| Carissime tutte,rileggendo per vedere se era uscito pubblicato il mio scritto,ho visto quell affare dei cimiteri che mi sembra sia uscito fuori un poco strambo.,ho pensato meglio schiarire un poco le cose,senó sembra sia qualcosa di macabra. Fatto sta che quando da ragazzi abitavamo qui vicino casa mia ,a piedi si raggiungeva il cimitero Araçá(che in lingua indigena é un frutto)e per anni siamo stati in quella strada.Quando poi abbiamo cambiato ognuno di noi,mia sorella vede dalla finestra un tradizonale Cimitero di qua "Consolação",mio nipote piu grande abita a poca distanza dal cimitero Ghetsemani,dove d altronde abbiamo il nostro posto per l eternitá. Io abito tra tre cimiteri pur non vedendone nessuno,.Questo nipote che ora cambia casa vedeva dalle sue finestre il cimitero che sta alla fine della mia strada(per fortuna molti alberi piu che altro,),perche certo un cimitero non é una bella vista,ma qui sono molto alberati. Quando stavano cercando e mi hanno dettto che ne avevano visto uno che era vicino all ARaça nuovamente,vicino a dove noi avevamo abitato,io gli ho detto,questo é vostro,sono sicura,poi non é stato,ma é stato un altro nella stessa strada,guarda caso.........é per questo che io reputo un destino la vicinanza a un cimitero e pure a una chiesa,,é cosi. Premetto che qui i cimiteri erano fuori cittá all inizio,poi ovviamente sono diventati parte dei rioni perche abbiamo invaso le regioni della cittá.,era questo.......... |
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