ADRIANA

Prima di tutto a te và il mio pensiero. Spero che tuo padre si rimetta e che non soffra. Sai, quello che più mi dispiace è che mentre noi ridevamo ieri sera, tu ti trovavi con questa tristezza davanti, certo non lo potevamo indovinare, ma è  che dovrebbe esistere una trasmissione di pensiero fra amici, almeno da non farci sentire colpevoli anche senza colpa. Spero che tutto vada per il meglio, i problema respiratori sono tipici di una certa età, anche per chi non fuma, ed oggi la medicina ha risorse per rivertirli. Speriamo bene.   Lucia, grazie, va bene per l'altra foto, ma credo che non saprò quale scegliere se anche l'altra sono io.Ti ringrazio per le tue parole riguardo il mio scritto, mi pento molte volte dopo aver scritto perchè mi sembra di apparire come un extra-terrestre in certe cose che dico, ma poi è già andato. Ma era quello che tu hai detto in meno parole e più chiaramente di me, al solito.Non sò parlare chiaro poco, manco molto veramente... Lo sapevo che la porta aveva la tua mano di artista, si vede sai? Non era una semplice sostituzione.   Caro Giuseppe, grazie dell'informazione, mi ricordo sì, e ora mi ricordo perchè ti ho chiamato fantasma, perchè mi hai chiamato prima tu così. Sai di una cosa, devi cambiare occhiali, sai perchè, perchè non ci vedi bene, dalla porta non si vede una terrazza, sarebbe troppo piccola, e bnon hai visto la caravella? Alla fine della parte impropriamente chiamata di terrazza, cè esattamente un posto ideale per accogliere la caravella che poi, a secondo, ti porta o non ti porta in Italia, perchè se non la vedi, vuol dire che sbaglierai ad imbarcare... Comunque, caso sia la Nina é la mia, l'ha detto la padrona, non io...siccome io sono caccadubbi, parto, non parto, parto, non parto, prega affinchè sia un altra, sei più sicuro.   Bè, è notte inoltrata, ancora non alba, credo, comunque sembra dagli occhi che si rifiutano di stare aperti...   Adriana, ti penso e ti seguo, dacci notizie appena puoi, un abbraccio speciale.   Anna