Correndo

Entro correndo per dire che, grazie, stò bene.

È venuta insieme alla piogge torrenziali, una pioggia di richieste dei nipoti, una della quali lunedì riguarda il Consolato...il chè vuol dire, quel che vuol dire. Ma se i miei nipoti sono furbi cosa ci posso fare?????????Voi che fareste?

Ieri andare a prendere la minore, cioè, la terza e penultima a scuola, alle 18.15, sono stata in strada dalle poco piú delle 4.30 fino alle sette, per via della pioggia, vedevi solo fanali rossi, non si camminava, avevo paura di arrivare in ritardo. Dopo di chè, la fanciulla mi ha candidamente spiegato come si arriva più rapidamente a piedi(stavamo in taxi), a casa della nonna, dove la portavo...

Certo mò fà 11 anni, mi ca è un bebè, ma anche io lo sò che a piedi sono tre quadre, in taxi ci sono le contro mano, ci si mette un secolo con quel traffico. La prossima volta andiamo a piedi, con pioggia e tutto...lo terrò a mente...persino dove si gira sapeva, ma dico io...e poi ho notato che al Dante Alighieri dove studia, c'è un signore sulla porta, ma mica controlla, cioè, se io sono un illustre sconosciuta, nessuno mi ha chiesto niente, mi portavo Alesandra che alla fine ha 10 anni ancora oggi, come volevo, e nessuno mi diceva niente. Non lo sò, capisco più grandi, ma a quest'età?Ed un colleggio così tradizionale, grande, dovete vedere com'è bello.Ma risparmiano sui funzionari certamente.

D'altra parte vorrei proprio sapere in Argentina, qui in Brasile una ragazzina di 12 anni compiuti, se vuole può andare alla rodoviaria e prendere un autobus, mettiamo per andare a Manaus, in Amazzonia e nessuno dice niente, può. Certo magari con 12 se vá lontanissimo forse domandano, ma se presenta l'identità...ed é confermato, una volta mia nipote con 12 anni andó dalla nonna, portata e presa dalla madre e nonna nella partenza e destino, ma entrata in autobus da sola con il documento.Nessuno sapeva chi l'ha portata e chi la prendeva...strano no? 

Vittoria cara, ti ho mandato un altra volta il mio nuovo mail, strano che non lo ricevi, spero questa volta ti sia arrivato. Bacioni.

Dicevo rapidamente e mi stò dilungando. Ma è già l'una e devo andare a casa di mia nipote, con la promessa di un dolce di carote, sò che é molto buono, lo fate voi? Qui lo fanno molto, è bunissimo. Per mangiarmelo devo percorrere metà città...con la pioggiache minaccia e che è giorno al giorno di questo mese...gli avevo detto di venire qui ma nautralmente con la pioggia, lei non vive qui, è più facile per me trasferirmi, e non posso dire di no, non ci vediamo mai.

Bè, a presto, spero di non fare tardi stasera, ma non si  sà mai.

Un bacione a tutti.Qui vi devo dire che delle elezioni in Italia, manco un sussurro, niente volantini, niente di niente, non ne sentiamo parlare, al solito, in questo devo dire che siamo fortunati.

Anna