Teresa

CaraTeresa, mi dispiace che stai traversando un periodo difficile. Si sente proprio nel tuo scritto. Spero presto tutto vada al normale.   Stasera mi ha telefonato una nostra amica, il figlio stà in ospedale e, siccome ha la pneumonia e febbre alta, sembra sia proprio la suina, comunque gli stanno dando il Tamiflù, per precauzione, é 90 pct di certezza.La moglie gli ha dovuto lasciare i due piccoli di circa 8 e 4 anni al pomeriggio, e dunque, marito e figlia anche a contatto con i bambini che non si sà se l'hanno presa, neanche la madre. La balia dei bambini si è sposata oggi, quindi in contatto con tutti gli invitati alla cerimonia. Insomma, se è tanto contaggiosa credo che ne avremo per parecchio. Intanto la mia amica é quella che é stata in ospedale per molti giorni con ossigeno per problema ai polmoni, da poco più di un mese, speriamo che non si pigli niente, perchè attacca più chi ha già problema ai polmoni. In più tutti i colleghi di Paolino in banca, insomma, un vero guaio, e non perchè sia vicino a noi, è perchè sembra che stia in piena attivita questo virus. Poi l'hanno mandato a casa, gli ospedali stanno pieni, e lui stà più isolato a casa con lamoglie, che, da parte sua, anche lavora, quuindi siccome non può avere contatto con nessuno, lei pure non  potrà andare a lavorare. Certo che questa non é facile da risolvere, e nessuno può aiutare, proprio nessuno, neanche volendo.   Bè, era solo a titolo di cronaca, d'altra parte mica si può fermare il mondo, senò veramente non si dovrebbe uscire di casa e già si esce poco con questo freddo che fà.   Un bacione a tutti e buonanotte e buongiorno a Gaetana la diurna. Anna