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venerdì 15 maggio 2009

LUCIA E ANONIMO

Dunque, Lucia, hai visto come sei? Indovini gli altri e non indovini IL tuo. Molto gentile ma poco pratico.
Quanto al volerlo o non volerlo, la cosa è più complicata.
Ed ora racconto un fatterello. Quando stavo al liceo, ho cominciato a filare con IL cugino di una Mia amicadel colleggio, MI ricordo IL Nome fino ad oggi.Sembrava che era lui, veniva a Casa, MI teneva ore al telefono facendomi sentire musiche italiane, con Grande rabbia di Mia Madre perchè eravamo in sei Ed un solo telefono.
Ebbene, durò alcuni mesi, poi, non MI ricordo come, finì tutto, neanche MI ricordo DA che parte, credo sono stata IO perchè MI ero stufata dei problema oppure lui, non ricordo.
Ma quello che ricordo bene è che alcuni anni dopo, questa Mia amica is sposò. Naturalmente andammo al matrimonio.
Nella festa vedo avvicinarsi lui, tutto emozionato, non l'avevo riconosciuto, e cominciamo a parlare, abbiamo chiaccherato tutta la serata.
Per farla breve, tornando a Casa ho pensato, meno male che non ci siamo sposati, non ho trovato nientissimo in comune con lui, sarei ormai una donna separata dal marito.Insomma, nel tempo eravamo cambiati.
Wladimir diceva sempre, che IL problema del matrimonio è che nel momento tutti e due sono d'accordo e dicono sì, nella separazione raramente c'è accordo e col tempo Le persone cambiano, Ed è vero.
Mò perchè ho raccontato questo? Non lo sò.
 
All'anonima, grazie delle isruzioni, perfette e Le ho potute fare passo passo, solo che ho messo portoghese del Brasile, GIà c'era, ho messo APLICAR e per ora niente. Ora slego IL computer per RI-iniziarlo e speriamo bene, certo che così è un casino. Dovrò chiamare IL tecnico, IL quale visto la quantità di clienti che gli abbiamo dato e gli anni che Stà con noi, is piglia tanto poco che dobbiao sempre aumentare, quindi Stò sempre in dubbio di chiamarlo.
 
Un abbraccione
Anna
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