....

....

mercoledì 29 settembre 2010

Fw: replica

 
 
 
 
 
-------Mensagem original-------
 
De: silvia
Data: 29/09/2010 01:06:35
 
Assunto: replica
 
Credo sotto l influenza del dibattito politico brasiliano(ci saranno le elezioni domenica) dove c é replica e treplica...sic...anzi una lagna.....replico a Anna che ha ragione  quando parla della analogia con le pecorelle sperdute a cui il buon pastore cercava lasciando indietro quelle che erano  fedeli seguitrici....io veramente non ci avevo pensato ,pure se tra le mie collezzioni fin da bambina,una delle mie predilette erano i santini(e questi li ho tutti nel messale fino ad oggi,e variatissimi in paesi di origine,disegni ecc)con la figura del buon pastore con la pecorella.E´che nel caso mio replico perche non avevo pensato all aspetto religioso nel caso citato...ma all educazione,se  cosí posso dire.Mi riferivo,ma realmente non sono stata chiara a una madre,come esempio ,che ha due figli,uno ubbidiente,tranquillo ,e l altro piu vivace e ribelle.,che ne combina di tutti i colori.Io stavo pensando dentro di me,a cosa vedo succedere in genere.Al bambino tranquillo e ubbidiente,siccome non ti preoccupa,la madre magari si limita a dirgli"non fare cosí" o adesso andiamo verso il laghetto,e non altro.e questo durante tutta la passeggiata é ignorato ,si fa per dire,invece la madre si occupa di quello che magari per una biricchinata sparisce dietro un cespuglio,salta un fossato,.si allontana.Io mi vedo la scena,la madre tutto il tempo dedicata al piu ribelle....stai attento...non fare cosí,,aspetta noi,non saltare....dove sei andato?e mettiamo che la passeggiata sia cosí.Il bambino buono(quieto ) in fondo é solo,nessuno se ne occupa,non offre pericolo ecc.ecc.Allora ,nella testa di un bambino( sia pure inconscientemente) puo risultare che la madre ha dedicato tutta la sua attenzione al figlio piu tremendo,e  a lui niente....e in fondo cosí é stato.Con il tempo e la crescita,il bambino ubbidiente e tranquillo puo dedurre,dico in testa sua,che per avere un poco di attenzione bisogna combinare qualche guaio,fare qualche marachella.,imitare il fratello che ricevbe tante attenzioni,pure se le attenzioni sono delle ramanzione,ma attenzioni sono comunque no?Io vedo i bambini piccoli che se fanno spontaneamente qualcosa che fa divertire i grandi e li fa ridere,sono capaci di ripetere lo stesso gesto  centinaia di volte,pure se poi,passata la sorpresa,le risate dei grandi dimnuiscono di intensitá....Ecco l imitazione di se stessi ed altri...Pensavo come sarebbe bello se una madre,in questo caso volgesse pure al figlio buono una paroila ,un gesto,che lo facesse sentire partecipe della passeggiata,é solo questo.Io poi non é che me ne intendo tanto,ma quante volte non ho sentito genitori,parlando dei figli ormai grandini dire"e pensare che tizio,quando piu piccolo era il piu ubbidiente e bravo e ora é diventato una peste",ecco,mi domando sempre se non é questa la ragione,,,,ma era pensando cosí a vanvera,perche avendo seguito solo nipoti,non ho mai avuto la responsabilitá della educazione,ma ne ho visto tante, pur cosí.,e uno puo ,penso io ,molto imparare pure osservando senza praticare.Certo ci si limita alla teoria ma alla fine la pratica é sempre orientata da una teoria imparata o istintiva no?almeno cosí la vedo io,e siccome ci sono tanti nipotini sul terrazzo io li osservo,ed i genitori ,ed i nonni ,e mi fate pensare,che colpa ne ho?L altro giorno in una grande strada qui io ero ferma prendendo un caffé,c era una coppia con una bambina di un sei anni e  un maschietto di un tre in braccio al padre.IL  padre mise il berretto suo sulla testa del figlio che  aveva in braccio per via del sole che c era fuori.,il figlio lo butto per terra con disdegno,allora la piccolina chiese al padre di darlo a lei e il padre se lo mise in testa senza neanche guardarla.,tanto il sole era bollente pure per la femminuccia secondo me.Ebbene,la bambina non disse niente,ma usci dal bar correndo verso la strada,e sia la madre che io cercammo di raggiungerla(era pericoloso perche una grande avenida)quando la presi per il braccio dissi alla madre:Credo che la bambina deve essere molto gelosa del fratellino" e la madre mi rispose"altro che".....quindi era stato un gesto di ribellione davanti alla ricusa del padre di cedergli il berretto ,offerto amorevolmente al fratellino.Sará pure che ho molta fantasia io,non dico che sia cosí,ma mi ha fatto venire questa idea in testa,il figlio maschio....che porterá il cognome...sic...e la feminuccia che durante tre anni sará stata la principessa di papá no?era pietosa la scena davvero,questo non esaggero,talmente palese....ecco,era questo.Silvia

Nessun commento: