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martedì 19 febbraio 2013

cARISSIMA lUCIA

E LE TUE RIFLESSIONI.....

Certo, cinque anni fà ci siamo raccontate, cinque anni fà volevamo raccontare della nostra vita per farci conoscere, cinque anni fà avevamo l'entusiasmo dell'inizio di amicizie, anzi, della voglia di averle.

Oggi, dopo cinque anni, per me, le amicizie si sono consolidate, abbiamo una ricchezza che non avevamo dicerto cinque anni fà, e che era quello che cercavamo no? La vita, per me sempre, è un sosseguirsi di ricerche di benessere, del calore umano, e che con entusiasmo cerchiamo.

Quello che dici te, mi ricorda  una giovane che cerca una grande amicizia e la raggiunge, un grande amore e ce l'ha, e poi questa grande amiciz\ia e grande amore diventano  consuetudine e dejà vu, e per me è un grande equivoco, insomma, mi dà l'idea che calchi l'Everest e arrivi alla cima, metti la bandiera e poi calchi l'Himalaia, e poi chi sà quale altro. Quello che hai conquistato è ormai superato.

Non la vedo così, quello che oggi abbiamo, certo , è risultato del lavoro di questi cinque anni, ma abbiamo raggiunto un calore ed una confidenza che non avevamo e che è fine a se stessa.
Senò perchè sentiamo la mancanza di Gaetana, l'affascinante(dice lei, ahahaha), anzi, è comparsa in questi giorni col bel nipote ma non l'ho commentato, e la Titty che ci compensa con lunghi scritti e racconti del suo giorno al giorno e che seguiamo quando guadagna o quando perde...se dice la verità..ahahha e non mi voglio dilungare troppo su tutte, ma anche Adriana quando scompare nei meandri delle sue anche riflessioni, e Marta che a volte è Bauti che ce la tira, ed a volte, putroppo, il malessere, e tutte le altre...la volante MRC col suo jajajajaja, la Vittoria con i suoi bei fiori, pensieri per noi e col, putroppo, vicino...e tante altre, mica vorrete sentire tutto no?

Ma mi hai fatto ridere con le ciabatte, sai, perchè io a volte, lasciando quasi sempre il computer legato, salvo quando esco per lunghi periodi, a volte anche così, la sera, capita che vado a leggere in stanza, mangio qualcosa, vedo la TV in stanza. Poi ad un certo punto mi alzo, passo dalla stanza, vado al computer, dò un occhiata, LEGGO ció che scrivono, e stò...in vestaglia e ciabatte....ahahaha
Ma se le chiami Robe de Chambre e pantofole, non suona elegantissimo? io stò in robe de chambre e pantofole ahahahahahhaha. Naturalmente parlo delle 11, a volte anche più tardi, ed a volte neanche la robe porto, e manco le pantofole inquanto lo spazio non é enorme ed ho i tappeti dappertutto, il che mi consente d'estate di camminare a piedi nudi, persino in cucina.

Affinchè la parola tappeti dappertutto non dia ora l'impressione di reggia, devo spiegare che ho ereditato un sacco di tappeti che nessuno sapeva dove mettere e sono venuti qui, poi regali,di Silvia, come smepre, poi altri tanti stanno con i nipoti, non saprei piú dove metterli e Wladimir a casa andava sempre a piedi nudi, non usava le scarpe e siccome al computer non si vedono, neanche nelle ore che stava scrivendo nello stesso. Piccolo segreto...quindi ha voluto il carpet nel suo studio, e sopra...tappeti...
La mia casa, lo sai, è un bazar, ripeto, niente clean, proprio bazar...ma che io adoro.

Grazie per i complimenti al mio colore, adoro che sembri ciliegia, é il mio colore preferito...

Parlando di RAI, a parte quel che commento dopo, avete imparato ad usare le due buste? Non vi sbaglierete mica a mettere una nell'altra sbagliato? Guardate che non c'entrerebbe....

Ma ieri anche io ho visto il seriato di Modugno, bravo e bell'attore proprio, simpaticissimo poi. Nons apevo fosse fratello di Fiorello che io adoro ma che é sparito, non lo vedo più sulla RAI  e mi fà mancanza.
Comunque la vita di Modugno é stata dura veramente, almeno all'inizio, non sapevo che voleva essere attore e non pensava ad essere cantante, certo si impara molto. Bella serie questa.Finalmente.

Ora chiudo le mie inflessioni, oggi ho il poetico dentista, un caldo atroce ci festeggia seguito di temporali pomeridiani da fine del mondo con lampi, tuoni e scrosci d'acqua enormi, non manca niente, mi ricordano sempre un libro che ho letto e che ancora ho e che mi riprometto sempre di rileggere, LE GRANDI PIOGGE, si passa in India, e mi ricordo che magnifico che era leggerlo.

Un bacione
Anna

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