Carissima Lucia, da come hai detto ieri si capiva che era proprio raffreddore, probabilmente te lo sei preso in quel benedetto autobus... spero che migliori,ilraffreddore butta tanto giù che veramente non si ha disposizione di fare niente.Auguri. Anche a Claudia, io credo proprio che il tuo caso sia di stress e poca difesa dell'organismo. Meno male che ti sei decisa ad andare da un clinico. Hai fatto bene a tirare Paolo, ma tua figlia è diverso, è della casa, magari qualche volta entra se ha tempo, sai, nel giorno al giorno il tempo è difficile trovarlo per chi lavora. Lasciala lì, a non essere che lei proprio ti dica che non se la sente e che non ha proprio disponibilità di tempo, ma la scelta è sua. Poi se vuole entrare può sempre farlo. Lo vedi quali sono le consequenze di stare a sentire lo Straffo? Hai messo le chiavi sotto al tappeto...poi noi non ce ne accorgiamo ed i ladri si... Io figurati che, filtrando minuziosamente quello che dice, cercando di non cascarci, qualche volta, spero poche, ci casco, figurati senza prevenzione. Ed a volte ci caschi e pensi di non esserci cascata... Ma guarda che, quando starai bene, ora non è il caso, anche perchè bisogna studiarla bene la proposta, io penso che una soluzione ci deve essere, non sò quale sia, ma non è possibile che non ci sia un modo, francesca mette il suo mail e mica riceverà tanti spam no? Il segreto qual'è? Positano ha due blog, e come fà se cominciano a mandargli medicine? Non mi sembra il tipo che si mette pazientemente a tirarle una per una come fai tu. Per carità, spiegate, ma in segreto... Claudia, Silvia è tornata, ma nel blog stà ancora a 40 gradi in Piauì...torna, credo, fine mese. Mò debbo uscire per andare nella libreria, perchè senò domani poi debbo correre. Come mi piacerebbe dare un libro o un disco che sò che piace, sarebbe più carino, ma proprio non ho un idea...e chiederlo alla moglie non c'è gusto. Per ora un abbraccione Anna Silvia, la cena è in un ristorante vicino casa mia, nella Luiz Coelho, ci vado a piedi, non vale la pena scomodare gli amici, che si sono già offerti, per venirmi a prendere, mi faccio due passi e poi al ritorno sì. | |||
|
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
....
venerdì 25 settembre 2009
LUCIA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento