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giovedì 20 dicembre 2012

Eccomi qui

Eccomi qui, per cantare insieme a voi le note del girotondo intorno al mondo prima che questo sparisca nel nulla. Ci siamo incontrate per caso e, come gli amori a prima vista, ci siamo piaciute e abbiamo provato immediatamente un amore incondizionato, una amicizia vera malgrado silenzi o urla.

 

Eccomi qui, per cantare insieme a voi le note del girotondo intorno al mondo prima che questo sparisca nel nulla. Ci siamo incontrate per caso e, come gli amori a prima vista, ci siamo piaciute e abbiamo provato immediatamente un amore incondizionato, una amicizia vera malgrado silenzi o urla.

 

Eccomi qui, per dirvi che sono stata a Parigi, un mese fa, in un periodo di afasia totale che mi ha costretto a mandarvi immagini, musiche, poesie copiate-incollate per raccontarvi  quella breve vacanza nella ville-lumière. A proposito di lumière, vi diro`che ho scelto quel periodo proprio per vedere le famose illuminazioni natalizie che, malgrado i miei unnumerevoli soggiorni in quella città, non mi era mai capitato di vedere. Mi spiace dirlo, ma le ho trovate orribili, mi pareva la festa di San Giustino, santo prottettore di Chieti, con le giostre che si insediano nel parco comunale. Non vi dico poi quanto erano kitch i palazzi delle grandi firme francesi illuminati con colori violenti da sotto a sopra .  La Tour Eiffel, aveva per l'occasione, anch'essa una serie di luci bianche intermittenti, che dal tramonto fino all'una di notte, allo scoccare di ogni ora, si accendevano come fosse un albero di natale per 5 minuti. E che dire di quell'obbrobriosa gigante ruota panoramica piazzata non so da quanti anni, proprio nella piazza della Concorde, dietro l'Obelisco, visibile da ogni parte della città?

Ho trovato invece, in un posto poco noto, una addobbo natalizio semplice ma di una bellezza inimitabile.

 

Eccomi qua, per dirvi, che non voglio troppo annoiarvi con un post lungo fino alla fine del mondo, anche perchè devo prepararmi per andare in palestra. Ma siccome ho molte cose da dirvi, domani, se i Maya vorranno, vi scrivero' ancora.

 

A prestissimo

Ivana

 

 

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