere l'acqua dalla conca), appartenuto a una mia zia. 
 
3)  bilancia di ferro con la quale uno zio  di mio marito pesava i prodotti della campagna quando andava a venderli al mercato
 
4)  cestino, il cui nome non conosco, che si legava intorno alla vita con una fune, che si usava per raccogliere le olive dall'albero,  appartenuto alla nonna di mio marito.
 
5) cestino per le uova, ritrovato nella soffitta di mia suocera 
 
6) braciere di rame dei miei nonni
 
7) lavabo antico di ferro battuto regalato ai miei genitori il giorno delle loro nozze.
 
Questi oggetti, tirati fuori dalla soffitta, erano irriconoscibili perchè indossavano polvere pluriennale. Dovevano finire nella spazzatura insieme a tante altre cose non più utili; mio marito, feticista per eccellenza, stava per rivolgersi ad un avvocato per chiedere il divorzio da una donna capace di uccidere i suoi feticci. Dopo ore e ore di discussione, mi si è accesa la lampadina; invece di porre fine alla vita di quegli oggetti avrei dato loro una nuova vita nel periodo natalizio.
 
Ed ora, vi invio l'ultimo mio  presepe, questa volta  tradizionale, allestito su alcune mensole della mia camera da pranzo.
 
Buon anno nuovo!!!!
 
Abbracci a tutti
 
Ivana
 

Nessun commento: