....

....

giovedì 21 maggio 2009

vari

Non ho visto il film di ieri será, anzi, raramente vedo La RAI, per lo più Il notiziario delle 3 quando stò a casa.

 

Prima di tutto Il mio pensiero và a Adriana e Claudia Che stanno passando um período tanto difficile, spero Che presto tutto si accomodi. Questi periodi sono tristi e pesanti, ma passano e non c’è Che fare a non essere affrontarli col massimo di serenità possibile, e questo già è difficile. Auguri affinchè sai tutto sopportabile, è Che um problema porta ad um altro e non è facile. Ma La vita è cosi, i momenti felici ci sono, e sono tanti, Il fatto è Che non CE li godiamo perchè non cambiano La nostra vita, Ed i brutti si.

 

Caríssima Lucia, amica mia, è vero Che io dico sempre Che ognuno è ognuno, e sei libera di pensarla come fai, ma quando lo dico, è estensivo a tutti e pertanto anche a loro.La vita non è facile vivendo nella normalità, figurati vivendo in quella Che La società considera annormalità.Ti ho dettoo già Che nell’Editrice dove lavoravo, e dove ho conosciuto Wladimir, CE n’erano tanti, e man mano Che si avvicinavano, siccome in famiglia non potevano parlare, appena trovavano qualcuno disposto ad ascoltarli parlavano della loro vita, della loro sofferenza, dell’impossibilità di vivere normalmente in uma società ostile e Che li ridicolarizza. Forse questa convivenza mi há fatto pensare in modo diverso. Aggiungi a questo Che nel corso di um anno di psicologia clinica Il Dott. Azzi ci há spiegato Che nascono cosi...che non è um vizio, raramente lo è.

E poi diceva uma cosa ChE mi há colpito molto, noi donne abbiamo l’amica più cara, Del cuore, i ragazzi hanno l’amico più caro, Del cuore. Questo è um fatto fin dalla prima infanzia, anche perchè i giochi sono diversi. Ebbene, diceva lui, questo dimostra come è grande l’affinità fra Le persone dello stesso sesso.

Poi Il matrimonio, qui c’erno due architetti famosissimi e ricchissimi, vivevano da anni insieme, uno è morto, hanno costruito tutto insieme e loro non si nascondevano. Per fortuna avevano um contratto ufficiale nominandosi uno erede dell’altro.Che diritti avrebbe avuto com uma vita insieme se non avesse Il contratto? E cos’è Il matrimonio se non um contratto? E quanti di loro amano i bambini, sono per lo più persone sensibili, più degli altri, amorosi, buoni amici, Ed anche questo gli è negato? Tante coppie adottano bambini, cosa vuoi Che fanno? Non possono frequentare La società, non possono sposarsi, non possono avere figli, domando io, a Che prò vivono? Non è peggio quelli Che si nascondono dietro ad um matrimonio?

Bè Lucia, queste conversazioni sono Vane perchè ognuno appunto è ognuno, ogni testa è uma testa, Ed io solo spero Che migliori La loro vita.

 

 

IVANA!!!!!!!!!Che è successo? Ti ho dato scacco matto ieri? NE stai combinando qualcuna com lo Straffo? Io stò tranquillissima perchè arrivate là nella nostra passeggiata, vedendoci in carne Ed ossa lui svenirà, allora noi pigliamo Il borsellino nella tasca e fin quando non si sveglia ci pigliamo i cento caffè...a non essere Che è tirchio Ed allora dovremo per carità Cristiana riempirgli Il borsellino. Ma allora torniamo a casa a piedi, io pago La benzina solo AL ritorno, cosi se dobbiamo tornare a piedi economizzo...

Ti và bene così? Già Che pensi Che sono tutto quello Che hai detto, non voglio deluderti............

 

Um bacione Ed auguri a tutti.

Anna

Nessun commento: