Prima di tutto Silvia, certo é un problema, mi ricordo che Wladimir ed io anche nel salone finivamo col parlare solo delle cose del Museo, e non ci capivamo niente, ma siccome ci sono anche i turista, ovviamente profittano, e fanno bene. Solo mi dispiace per te, certo la stanza è piccola e srebbe già ora che mettessero almeno un tavolino, anche pieghevole attaccato alla parete, non credi? Persino uno piccolino nella parete del letto, che si possa aprire. Insomma, sono piccole sì.Forse se ancora fosse l'antica padrona si potrebbe suggerire, ma mò non sò.
Cara Gaetana, trovo ammirevole, lodevole, fantastica la tua decisione di fare il volontariato lì, e non solo per la tua amica, quante si benificieranno della tua gioiosa presenza, anche se...falsificata, a volte, ahahahahahaha scherzo. Seriamente, trovo bello poterlo fare. Io in varie fasi della mia vita, per esempio, all'università, ho cercato di farlo, volevo veramente tanto, ma credo non ho il profilo, nessuno mi ha accettato per farlo concretamente, cioè, andre, stare, con bambini, era quello che volevo. Solo mi offrivano di lavorare per racimolare cose per vendere in beneficio delle associazioni, e così, siccome non sono capace di farlo, di battere di porta in porta, finivo col non fare niente.
E un peccato perchè avrei dato un senso a più alla mia esistenza, invece non mi è stato possibile.
Quanto alle ricchezze materiali che tu menzioni, da tanto tempo sò che non servono a niente, e non solo, in molti punti di vista addirittura sono pregiudiziali, e non stò a dire in quante cose, ma logico che non sono niente. Ma le persone mai, nessun uomo è una scarpa vecchia da buttare, sono solo giunte a un punto della vita che hanno bisogno dell'aiuto di altri, solo questo, ma continuano integralmente loro. Io credo che la nozione che si ha di scaricare le persone dementi, vecchie malate, è sbagliato. Nessuno dice che si scrica un bmbino perchè và all'asilo o in una struttura che se ne occupi...io credo che il preconcetto che abbiamo contro la vecchiaia, che non abbiamo contro l'infanzia, è quello che nuoce affinchè sia le persone anziane sia le persone che le attorniano ne abbiano un concetto depreziativo.
Secondo me, la vecchiaia è solo una tappa in più della normale sequenzza della vita, ma putroppo il concetto occidentale di vita e morte è assolutamente ngativo per l'ultima. Ho amiche orientali e sò che loro hanno un concetto tanto più elevato degli anziani, anzi, addiritttura, come sarebbe giusto, li elevano a un livello molto più alto.
Se pensi bene, un bambino ci dà allegria, è vero, ma cosa ci dà in realtà? Niente, ed un vecchio ci dà tutto quello che ha acquisito durante la vita, ed è ciò che diamo o daremo, a secondo, noi. Solo che non lo sappiamo valorizzare perchè non isiamo educati a questo.
Comunque la tua amica avrà te, e molte altre, non sarà, almeno lei, una scarpa vecchia da buttare.
Bè, ma meglio non pensare a certe cose, a te complimenti e vai avanti...
bacioni
Anna