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giovedì 15 settembre 2011

* dicono che le promesse sono debiti... *

Ed ecco che torno al terrazzo come avevo promesso ieri! :-)
Cara MRV, grazie della spiegazione della meccanica dell'incidente. Avevo letto qualcosa, ma comunque, e' evidente che gli errori sono sempre umani. Mi chiedo: dove sta la responsabilita' dell' impresa dei treni, per non parlare della responsabilita' dell'impiegato che se ne e' andato, una volta finito il suo orario, lavandosi le mani? In verita' la responsabilita' non e' sua, ma di tutta la comunita' perche' ben sappiamo che molti vicini si oppongono con presentazioni giudiziarie pur di ostacolare al governo della citta' che vuol fare i sottopassaggi, o i ponti, oppure qualche altra soluzione. E' una decisione cieca e assurda perche' non si rendono conto che si danno con la zappa sui piedi...

Anna, e' stata carina la tua rievocazione dei tempi in cui avevi una cucina fiammante, ma che non usavi mai... ahhahaa!!! E adesso ti preoccupi di sostituirla pur sapendo che non la userai mai? Va bene che ti servira' per fare la borsa dell'acqua calda, ma giusto adesso che arriva la primavera? Scherzo, una cucina e' indispensabile in qualsiasi casa, anche nella tua! ;-)

Qui invece sta arrivando il freschetto. Oggi c'erano 58 gradi F, che tradotti in gradi centigradi erano pressappoco 14 gradi. A Bs.As. i condomini accendono il riscaldamento con questa temperatura, noi invece, oggi, eravamo con i vestiti estivi e poi si e' aggiunta anche una pioggerellina. Io mi ritrovo con un dolore muscolare al braccio sinistro e non capisco bene a cosa sia dovuto... Spero mi passi presto.

Siamo andate a mangiare con Cindy e un'amica (e rispettivi bambini) in un ristorante messicano, i famosi tacos. Io ho scelto il ripieno di gamberi e formaggio , con salsina... Previamente vengono serviti i nachos che poi si intingono in diverse salse che sono invariabilmente piccanti. Quasi sempre accompagno i miei pasti con acqua, ma rimango meravigliata dagli enormi bicchieri che vengono serviti da una brocca piena di acqua e ghiaccio che il cameriere torna a riempire non appena il livello dell'acqua nel bicchiere si e' abbassato solo qualche centimetro... Ovviamente a fine pasto il bicchiere e' sempre pieno! jajjaja!!!

Quindi a tavola, eravamo in cinque. Le due mamme, i due bambini ed io. Giada stava seduta su un alto seggiolone e a fianco c'era il suo amichetto Tyler anche lui sul suo seggiolone. I due si sono comportati come adulti, specialmente la birichina mia. Tyler mi ha dimostrato molta simpatia e mi ha teso le braccine chiedendomi di prenderlo in braccio, cosa che o fatto con gioia. Piu' tardi me lo chiesto di nuovo e poi mi ha appoggiato teneramente la testolina sulla faccia... io mi scioglievo dalla tenerezza.

Prima di andare al ristorante eravamo andate a una libreria per piccoli, dove una volta alla settimana, una signora legge tante storielle davanti a un auditorio tutto infantile riscuotendo molta attenzione, devo dire! Ecco una immagine molto elocuente!




In primo piano Tyler l' amichetto di Gia.

Spero di non avervi annoiate. Un abbraccio a tutte
Lucia

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