UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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venerdì 1 maggio 2009
da Playa
Care amiche,
ho letto i vostri post. Mi piacerebbe partecipare con l'argomento insicurezza nelle grandi citta perche come sapete anche a me è capitata la brutta avventura a Madrid di essere derubata di TUTTO, documenti, soldi, e tante altre cose che avevo nella borsa. Forse in un altro momento vi raccontero con particolari quel brutto momento che passai nel marzo 2008.
Qui a Playa del Carmen la situazione è ben diversa, anche se credo che nel DF, cioè nella `Città del Messico è uguale a quello che succede da noi a Baires oppure in Europa. Siccome mi trovo in un posto dove neanche il virus porcino è venuto a disturbare, sebbene ieri al supermercato tutto gli impiegati avevano il "barbijo" copribocca e devo dire che mi ha impressionato e quando sentivo qualcuno starnutire mi veniva l'apprensione. Inutile dire quante volte mi lavo le mani e le faccio lavare anche a Camillo.
Ora passo a raccontare qualcosa di piu carino e vi parlo della Riviera Maya che è assolutamente affascinante. Inizia a Cancun e si allunga fino alla frontiera con il Belize. Lì finisce il Yucatan, ma lungo il suo percorso è costellata di spiagge e alberghi che ti lasciano con il fiato sospeso. Tutto è monumentale, come lo sono i testimoni della cultura maya. Ma naturalmente come succede dappertutto, accanto alla grandiosità e alla ricchezza, c`è sempre l'altra faccia fatta di poverta e ignoranza. Sono andata a Puerto Aventuras che è un grande parco, e ho visto l'opulenza all'ennesima potenza, yacth con pontili straordinari con le canne da pesca e il seggiolino per il pescatore assolutamente tecnologico. Molte di queste imbarcazioni attraccano proprio sotto casa, infatti dietro si vedono delle case da sogno dove il propietario puo entrare scendendo direttamente dallo yacht. Altri invece, scendendo hanno gia a portata di mano tutta l'attrezzatura per farsi il barbecue. Altri, si mettono a giocare con i delfini, i quali fanno le loro delizie grazie al bel pesciolone che riceveranno dall' istruttore e che ingoieranno in tutta fretta prima di fare un altro "lavoretto" , cioè mettersi dietro a un bambino o un adulto che stanno galleggiando pancia in giu e spingerli con il muso appoggiato a i loro piedi facendoli andare sempre piu in alto, praticamente sulla superficie dell'acqua, fino che il giro finisce in mezzo allo stupore e all'allegria di tutti. Sono TUTTI turisti americani. In questa zona è difficile trovare messicani bianchi come invece si vedono nelle `grandi città. Qui sono tutti assolutamente MAYAS ed è incredibile vederne tanti, ma tanti, veri padroni di queste terre, in uno stato di poverta, ma soprattutto, ignoranza. Ho avuto occasione di visitare un "cenote" non molto lontano da casa. Credevo di trovare qualcosa di piu "ufficiale", come al Cenote Azul, ma qui era "amministrato" (sicuramente in forma abusiva) da una famigliola che viveva un po' piu in là in una catapecchia, pero si era organizzata mettendo molti cartelli che poi leggerete e vedrete l'ingenuita di quanto sta scritto, e facendo pagare l'ingresso per poter avvicinarsi al cenote. Come vi ho detto sono delle grandi buche nella roccia e nel sottosuolo, formando una specie di grotte. Ho visto molti ragazzini che si tuffavano vestiti e si divertivano molto...
Come vi dicevo sono andata alla Isla Mujeres e il viaggio in catamarano è stato divertentissimo oltre alle bellezze di questo mare favoloso e di tutto il paesaggio. Cerchero di allegare alcune foto.
Ora non so se potro fare le passeggiate piu importanti come visitare Chichen-Itza, Xcaret che è un altro grandissimo parco, Xal-Ha pure questo con un acquario immenso, Tulum, che è l'unico posto dove si puo vedere una piramide sul mare, perche hanno chiuso tutte le zone archeologiche, non so fino a quando.
Per dare retta a Nicola che mi vuole un po' piu' abbrustolita, mi sono un po' bruciacchiata perche era nuvoloso e non credevo che il sole potesse nuocermi, quindi il risultato è stato un certo bruciore alle gambe, ma oggi è gia piu leggero.
Domenica scorsa sulla spiaggia c'era uno sposalizio e facevano tante fotografie, era una scena un po' felliniana, e mi sono divertita a fare tante foto anche io.
Lucia
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