Prima di tutto grazie alle amiche che hanno fatto i complimenti ai miei amori, Giada e Lety. Mi fanno sempre piacere.
Ora vorrei dire ancora qualche parola sulle bancarelle.
Io non ho nulla contro le bancarelle, solo ho commentato che mi hanno disturbata SOLTANTO quelle che stavano davanti alla porta della Chiesa. In quanto a curiosare, anche io sono portata a guardare tutte le cianfrusaglie che vengono esposte, ma sapendo in anticipo che queste qui avevano solo oggetti riferiti al culto e alla Madonna di Luján non ho provato molto interesse, perciò mentre mia sorella acquistava le collanine ho preferito fotografare.
Maria Rosa V, vedo che la tua passeggiata è stata molto bella, e anche di più, perche c'era Santino con te ;-))
Tu dici che le bancarelle c'erano anche quando eri piccola, io invece mi ricordo di quell'immenso piazzale che c'è davanti alla Basilica, completamente libero. Certo, gli anni passano e tutto cambia...
Oggi è morto l'ex presidente Cossiga. Alla RAI non si sono sentiti altro che elogi, e solitamente succede così quando qualche personalità viene a mancare.
Io non ho una opinione molto formata sul suo governo perchè non vivevo all'epoca in Italia. Io c'ero quando il presidente era Sandro Pertini, un uomo irripetibile, ma quello che ricordo con molta simpatia di Cossiga (che fu il suo successore) è una barzelleta che vidi su un giornale italiano: c'era disegnato l'ex presidente Pertini in poltrona guardando la televisione e dallo schermo si vedeva il nuovo presidente Cossiga facendo il discorso di saluto agli italiani, il quale mentre si schiariva la gola si rivolse a Pertini (come se lo stesse vedendo) dicendo: Ehem... Sandro, puoi spegnere la televisione? Questo voleva dimostrare che Cossiga si sentiva imbarazzato davanti a Pertini il quale era stato amatissimo da tutti gli italiani e ovviamente pensava che il suo discorso non sarebbe stato all'altezza di quelli straordinariamente simpatici che faceva Pertini :-)
Veramente una barzelleta molto carina...
Pertini aveva una personalità meravigliosa, irripetibile, partigiano ligure, con la sua pipa eternamente sulla bocca, era di una simpatia ineguagliabile. Anche sua moglie fu una donna particolare, credo che anche lei fu partigiana e non abitò mai con il marito al Quirinale, residenza dei presidenti, ma rimase durante tutto il mandato, vivendo nel suo appartamento privato.
A proposito di sardi (Cossiga lo era) voglio raccontarvi che la nostra amica Teresa (anche lei sarda), ha pubblicato su facebook un video molto carino dove si vedono tutte le cartoline che suo padre aveva spedito a sua madre quando si trovava lontano, sia in guerra, sia come emigrato. Una cosa veramente bella ed emozionante. Da qui mando un saluto a Teresa, sperando che ci scriva qualcosa e che non solo si limiti a leggerci.
Per oggi, ho scritto molto...
Buonanotte a tutte e buongiorno a Gaetana.
Lucia
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