Cara Caravella,
Finalmente sei apparsa, pensavo stavi già facendo i preparativi per le caravelle...come fai lontano dalle tue pupille e pupilli durante il viaggio???Ci pensavo.
Permetti ma la famiglia di Gaetana è bellissima, ma non sono i nostri tesori,s ono i tesori di Gaetana, bisogna rispettar ele proprietà altrui, capito signora???
Gaetana cara, io non servo per fare quello che dici te, non sono proprio adatta, e non solo perchè sono centenaria, non centenaria ero peggio. io mi salvo dietro ad un computer.
Mò ti racconto una storiella...quando cominciai a lavorare mezzo periodo, corsavo l'università e dovevo anche studiare quindi solo potevo lavorare metà giornata, risposi ad un annunzio.La padrona di questa agenzia di collocazioni mi propose, invece di mandarmi da qualche impiegatore, di essere sua ausiliare, avrei dovuto essere la sua rappresentante e visitare i clienti per offrire i nostri servizi di
fornitori di personale, segretarie, insomma, tutto il tipo di lavoro.
Gli risposi che non ero il tipo che ero timida, lei insistette a tal punto che mi vergognai di fare la diffiicile e gli dissi che avrei tentato...che potevo fare.
Durò due giorni, e ti dico perchè, appena arrivata negli uffici, mentre aspettavo, tutto bene, appena stavo nella presenza del Direttore al quale dovevo chiedere cosa avesse bisogno ed offrire il nostro aiuto, sai cosa succedeva? La mia voce non usciva, invece di parlare in fuori parlavo in dentro...una cosa terribile, una sofferenza indicibile poi, perchè prima già prevedevo...insomma, due giorni.
Ma una storiella più divertente è stata quando Silvia voleva lavorare mezzo periodo e stava in spiaggia dove non c'era telefono all'epoca, era il Guarujá ma in una spiaggia isolata dove stavano amici nostri, ci alternavamo noi due, lei tornava io andavo. Naturalmente ovvio insistenza loro.
Senonchè ero incaricata la domenica di vedere gli annunzi nel giornale. Una domenica ho visto uno che era perfetto per Silvia. Lei sarebbe tornata solo l'altra domenica.
Io decisi il lunedì di non far perdere l'occasione e sono andata. Il padrone di quest'uffiicio mi chiese se potevo lavorare dal martedì. dissi di sì. Ricordatevi che ero Silvia io.
Bene, lavorai una settimana, la domenica al suo arrivo avvisai Silvia che era impiegata, gli descrissi sommariamente un poco l'uffiico, i tavoli, la persona che mi stava orientando e lei andò e continuò.
Naturalmente siccome era una strada centrale dove passavo anche io per andare all'università, dopo alcune settimane andai con Silvia nell'ufficio dov'ero stata e Silvia mi ha presentato...si chiamava Tabaacow, me lo ricordo fino ad oggi il mio tavolo, ex, provvisorio.Questo é stato divertente,. Un giorno ve ne racconto un altra...
bacioni e buon fine sabato. Quindi cara Gaetana, sei sempre ottimista te, niente fatto...
Anna
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