Prima di tutto, senò dimentico di nuovo anche io, ilcontatore nuovo è molto bello. Però gradirei sapere come si legge, cioè, perché cambia colore, dal verde al giallo, se non sbaglio, cotinuamente, significa qualcosa?
Detto questo, cara Gaetana, non sono io che ho scritto il monologo, credo ti riferisci a Claudia, il mio era un resoconto. Ma come dice Positano, qui facciamo come vogliamo, bè più o meno, anzi sparito UHÉ, si vede che lo abbiamo spennato quando siamo state lì, però è facile spennarlo oppure la scopa funziona, perché io manco mangiare ho mangiato...e neanche parlare ho parlato.
Ma Gaetana, male comparando, nell'edificio mio, è difficile trovare un sindico, è uno degli attributi più stancativi che io conosca, bisogna implorare per averne uno. Oltre il lavoro di controllo di tutti i funzionari, ci sono gli inquilini che a tutte le ore lo cercano, il controllo della contabilità, le riunioni dove tutti parlano e nessuno dice, ore ed ore...insomma, c'è da lavorare. Mó preghiamo affinchè quest'ultimo che èbravissimo resti. Sono onori cari.
Quanto a Vanessa e Giada, aspettate che vedo la mia nipotina, forse ne ha tre di denti...ahahaha, allora vi supero, per ora non l'ho chiesto quindi non ho un idea, ma fino a che vado...ma sarà presto, già stò in trattative. Anzi, ieri c'era nel mio cammino, vicino casa, una fiera di mamme, neonati e bambini. Sono dei saloni che il colleggio São Luis, dei gesuita naturalmente, fittano per eventi.
Sono stata ore lì, dalle carrozzine ai lettini, agli ornamenti, vestiti per tutte le età, novità per le neo mamme, una festa. Veniva la voglia di comprare tutto. Ma alla fine non ho comprato niente perchè essendo l'ultima di quattro, e le altre già grandi, credo che qualunque cosa abbia comprato già l'avrà, é meglio che mi informo prima.Poi non sò le misure che ha.
Meno male che tutti lavorano tutto il giorno, chi no studia tutto il giorno, senò chi sà come crescerebbe viziata, ma il tempo non c'è.Quando penso che la maggiore ha 16 anni e lei pochi mesi, chi sà quante paelle dovrà ancora fare mio nipote...
Maria Rosa C.non capisco di quale pps parli e nemmeno del libro del quale mai letto niente, sul blog. Ma dove l'hai scritto? Se dici chiaro il nome ed autore lo cercherò, spero ci sia in altre lingue perchè io in spagnolo ho molta difficoltà di orecchie e di visione.
Claudia, finalmente la radio, poi cambia le onde sul blog perchè così uno lo vede, é domani no? Sono contenta che arrivi tua sorella, certo fare la spola fra vari posti é stancante e stressante da muorire, così veramente ricominci la tua vita normale.
Quanto all'asado, se é lo churrasco brasiliano, cioè, carne sulla greglia, mai sentito di sera, qui si fà all'ora di pranzo e fine settimana, la sera é una cosa lunga e pesante, almeno che io sappia, mai sentito.Bè, paese che vai...
Ieri alla RAI parlavano di mogli e buoi dei paesi tuoi. Hanno parlato tanto male dei matrimoni con altre nazionalità...peccato che uno non può intervenire. Certo che ci sono differenze culturali, più che altro linguistiche in verità, ma niente che non si possa schiarire e mettere a posto. Non vedo in cosa amiche mie tutte sposate con italiani siano più felici per via di questo di quanto lo sia stata io.
Certo se parliamo di diversità religiose come sarebbe il caso dei mussulmani, lì sì nelgiorno al giorno il vivere è diverso e bisogna avere un grande amore o una grande capacità di adattamento. Ma non ci sono le suore ed i preti con i loro abiti ed abitudine diverse? Eppure ci sono in tutte le nazionalità. A me per esempio piace il mangiare indiano, se dovessi vivere in India, a parte il fatto che come mangio io potrei vivere ovunque, mi adatterei facilmente. E se uno si vuole bene e c'é dialogo. Bé, ma ognuno la pensa come vuole, la mia esperienza è solo mia.
Basta no? Ah,ho pensato bene, posso accompagnare la mia amica ma non mi conviene andare in un posto che non mi piace essendo che lei ci và pochissimo e quindi non sarebbe utile il mio sacrificio. Mò sò che mi uccide...ma ci sono delle cose che é meglio essere fermi
Anna