Titty, che piacere leggerti di nuovo. Peccato che hai avuto non tanto buone notizie, ma ci sono anche stati i compleanni dei nostri amici.
Vedrai che andrà tutto bene, logico che il medico se ci fosse qualche indicazione brutta te lo avrebbe dovuto dire immediatamente, o almeno insinuare, sicuro che la risposta è buona. Hai solo ancora la stanchezza di questo periodo brutto che hai passato ed indebolisce...ormai non c'è di cosa preoccuparsi. Comunque auguroni e sono contenta di rivederti qui.
Vittoria, fantastica la tua casa, ed enorme, mamma mia ma sei sicura che non ci nuotate voi due ora lì?Avete almeno due sale da pranzo...da ciò che ho capito, un bel grande salotto, un bel giardino...ed una cucina super morderna. Luminosa, ampia.
Ora sai che fai, vai in chiesa e fai una bellissima preghiera per quel tuo benedetto vicino che vi ha fatto, cioè, obbligato a cambiare casa, credo sia valsa la pena nonostante ricordo che l'altra anche era sul tipo. Ma certo ora vi ha regalato la pace...una preghierina per lui con i ringraziamenti....ahahahahaha
Oggi tutto quieto qui, la città, il paese é fermo, il Brasile non si sà se ce la fà, non lo stò guardando, invece stò lavorando a casa per la cameriera nuova affinchè trovi qualcosa più organizzata. Forse il portiere me ne trova una, per ora quelle che mi ha portato la mia non hanno funzionato, e lunedì é il suo ultimo giorno. Sono quasi sicura che il portiere che stà qui da 40 anni e con le difficoltà che hannoo di trovare le giornate epr lavorare, ed essendo che sarebbe di sua fiducia, la troverò, e senò qualche volta la mia certo può fare un eccezzione e venire se la cosa si prolunga almeno un giorno.
Certo che questo mio problema ora è inedito, dopo 21 anni con la stessa.Ma lei ha diritto di riposarsi.
Certe volte mi viene la voglia di vendere la casa ed andarmene in albergo, così mi tiro le seccature anche perchè ormai la casa é vuota e non ci viene nessuno, che me ne faccio da sola? È veramente triste, se potessi...una pittrice brasiliana, una certa Djanira che forse Lucia conosce di nome, abitava da anni con il marito in un albergo in città, un appartamento con sala e stanza, era in centro. Mi ricordo che ci siamo andati tante volte con mio fratello e mia cognata, era del circolo dei pittori di quell'epoca, si facevano lunghe riunioni, si parlava di tutto, era molto comodo e Djanira sò che era molto contenta di vivere lì. Per coincidenza era all'ultimo piano dell'albergo dove andammo noi appena arrivati a São Paulo e prima di andare in fazenda, nostro destino finale.
Mi tocca passarci raramente, me lo ricordo ancora, é ancora lì, ma ormai in tanti anni ha perso il suo incanto, il suo valore di localizzazione, fà tristezza.
Bè continuo il mio lavoro, solo aspetto il risultato della partita per dirvi se è andata o no....
Bè, il Brasile ce l'ha fatta ma nei penalti finali, è stato un gioco duro, sarà bene prepararsi per i prossimi rivali, il Cile ha giocato benissimo.
baci
Anna
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