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Grazie della preoccupazzione. Anche a me dispiace per la Anna di Melbourne, ma da ciò che ho capito l'ha scampata bella.   Quanto al mio ginocchio scollato, certo ci scherzo sù, ma è una realtà. Quando del disastro con Wladimir, oltre tutti gli ammaccamenti che ho avuto, il ginocchio è stato quello che più mi ha dato problema. Prima di tutto sono dovuta stare due mesi a letto senza poter mettere il piede sinistro a terra, quindi con infermiere notte e giorno. Si è proprio scollato, non si è potuto ingessare e nè operare, si è dovuto incollare da solo. Così che fino ad oggi devo evitare di usarlo per primo in qualunque movimento, meno male che è il sinistro, senò corro il rischio che và in falsetto e cado. Poi secondo il tempo fà male, e a volte fà male anche il destro, forse perchè lo carico di più. Tutto lì, non é un gran problema anche perchè io non posso stare a pensarci ogni minuto, e quindi se fà male, pazienza, poi passa. Certo é un poco noioso dover stare attenta, ma é questo un ginocchio scollato, e lo sarà per sempre, non c'è rimedio. Ma c'è di peggio certamente.   Quanto al passato, non credo ci sia molta gente che viva solo delpassato, il presente ti occupa e ti  preoccupa, il futuro esigge anche lui unacerta preparazione anche se imprevisibile, quindi vivere solo del passato è impossibile, a non essere, almeno i casi che io conosco, e ce ne sono, con un certo squilibrio psichico, un caso sicuro lo conosco, ma è anomalo e malato. D'altra parte, siccome é quello che veramente abbiamo di sicuro, credo che riviverlo è inevitabile, ma senza sperare che ci insegni qualcosa. E la memoria stà li nel nostro cervello, noi siamo anche la nostra memoria.   Ma in fondo le teorie sono tante, le possibilità altrettanto, quindi essere tassativi é impossibile, ma anche io ho pena di chi vive di lui.   Un bacione Anna