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giovedì 1 dicembre 2011

concorso cappelli

Carissime, ho deciso di partecipare al concorso dei cappelli; sono stata in giro tutta la settimana alla ricerca di un cappello e ieri finalmente l'ho trovato; sapete dove? (Adesso parlo seriamente; non ho vena ironica oggi) Nella soffitta della mia casa di Chieti. Visto che stiamo facendo dei lavori di ristrutturazione perchè andranno ad abitarci mio figlio e sua moglie, ieri Lino ed io abbiamo trascorso tutta la giornata nell'intento di consegnare loro  una casa "nuova";  abbiamo fatto un lavoro triste ma liberatorio: eliminare tutti i ricordi materiali della nostra vita; pensate abbiamo buttato: attrezzatura da campeggio ( tenda, materassini, fornellino a gas, bombola a gas, piatti e posate di plastica. ecc);  abiti di carnevale miei, di Lino e di  Giammaria (ho salvato  il cappello che parteciperà alla gara); borse sportive di ogni genere , racchette, palloni, pinne, sci, scarponi e doposci,  tricicli, biciclette, tavola da skate, pattini, giocattoli e giochi a non finire, non mi dilungo perchè so che potete facilmente immaginare  quanti altri cachivaches si trovano nelle soffitte. La mia soffitta non è una vera soffitta ma un sottotetto per cui bisognava stare piegati in due; mi sono stancata da morire tant'è che mi fa ancora male la schiena.
 
Comunque,  appena tornata a casa, dopo aver fatto il bagno (fare il bagno in italiano  significa riempire una vasca con sali minerali e bagnoschiuma e quant'altro e immergercisi per almeno un'ora)   ho indossato il cappello per farmi la fotografia;  quando mi sono guardata allo specchio  ho notato che mi è uscito un herpes sul labbro superiore; ho esclamato: porco herpes!!!!! Come si fa a partecipare a un concorso dove sicuramente tutti noteranno l'herpes, piccolissimo e non il bel cappello?
Vi prego di aspettare almeno un paio di giorni.
 
Grazie
Ivana
 
P.S.
 
Nel mio resoconto non avevo nessuna intenzione di fare un trattato sociale o politico o psicologico; l'unica mia intenzione era quella di parlare di alcune persone che per natura indossano i cappelli per poter inserire immagini di cappelli; credetemi, quando scrivevo non avevo nient'altro in mente; poi per associazione di idee e di parole sono arrivata a parlare del cappellano, del pig-boy, di Dante Alighieri, dei bambini e degli immigrati.

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