* la mia domenica *

Vedo che c'è molta tensione sul blog per il risultato del concorso che si dilunga piu del previsto. Cosa succede, Amparo? Ti aspettiamo per andare oltre. Alcune amiche già vogliono sapere i risultati e la loro pazienza sta scalpitando... :-)

Ora vi racconto la mia domenica che è stata tremenda quanto inimmaginabile. Vi avevo detto sabato pomeriggio che sarei uscita con le amiche. Ebbene, verso sera, dopo aver visto un banalissimo film con la Sarah Jessica Parker, quella della serie Sex and the city che questa volta era una impegnatissima donna di affari che faceva salti mortali per dedicarsi al lavoro e alla famiglia, ho cominciato a sentire un certo malessere che non sapevo definire.

Quando sono tornata a casa, il male era ancora sopportabile, ma domenica mattina le avvisaglie di un colico renale erano evidenti. Verso l'una ho chiamato il dottore, spinta anche da Tiziano attraverso skype che mi aveva chiamata per giocare con Giada e  aveva visto il mio stato, che non potevo  nascondere. Dopo c'è stata la corsa in ospedale dove mi hanno fatto una serie lunghissima di indagini arrivando alla conclusione  che si trattava di un calcolo. Sono tornata a casa intorno alle 23 e mi sembrava di essere rinata... Ho ricordato tanto il figlio di MRC, che anche lui, nonostante la sua giovanissima età, ha passato piu o meno lo stesso alcuni giorni fa...

In mezzo ai terribili dolori ho avuto la affettuosa assistenza della mia amica e vicina di casa Teresa, quella del terzo piano, ve la ricordate, vero? Lei ha risposto alle telefonate di mia sorella e della mia amica giramondo che mi aveva chiamata per dirmi che in mattinata era arrivata dalla California. Poi ha telefonato alla mia immancabile amica Maria e tutte e quattro le ho avute intorno in corsia mentre mi facevano gli studi necessari.
Sono stati i miei quattro angeli custodi che mi hanno dato conforto e consolazione.

Oggi mi sento molto ricca e felice di contare con il loro affetto. Mia sorella ha insistito e ha passato la notte con me. Stamattina abbiamo fatto colazione insieme (non mangiavo dalla colazione del giorno prima!) :-( 
Era tanto che non facevo colazione con lei qui a casa! Ecco il bello mescolato a qualcosa di meno bello quale è un problema di salute.

La mia amica Maria, l'amica degli anni giovanili, mentre andavamo al cinema, la sera prima, mi aveva parlato di aver trovato una foto dei nostri giorni lontani quando facevamo le vacanze insieme, poi rovistando nella sua borsa l'aveva trovata e me l'aveva fatta vedere. Che piacere tornare ai tempi della spensieratezza, ma forse neanche tanto spensierata, ma comunque bella e piena di sogni e inquietudini.

Ecco a voi il nostro ricordo che abbiamo condiviso ricordando tanti altri momenti. E' stato come sempre molto piacevole ricuperare pezzettini del nostro vissuto, della nostra amicizia intramontabile, nonostante che ci siano stati lunghi periodi che ci siamo perse di vista. Ma la vera amicizia non muore MAI!

Vi auguro una buona giornata, come quella che sto vivendo io, piena di gioia e di gratitudine alla vita.
Lucia