Ahahahahaha

Buongiorno, Cara Lucia, non é che sia difficile cambiare le tue abitudini, ma vuoi paragonare il gusto della marmellata e formaggio crema con i semplici frullati...ahahahaha, certo che sarà difficile cambiare...e che non lo farai. Mi ricordo la passeggiata che facemmo con Wladimir al Tigre, é veramente molto bello e speciale, certo che credo sia il più bel percorso di Baires. E poi dà un aria di campagna alla città.Qui abbiamo un fiume enorme bellissimo all'interno ed impossibile da navigare in città, promettono sempre di pulirlo e non lo fanno mai, senò potremo anche noi navigare fino a città vicine molto attraenti per la natura, ma non ce la si fà qui. Anche io leggevo Grazia, ma io penso che forse all'epoca, transizione con i tempi moderni, le madri ancora erano abituate ai nuclei familiari, alla volata dei figli ma sempre in relativa vicinanza e quindi convivenza. Invece da un momento all'altro, con grande velocità le cose sono cambiate ed i figli hanno volato molto lontano, questa forse la differenza. Ma la vita oggi é cosi. Vittoria, io stò bene con gli occhi, solo aspetto gli occhiali definitivi, solo all'inizio di gennaio, per ora le lenti ancora si adattano e cambiano molto, ma stò bene, grazie. Mi dispiace per Giorgio, continuano a succedere cadute in casa nonostante ormai si sà che è il posto più pericoloso, ma come evitarli se si circola? Spero si rimetta presto, só che fanno male le costole rotte.Auguri Auguri a tutte, io sono esausta da due compleanni, poi con persone che non vedevo da molto tempo, quindi la testa gira...oltretutto alcune non hanno cambiato fisionomia, altre si sono trasformate totalmente e non le ho riconosciute...allora la stanchezza è mentale, ma è stato molto piacevole in compenso. Ma mi ha occupato moltok, sia i preparativi, sia i momenti, sia il dopo per riposarsi, cosa che ancora non ho fatto totalmente, sono stordita... Dicono che è il mio normale, meno male, così non si nota tanto. Bacioni Anna