giovedi mattina

Per prima cosa visto che leggo i primi commenti: Silvia che bello leggerti cio che scrivi perche mi viene un gesto di simpatia e condivido il fatto del non saluto  alla festa del compleanno, certo che a volte essendo due la gente puo sbagliare, a me e successo e mi capita con bambini gemelli a scuola dove forse metto di piu attenzione su uno e dimentico o sbaglio con l'altro. Il tuo grillo e apparso contento ma non ho saputo finalmente se hai capito come si prendono le immagine del google, altrimenti fammi sapere perche in fretta te l'ho spiegato (traslocco e poco tempo mio permettendo)   Titty: leggo che stai meglio di salute, ora sono io che sto con una forte tosse dovuta sicuramente al faticoso traslocco e a tante cose che ho fatto, da idraulico, da colf, da tecnica telefonica, perche trovare un uome che faccia queste cose un po difficile, ma in un momento gridavo: perche devo fare cose di uomini! aiuto! vorrei un uomo che mi aiutasse alle cose pesante di una casa...conclusione non ho trovato nessuno, risultato sono con antibiotici e sciroppo e letto.   Vittoria: che bello vedere i bambini che vanno a scuola, si abitueranno tra poco, ma gia sono andati all asilo nido no? e non piangevano li? perche io quando ero bambina all'asilo nido mi piaceva andare ma poi alla scuola i primi tempi anche piangevo che doveva venire mia sorella (un anno in avanti piu di me) per vedere o capire cosa mi succedeva... Vedo Vittoria che anche tu sei brava con l'orto, e fai di tutto a casa tua, come sta Giorgio?   Belli i bambini tanto Bauti quanto Santino oggiuno fotograto in momenti felici.   Lucia: ti stai godendo Giada, giorno e notte cosi al tuo ritorno ricorderai tutto cio che ha fatto e come cresce, parla qualche parola in spagnolo? Veramente tu hai avuto un anno molto movimentato, quindi riposati almeno con Giada (se lei lo permette) se vai indietro a quante cose hai vissuto quest'anno con la visita di tuoi figli, con il viaggio in italia, ora nuovamente a Chicago, goditi tutti i giorni!   ora smetto e vi saluto, da tempo non sento Amparo, nemmeno Luisa che ognitanto si affaccia. claudia